PA 110 e lode

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PA 110 e Lode

L’Università degli studi dell’Insubria dall'anno accademico 2022/2023 ha aderito al progetto di formazione PA 110 e lode, l'iniziativa proposta dal Dipartimento della Funzione Pubblica per promuovere, favorire e incentivare l’iscrizione del personale in servizio nelle pubbliche amministrazioni ai Corsi di Studio attivati nel nostro Ateneo, mediante una serie di misure che riguardano sia le modalità di erogazione della didattica che riduzioni dei costi di iscrizione.

L’iniziativa fa parte degli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che prevede una strategia di intervento per il miglioramento in termini di efficienza e di efficacia delle amministrazioni pubbliche.

Per informazioni di carattere generale sul progetto PA 110 e lode, i dipendenti pubblici interessati ad immatricolarsi possono utilizzare il seguente canale: 

Corsi disponibili

L’Università degli Studi dell’Insubria rende disponibili, nell’anno accademico 2024/2025, la seguente offerta formativa:

Requisiti di ammissione

L’iscrizione ai corsi PA 110 e lode è subordinata al possesso del requisito soggettivo relativo allo status di “dipendente pubblico”, ossia di essere alle dipendenze della PA a tempo indeterminato, ovvero determinato.  I dipendenti pubblici possono fruire delle agevolazioni previste per tutta la durata del rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione

L’accesso ai corsi di laurea e di laurea magistrale PA 110 e lode è subordinato al possesso dei requisiti curriculari di ammissione e al sostenimento di prove di accesso, di verifica delle conoscenze o di verifica della personale preparazione sulla base delle modalità ordinarie di ammissione previste dall’ordinamento di ciascun percorso formativo. 

Maggiori dettagli in merito ai requisiti e alle modalità di ammissione sono riportati sulle pagine web dei Corsi di Studio, nei Regolamenti didattici dei Corsi di Studio e nei rispettivi bandi di ammissione.

L’Università, come anche il Dipartimento della Funzione Pubblica per il tramite dell’Ispettorato della Funzione Pubblica, si riservano lo svolgimento di controlli campionari sulle dichiarazioni rese. 

Contribuzione agevolata

L’adesione al protocollo 2024/25 prevede per gli studenti una contribuzione agevolata.

  • Tasse e contributi

Fermo restando il pagamento della tassa regionale (€ 140,00) e dell’imposta di bollo (€ 16,00), il contributo universitario dello studente PA è determinato attraverso l’indicatore ISEE. 

Lo studente PA riceverà uno sconto di contribuzione in misura fissa di € 330,00 fino a capienza del contributo medesimo. 

Lo sconto di € 330,00 è incompatibile con qualsiasi altro beneficio ottenuto dallo studente.

  •  Contributo per merito

Al termine di ogni anno accademico, l’Ateneo riconoscerà, allo studente dipendente pubblico, un contributo pari al 50% della contribuzione versata (fino ad un massimo di 1.000 € per i corsi di laurea e laurea magistrale) a condizione che lo stesso consegua almeno la metà dei CFU previsti per ciascun anno di corso entro il 30 novembre dell’anno solare successivo all’anno di iscrizione e in ogni caso per un numero massimo di anni pari alla durata legale del corso più due. 

Il conteggio comprende i soli CFU derivanti da esami sostenuti presso l’Università alla quale il dipendente è iscritto per frequentare un corso di studi PA 110 e lode. Restano esclusi i crediti formativi riconosciuti per l’annualità a seguito di convalida di titoli già acquisiti.

L’Università potrà procedere con l’erogazione del suddetto contributo solo successivamente al riconoscimento e al trasferimento da parte del Ministero delle relative somme a cui saranno applicate le ritenute previste per legge.

Agevolazioni previste
  • Frequenza

La frequenza delle lezioni frontali dei Corsi di Studio (salvo diversamente indicato nei Regolamenti didattici dei Corsi di Studio) non è obbligatoria.

La didattica è erogata in presenza per tutti i Corsi di Studio.

I seguenti Corsi, per chi farà apposita richiesta contattando la segreteria didattica di riferimento, prevedono anche la didattica a distanza in modalità sincrona tramite piattaforma Microsoft Teams:

  • Scienze della comunicazione
  • Scienze e tecniche della comunicazione
  • Giurisprudenza (Varese e Como)
  • Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale
  • Economia e management dell’innovazione e della sostenibilità Digitale integrato
  • Economia, diritto e finanza di impresa 
  • Economia e management dell’innovazione e della sostenibilità (CLEMIS)

 

  • Esami e verifiche di profitto

Le verifiche di profitto sono svolte esclusivamente in presenza secondo il calendario degli esami previsto dal Corso di Studio. 

  • Propedeuticità

Non sono applicate le eventuali propedeuticità tra esami di profitto indicate nei Regolamenti didattici dei Corsi di Studio.

Perdita dello status di dipendente pubblico

I dipendenti pubblici possono fruire delle agevolazioni indicate per tutta la durata del rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione. Laddove quest’ultimo dovesse concludersi, allo studente, non avente più lo status di dipendente pubblico, non si applicano più le agevolazioni previste dal Protocollo e si applica la tassazione ordinaria dell’Università dall’anno accademico successivo a quello in cui lo studente era iscritto in qualità di dipendente pubblico. 

 

Dichiarazione sostitutiva

Protocollo Funzione Pubblica

Informazioni relative ai termini amministrativi e alle tasse sono riportate nelle pagine web specifiche: