L’Ateneo garantisce, ai sensi del D.Lgs. 81/08, la tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori. Le attività necessarie sono coordinate dall’Ufficio Sicurezza, che si avvale della collaborazione dei Responsabili di Dipartimento, dei Docenti responsabili delle attività di didattica e di ricerca, del Medico Competente, dell’Esperto in Radioprotezione e del Tecnico Sicurezza laser.
Il personale è soggetto alla rilevazione del profilo di rischio connesso alla mansione svolta e sottoposto a sorveglianza sanitaria.
Il servizio è rivolto a tutti coloro che rientrano nella definizione di “lavoratore”, così come definito all’art. 2, comma 1, lettera b) del D.Lgs. 81/08:
- personale ricercatore e docente
- personale T/A
- assegnisti e borsisti
- dottorandi
- studenti in tirocinio presso laboratori o palestre
- studenti con attività lavorativa part-time
- studenti del corso di laurea in Odontoiatria e protesi dentaria
- contrattisti
- frequentatori.
I medici in formazione specialistica sono sorvegliati dall’ente presso cui svolgono la loro attività.
Il servizio si articola nei seguenti momenti fondamentali:
Tutto il personale interessato, prima dell’inizio dell’attività, è tenuto alla compilazione della modulistica necessaria alla definizione del rischio professionale e disponibile in allegato.
Il modulo base (Mod. SS1) può essere integrato da altra modulistica sulla base delle tipologie di rischio dichiarate dal compilatore, ad esempio:
- SS2 VdT – utilizzo di videoterminali
- Scheda cancerogeni – utilizzo di sostanze cancerogene/mutagene
- Dichiarazione di avvenuta formazione
La documentazione, siglata dall’interessato, dal Responsabile dell’Attività di Ricerca e Didattica di Laboratorio (RADRL) e dal Responsabile di struttura, deve essere trasmessa all’Ufficio Sicurezza attraverso la segreteria della struttura di appartenenza, unitamente alla Dichiarazione di Avvenuta Formazione, svolta a cura del RADRL o del Responsabile di struttura.
L’Ufficio Sicurezza provvede a verificare la correttezza e completezza delle informazioni e procede con la definizione delle tipologie di rischio a cui il lavoratore è soggetto. I dati vengono poi trasmessi al Medico Competente, che procede alla convocazione alla visita di idoneità alla mansione e inserisce il lavoratore nel programma di sorveglianza sanitaria.
I lavoratori soggetti a sorveglianza sanitaria sono convocati alla visita medica di controllo con cadenza variabile e secondo le indicazioni del Medico Competente.
In caso di impossibilità di recarsi a visita, l’interessato è tenuto a darne tempestiva comunicazione attraverso la trasmissione del modulo apposito (Mod. SVP) all’Ufficio Sicurezza.
Il personale può richiedere, qualora fosse necessario, una visita medica di valutazione, tramite la modulistica specifica (Mod. MVR).
Il personale interessato comunica tempestivamente all’Ufficio Sicurezza qualsiasi variazione della propria attività, trasmettendo la versione aggiornata del modello SS1 e l'ulteriore documentazione eventualmente necessaria.
Il Responsabile dell’attività didattica e di ricerca di laboratorio comunica, con congruo anticipo, la cessazione dell’attività del personale interessato (Mod. N-C).
Il lavoratore può segnalare situazioni di rischio, comportamenti scorretti, attività che comportano esposizione a particolari pericoli compilando il modulo di segnalazione criticità (disponibile tra gli allegati) e trasmettendolo all’Ufficio Sicurezza.
Contatti
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