Tipologia
Laurea Magistrale
Accesso
Libero
Durata
2 anni
Sedi
Busto Arsizio - Molini Marzoli
Lingua
Italiano
Struttura di riferimento
DIPARTIMENTO DI BIOTECNOLOGIE E SCIENZE DELLA VITA (DBSV)

Descrizione del corso

La sostenibilità ambientale è una tematica chiave per lo sviluppo della società contemporanea, ribadita anche dalla svolta culturale che ha portato alla modifica all’Art. 9 della Costituzione, inserendo la tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi fra i principi fondamentali della nostra Repubblica. 

La formazione culturale e professionale in questi nuovi settori occupazionali (green job) che portano ad una elevata capacità pratico-operativa, ancorata ad un solido bagaglio culturale basato su principi biologici, saranno utili nell’immediato futuro quale riferimento per la progettazione, l’applicazione e la verifica della sostenibilità ambientale in tutti gli ambiti, anche produttivi, consolidando il ruolo di promotori attivi di una effettiva transizione ecologica dei processi produttivi e di valorizzazione del capitale naturale, fornendo anche un importante contributo al benessere dell’uomo.

Classe di laurea: Classe delle lauree magistrali in Biologia
Presidente del Consiglio di corso: BRUNO ENRICO LEONE CERABOLINI
Crediti: 120
Classe di laurea: Classe delle lauree magistrali in Biologia
Presidente del Consiglio di corso: BRUNO ENRICO LEONE CERABOLINI
Crediti: 120

Cosa ti occorre sapere

Il Corso BIOSOS ha lo scopo di preparare laureati con una solida conoscenza di base nei principali settori delle Scienze Biologiche e familiarità con specifici metodi d’indagine scientifica, offrendo una preparazione adeguata alla conoscenza e comprensione dei progressi scientifici e tecnologici relativi alle scienze della vita ed in particolare sulle tematiche della sostenibilità ambientale in ambito biologico

Tale figura di laureato è caratterizzata da una visione scientifica di come le risorse biologiche possano essere utilizzate in modo sostenibile, dalla comprensione e dal mantenimento delle loro funzionalità, e dalla capacità di analizzare e progettare in modo ottimale le filiere produttive che impieghino elementi della biodiversità animale e vegetale. 

Nello specifico il percorso formativo è caratterizzato dall’integrazione dei contenuti propri delle discipline del settore biodiversità e ambiente con quelle del settore biomolecolare. Ciò favorisce una formazione multidisciplinare che consente l’acquisizione di conoscenze integrate dei diversi livelli di organizzazione biologica (molecolare, cellulare, di organismo, specie e di comunità), utilizzando e armonizzando le competenze proprie dei docenti. Per quanto concerne gli insegnamenti, quelli delle discipline del settore biodiversità e ambiente sono dedicati alla conoscenza delle risorse biologiche (capitale naturale) e all’integrazione di conoscenze trasversali relative ai diversi livelli di organizzazione dei viventi (cellulare, organismo, specie, comunità) e si integrano a quelli del settore biomolecolare che hanno il ruolo di fornire conoscenze e tecniche avanzate a livello molecolare e cellulare, per l’analisi dei sistemi biologici e della loro funzionalità. 

Il percorso formativo è basato su due aree di apprendimento entro le quali si collocano le materie del piano di studi: Area di approfondimento delle discipline biologiche: 5 discipline di questa area di apprendimento sono obbligatorie per tutti gli studenti e sono svolte durante il primo anno del corso magistrale. In particolare, saranno trattati in dettaglio, a livello di specie animali e vegetali, gli aspetti che riguardano i meccanismi cellulari e molecolari, le interazioni tra organismi e tra organismi e ambiente, nonché le loro funzionalità, al fine di arrivare ad una completa comprensione e padronanza della consistenza e del funzionamento delle risorse biologiche. Saranno inoltre approfondite tematiche riguardanti i meccanismi molecolari dello stress a livello fisiologico ed erogati insegnamenti volti a perfezionare l’approccio quantitativo all’analisi dei dati biologici. Verranno fornite anche conoscenze che tengano in considerazione la dimensione temporale della storia evolutiva dei viventi e dello sviluppo delle conoscenze scientifiche e delle tecniche di indagine in ambito biologico. Più in particolare, nel 1° anno di corso, l’area di approfondimento delle discipline biologiche consente allo studente di orientare la propria formazione verso una figura esperta in processi biologici e sostenibilità, che riguardano contesti naturali e produttivi. 

Area di specializzazione: le discipline di questa area di apprendimento sono presenti in particolare nel 2° anno del corso magistrale. Gli studenti potranno conseguire una specializzazione della loro formazione e personalizzare il proprio piano di studi scegliendo materie nell'ambito di una rosa di insegnamenti che includono diverse aree scientifico-culturali. In particolare, gli studenti potranno acquisire competenze in ambito cellulare-molecolare riferite sia a livello di organismo che di popolazione che potranno essere applicate al monitoraggio e alla quantificazione dei vari livelli della biodiversità. Inoltre, gli insegnamenti in quest’area propongono approfondimenti sulle tematiche relative agli agroecosistemi e agli approcci produttivi sostenibili, in particolare quelli che prevedono l’uso delle biomasse, considerando inoltre i cambiamenti storici dell’impatto antropico. La presenza di attività pratiche (laboratori ed esercitazioni sul campo caratterizzanti un ampio numero di corsi) va a integrare la conoscenza del metodo scientifico e favorisce lo sviluppo di competenze trasversali, quali la capacità di lavorare in gruppo e di problem solving, oltre che di relazionare sul proprio operato. 

Le attività formative sono integrate da seminari e incontri con esponenti nazionali ed internazionali del mondo accademico e produttivo. Il percorso formativo è completato da un periodo per la preparazione della tesi di laurea, previsto al secondo anno di corso. Questo periodo consente allo studente di acquisire autonomia nell’esecuzione, gestione e analisi critica dei risultati di un progetto di ricerca, sviluppando le proprie competenze tecnico-scientifiche e le capacità relazionali, e sarà svolto presso laboratori universitari o Enti o Aziende operanti nella gestione di problematiche ambientali o nella gestione e nell’utilizzo di sistemi produttivi che siano partecipi delle tematiche di conservazione delle risorse. Al termine del percorso lo studente avrà acquisito non meno di 120 CFU

 

 

 

 

 

 

 

 

Scheda unica annuale (Sua-CdS) LM Biologia e Sostenibilità - 2023-24

Il laureato magistrale in Biologia e sostenibilità, grazie alla piena conoscenza e capacità di applicazione del metodo scientifico, è in grado di identificare, di comprendere e di valutare criticamente le condizioni di stress e degrado dei processi biologici nonché di applicare le tecniche volte ad un uso sostenibile delle risorse biologiche e della biodiversità

Nello specifico l’esperto in questo settore acquisirà:

  •  la capacità di comprendere e approfondire i processi biologici, adattativi ed evolutivi a diversi livelli organizzativi (molecolare, cellulare, di organismo, specie e di comunità);
  •  il saper elaborare strategie di conservazione, di uso sostenibile e/o restauro ambientale al fine di preservare o ristabilire gli equilibri necessari al mantenimento della biodiversità; 
  • le competenze per poter svolgere attività di ricerca di base ed applicata su tematiche biologiche relazionate alle problematiche della sostenibilità ambientale. 

    Inoltre, grazie alla conoscenza dell’approccio quantitativo attraverso l’applicazione delle metodologie e delle tecniche di acquisizione e analisi dei dati biologici, il laureato in BIOSOS è qualificato per operare in ambiti innovativi, diventando una figura chiave nel favorire la transizione ecologica

    Il laureato BIOSOS, può svolgere le seguenti attività professionali: 

  • coordinare e progettare attività gestionali svolte da Enti Parco, Comunità montane e altri Enti pubblici coinvolti nelle problematiche di conservazione e/o uso sostenibile delle risorse; 
  • collaborare con associazioni, cooperative, start-up o imprese che basano la produttività sull’utilizzo di risorse biologiche nell’ottica della conservazione del “Capitale naturale”; 
  • coordinare gruppi operativi, costituiti da diverse figure professionali, volti al ripristino di sistemi biologici alterati;
  • progettare attività di monitoraggio per il rilievo di dati biologico-ambientali, può avere i seguenti sbocchi occupazionali: - aziende che operano nella gestione e nell’utilizzo di sistemi naturali;
  • collaborare con aziende che stanno operando una riconversione green o che intendano migliorare la compatibilità 44 ambientale dei loro processi e dei loro prodotti, anche per ottenere un vantaggio competitivo;
  • collaborare con enti coinvolti nella gestione di specifiche problematiche ambientali; - enti o aziende volti al restauro e alla conservazione delle risorse biologiche e della biodiversità;
  • svolgere la libera professione nel campo della gestione e pianificazione della componente biotica dell’ambiente; - laboratori di ricerca in enti pubblici (Università, CNR) e in aziende che hanno una sezione di ricerca e sviluppo
Scheda unica annuale (Sua-CdS) LM Biologia e Sostenibilità - 2023-24

Percorsi formativi e programmi

Percorsi formativi e programmi

Opportunità e agevolazioni

Per informazioni relative a borse di studio ed altre agevolazioni, consulta: 

Alloggi e residenze universitarie

Iscriversi

Il corso di studi magistrale in Biologia e sostenibilità è ad accesso libero.

Per accedere al corso è richiesto il possesso di un diploma di laurea triennale in Biotecnologie L-2 o in Scienze Biologiche L-13 (previste dal D.M. 270/04 o, nelle classi equivalenti 1 o 12 previste dal D.M. 509/99). In alternativa, è possibile accedere al corso se in possesso di altro titolo di studio, conseguito in Italia o all’estero, riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente. In questo caso, lo studente potrà essere ammesso solo se in possesso del seguente numero di crediti (CFU):

- almeno 12 crediti (CFU) nell'area 01 delle Scienze Matematiche e Informatiche, area 02 delle Scienze Fisiche o nel SSD MED/01 (Statistica Medica) dell'area 06 delle Scienze Mediche;

- almeno 12 crediti (CFU) nell'area 03 delle Scienze Chimiche o nel SSD AGR/13 (Chimica agraria) dell’area 07 delle Scienze agrarie e veterinarie;

- almeno 36 crediti (CFU) nell'area 05 delle Scienze Biologiche o nei SSD AGR/03 (Arboricoltura generale e coltivazioni arboree); AGR/04 (Orticoltura e floricoltura); AGR/05 (Assestamento forestale e selvicoltura); AGR/06 Tecnologia del legno e utilizzazioni forestali; AGR/07 Genetica agraria; AGR/11 Entomologia generale e applicata; AGR/12 Patologia vegetale; AGR/15 Scienze e tecnologie alimentari; AGR/16 Microbiologia agraria; AGR/17 Zootecnica generale e miglioramento genetico; AGR/18 Nutrizione e alimentazione animale; AGR/19 Zootecnica speciale; AGR/20 Zoocolture

Per essere ammessi al Corso di laurea Magistrale gli studenti devono possedere un’adeguata conoscenza della lingua inglese, corrispondente almeno al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento, per la conoscenza delle lingue (CEFR).

I candidati potranno dimostrare di possedere tale conoscenza della lingua inglese, con:

-certificazione riconosciuta internazionalmente di livello corrispondente almeno a B2 nel quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue, ottenuta nei tre anni precedenti (in caso di certificato ottenuto entro i 5 anni precedenti, per verificare la padronanza della lingua inglese, il colloquio verrà tenuto in lingua inglese);

-oppure conseguimento di un titolo accademico (Laurea di primo livello, Master) relativo a un corso erogato integralmente in lingua inglese.

Gli studenti sprovvisti della documentazione di cui sopra saranno tenuti a frequentare lo specifico pre-corso di inglese che verrà erogato nel mese di settembre 2024, superando il relativo esame.

Lo studente deve essere in possesso dei requisiti curriculari prima della verifica della personale preparazione; in particolare, non è ammessa l’assegnazione di debiti formativi od obblighi formativi aggiuntivi a studenti di una laurea magistrale.

La verifica dei requisiti curricolari e della personale preparazione sarà svolta mediante un colloquio da un’apposita Commissione e sarà volta ad accertare l’adeguatezza della preparazione sulle conoscenze relative alle discipline fondamentali di cui sopra. Il mancato superamento della verifica preclude l'accesso al corso di Laurea Magistrale.

 

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L'iscrizione, in linguaggio universitario, si chiama "immatricolazione". Consulta sempre gli Avvisi per sapere quando puoi immatricolarti.

Frequentare

Nell'Anno Accademico 2023-2024, le lezioni del primo semestre inizieranno il 9 ottobre 2023

Le lezioni saranno in presenza.

Le attività di laboratorio sono obbligatorie e verranno svolte in presenza. Per accedere ai laboratori devi prenotare il tuo posto al turno di laboratorio tramite i Servizi Web Segreterie studenti (Esse3). 

 
Per consultare il materiale didattico delle lezioni e/o prendere tempestivamente visione degli avvisi pubblicati dai docenti, è necessario essere iscritti all’insegnamento sulla piattaforma di e-learning. Se nel tuo catalogo non trovi il "corso" corrispondente all'insegnamento che t'interessa, puoi selezionarlo nell'elenco generale e procedere all’iscrizione volontaria.

Attenzione. Se la tua procedura d'immatricolazione non è completa, non riuscirai ad accedere ai sistemi legati al profilo studente.

Gli orari delle lezioni sono disponibili:

  • accedendo ai Servizi Web Segreterie studenti o ad App Insubria, se sei uno studente e la tua procedura d’immatricolazione è completa (orario degli insegnamenti del proprio piano di studio).
     
  • Controlla gli orari in cui si svolgono le lezioni:

Una volta aperto il link, vedrai la settimana attuale. Per consultare quelle successive, usa le frecce in alto a destra.

Controlla spesso gli orari: tutte le modifiche, compresi sospensioni e recuperi, sono aggiornate direttamente nel calendario online.

Ti interessa anche

Disposizioni particolari ed aggiornamenti su chiusure e festività, nonché sul calendario didattico del corso sono disponibili su:

Disposizioni particolari ed aggiornamenti su chiusure e festività, nonché sul calendario didattico del corso sono disponibili su:

Le attività di laboratorio sono obbligatorie e verranno svolte in presenza. Per accedere ai laboratori devi prenotare il tuo posto al turno di laboratorio tramite i Servizi Web Segreterie studenti (Esse3). 

Per frequentare i laboratori gli studenti devono sostenere il Corso base per la formazione generale dei lavoratori in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Il percorso formativo consiste in 10 videolezioni interattive, alla fine delle quali lo studente dovrà superare un test di 20 domande con almeno 17 corrette.
A seguito del superamento del test viene rilasciato un attestato, che dovrà essere consegnato al docente responsabile del laboratorio. 

Il corso è erogato in modalità e-learning accedendo all’area PORTALE FORMAZIONE con le credenziali di Ateneo al seguente link: 
Corso formazione sicurezza 

Inserire il codice di iscrizione: MAPTxr2c

Calendario didattico DBSV

Calendario didattico DBSV

LEZIONI:

  • Le lezioni del I e del II anno del Corso di laurea magistrale in Biologia e  Sostenibilità iniziano il 25 settembre 2023 e si concludono il 19 gennaio 2024. 

PAUSA DIDATTICA E APPELLI:

  • Pausa didattica: 12-17 novembre 2023: accedono agli esami della pausa didattica di novembre gli studenti iscritti al II anno e fuori corso delle lauree magistrali e gli studenti iscritti al II e III anno e fuori corso delle lauree triennali.

Non accedono a questi appelli gli studenti iscritti al I anno. 

SECONDO SEMESTRE:

  • Appelli per tutti dal 22 gennaio al 23 febbraio 2024
  • Lezioni dal 26 febbraio 2024 al 14 giugno 2024
  • Pausa didattica e appelli dal 3 aprile 2024 al 9 aprile 2024
  • Appelli dal 17 giugno 2024 al 20 settembre 2024; 

Si raccomanda di consultare anche:https://www.uninsubria.it/ateneo/sedi-e-orari/calendario-accademico/calendario-didattico per le festività e le chiusure di Ateneo
 

Studiare, sostenere gli esami e laurearsi

Per consultare il materiale didattico:

  1. vai all'indirizzo: https://elearning.uninsubria.it/
  2. accedi con le tue credenziali di ateneo: nome utente e password della casella di posta elettronica (senza digitare la parte @studenti.uninsubria.it)
  3. scegli i corsi del tuo piano di studio nella sezione I miei corsi
  4. lì troverai tutti i materiali che il docente titolare mette a disposizione.

Organi del corso e rappresentanti

Il Consiglio di Corso è presieduto dal Presidente del Corso di Studio (CdS) ed è composto dai docenti che erogano insegnamenti e, a solo scopo consultivo, dai docenti a contratto e dai rappresentanti degli studenti; partecipa il Manager didattico per la Qualità (MDQ) anche con funzioni di segretario verbalizzante.
Il Consiglio di Corso assicura il coordinamento didattico ed organizzativo delle attività del Corso nel rispetto delle competenze e delle indicazioni del Consiglio di Dipartimento e dei Regolamenti. Di norma si riunisce mensilmente per le azioni di ordinaria amministrazione del CdS.

Presidente: Prof. Bruno Enrico Leone Cerabolini

La Commissione per l'Assicurazione interna della Qualità (AiQua) del Corso di Studio, denominata in SUA-CdS "Gruppo di Gestione AQ", è il principale protagonista del processo di autovalutazione e riesame del corso di studio, assumendo un ruolo fondamentale nella gestione dei processi per l’assicurazione interna della qualità di ciascun Corso di Studio (CdS), attraverso attività di progettazione, messa in opera, monitoraggio e controllo.

La Commissione AIQUA, formata dal Responsabile del CdS, da uno o più docenti del CdS, uno o più studenti e da un Manager Didattico per la Qualità, si riunisce periodicamente per gestire i processi per l'Assicurazione della Qualità in termini di messa in opera, monitoraggio e controllo, nel rispetto delle scadenze definite dal Presidio della Qualità, in funzione delle disposizioni ministeriali. E’ responsabile del monitoraggio del percorso di studio dell'analisi degli esiti occupazionali dei laureati del CdS. La Commissione AiQua esamina i documenti ufficiali della CPDS e compila le schede RAD e SUA; analizza e discute i questionari di valutazioni della didattica degli studenti e propone eventuali azioni correttive. La Commissione AiQua valuta l'attuazione e l'efficacia a posteriori degli interventi proposti. 

La Commissione AiQUA relaziona periodicamente al Consiglio di Corso di studio (CCdS).

Docenti

  • Bruno Enrico Leone Cerabolini – Presidente
  • Giorgio Pietro Mario Binelli
  • Annalisa Grimaldi
  • Antonio Antonello Montagnoli

Studenti

  • Giacoia Erika

Personale tecnico Amministrativo (MDQ)

  • Brunella Massacesi

All’interno del Dipartimento è istituita questa commissione, che è un osservatorio permanente interno sulle attività didattiche.
La CPDS svolge infatti attività di monitoraggio dell'offerta formativa e della qualità della didattica, nonché dell'attività di servizio agli studenti da parte dei professori e dei ricercatori ed individua indicatori per la valutazione dei risultati, formula pareri su attivazione, soppressioni e modifiche di regolamento didattico dei Corsi di Studio (CdS), elabora proposte per migliorare le attività didattiche e l'efficienza delle strutture formative.
La CPDS mantiene un contatto con il Presidente del CdS ed, ad esempio, la Relazione Annuale (RA), il parere sulla congruità dei CFU rispetto agli obiettivi formativi e riscontri in merito alla valutazione della didattica.

Il Prof. Francesco Acquati è il Presidente della Commissione ed è affiancato da uno studente in qualità di Vice-Presidente.

Si occupa di programmare, organizzare e rendicontare iniziative di orientamento in ingresso e in itinere. Le attività consistono nell’organizzazione degli Open day istituzionali, nella partecipazione ai saloni dello studente, nell’organizzazione di punti informativi durante il periodo delle immatricolazioni (infopoint), nell’affiancamento alle diverse attività sostenute dal Piano Nazionale Lauree Scientifiche (PNLS) ministeriale.

All’interno del Corso di Studio sono individuate Commissioni specifiche per tipologia di attività necessarie al corretto flusso delle informazioni e a sostegno del percorso dello studente.

  • Commissione Stage e tesi
    In collaborazione con lo Sportello Stage organizzato dalla Segreteria Didattica si occupa di organizzare e monitorare gli stage e i tirocini; di organizzare la prova finale.
  • Commissione Tutoring & accoglienza
    I tutor seguono gli studenti nelle varie fasi fondamentali, dall'ingresso alla scelta del percorso formativo (accoglienza matricole; scelta piano di studio; scelta tirocinio etc.).
  • Commissione Pratiche studenti
    La commissione verifica e valuta le richieste degli studenti ai fini del riconoscimento di attività didattiche pregresse o altre abilità e competenze acquisite fuori dall'Ateneo.

Per informazioni

Segreteria didattica DBSV