Il servizio permette di usufruire delle tutele previste dalla normativa vigente. Le tutele si applicano anche nei confronti delle lavoratrici che hanno ricevuto bambini in adozione o in affidamento, fino al compimento dei sette mesi di età.
Per garantire la piena efficacia delle azioni è necessario che il personale interessato proceda alla comunicazione tempestiva della gravidanza.
Le lavoratrici a rischio di esposizione a radiazioni ionizzanti (attività lavorative comportanti la manipolazione di materiali radioattivi e/o utilizzo di apparecchiature radiogene) hanno l’obbligo di comunicare il proprio stato di gravidanza, non appena accertato.
L’ufficio Sicurezza eroga servizi di tutela; tutti gli aspetti di carattere amministrativo ed economico (es.: sospensione assegni e borse) devono essere gestiti con gli uffici amministrativi di riferimento.
La tutela è destinata alle figure seguenti:
- Personale strutturato:
- personale docente
- personale tecnico amministrativo
- Personale non strutturato:
- dottorande
- specializzande
- laureate frequentatrici
- titolari di assegni di ricerca
- borsiste universitarie
Tutte le informazioni e la modulistica relativa alla comunicazione della gravidanza e alla richiesta di flessibilità sono disponibili in Intranet.
L’accesso è riservato e verranno chieste le credenziali d’Ateneo.
La comunicazione, corredata dalla certificazione medica in originale, dovrà essere trasmessa all’Ufficio Sicurezza compilando il modulo di comunicazione della gravidanza disponibile nella sezione “Moduli utili”.
Il congedo di maternità decorre a partire dal settimo mese di gravidanza e si conclude due mesi dopo il parto.
È possibile richiedere di continuare il proprio lavoro fino all’ottavo o nono mese di gravidanza, con conclusione del congedo rispettivamente quattro e cinque mesi dopo il parto.
In entrambi i casi è necessario che il medico specialista del Servizio Sanitario Nazionale o con esso convenzionato (il proprio ginecologo) e il Medico Competente attestino che questa scelta non arrechi pregiudizio alla salute della gestante e del nascituro.
La richiesta di flessibilità, corredata dalla comunicazione del responsabile della struttura di afferenza (Direttore di Dipartimento/Istituto) che attesti la compatibilità dell’attività lavorativa con la gestazione della dipendente interessata, dovrà essere trasmessa, unitamente ai certificati medici ed entro e non oltre il 6° mese di gravidanza, all’Ufficio Sicurezza, attraverso il modulo Richiesta di flessibilità del congedo di maternità disponibile nella sezione “Moduli utili”.
Le dottoresse in formazione specialistica presso l’Ospedale di Circolo devono chiedere la flessibilità entro il 7° mese di gravidanza direttamente agli uffici di competenza dell'ente ospitante e presentare apposita richiesta all’Ufficio Post Lauream.
Contatti
Via Ravasi, 2 – 21100 Varese
Tel: +39 0332 21 9317 – 9051
Via Valleggio, 11 - 22100 Como
Tel: +39 031 238 9346
Mail: [email protected]