Tipologia di corso
Dottorato
Modalità di accesso
Programmato
Durata
3 anni
Sedi
Varese
Lingue
inglese
Struttura proponente
DIPARTIMENTO DI BIOTECNOLOGIE E SCIENZE DELLA VITA

Descrizione del corso

Il Dottorato in SVB offre percorsi di formazione che permettono ai dottorandi di sviluppare tematiche di ricerca multidisciplinari, all’interno di network di eccellenza nazionali e internazionali, negli ambiti:

  • salute (dai meccanismi molecolari delle patologie alle tecnologie mediche per la messa a punto di strategie terapeutiche);
  • produzione sostenibile e ambiente (in vari ambiti con particolare attenzione alle sfide della bioeconomia circolare).

L'obiettivo generale del Corso è quello di fornire conoscenze e strumenti avanzati, che consentano al Dottore di Ricerca di progettare, realizzare e gestire progetti di ricerca competitivi. Attraverso l’impostazione interdisciplinare, il DSVB promuove l’acquisizione di conoscenze derivanti da discipline di base biologiche (molecolari, cellulari e degli organismi) e applicative in ambito industriale, biomedico, della produzione sostenibile e della conservazione degli ecosistemi.

Il Corso di Dottorato si propone di formare figure professionali di elevato profilo scientifico che possano integrarsi nella sperimentazione e ricerca accademica, ma anche nell’ambito di realtà produttive, grazie all’interazione con il tessuto imprenditoriale del territorio.

Completato il percorso, i Dottori di Ricerca avranno acquisito esperienza in metodiche di ricerca avanzate, capacità analitiche e di elaborazione critica dei dati sperimentali e competenze specifiche nel campo di studio di proprio interesse che potranno poi applicare, in un contesto multidisciplinare, alla risoluzione di problemi complessi.

Aree scientifiche: 03 – Scienze chimiche, 05 – Scienze biologiche, 06 – Scienze mediche, 07 – Scienze agrarie e veterinarie
Settori scientifico-disciplinari: AGRI-09/D, BIOS-01/C, BIOS-02/A, BIOS-03/A, BIOS-04/A, BIOS-07/A, BIOS-08/A, BIOS-12/A, BIOS-10/A, BIOS-14/A, BIOS-15/A, CHEM-07/C, MEDS-13/B, MEDS-15/A, MEDS-16/A, MEDS-17/A, MEDS-18/A
Coordinatore: Sacchi Silvia
Anno Accademico: 2025/2026
Ciclo: XLI ciclo

Cosa ti occorre sapere

Il Dottorato di Ricerca in Scienze della Vita e Biotecnologie è istituito per il XLI ciclo.
Sono previsti n. 9 posti, di cui:

  • n. 7 posti con Borsa di studio
  • n. 2 posti senza Borsa di studio

Partecipa al bando di selezione.

Regolamento Dottorato in Scienze della Vita e Biotecnologie
Documenti

Iscriversi

Possono accedere al Dottorato in Scienze della Vita e Biotecnologie tutti i laureati in possesso di Laurea Magistrale, Specialistica a ciclo unico oppure altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo, in: Biotecnologie, Medicina e chirurgia, Odontoiatria, Medicina veterinaria, Scienze e tecniche della comunicazione, Scienze biologiche, Farmacia, Psicologia, Chimica e tecnologie farmaceutiche, Scienze fisiche, Scienze ambientali, Ingegneria, Scienze e tecnologie agrarie, Scienze delle preparazioni alimentari, Scienze zootecniche e tecnologie animali, Scienze naturali, Scienze delle professioni sanitarie tecniche.

La selezione avviene tramite la valutazione dei titoli e una prova orale:

  • Punteggio Titoli: 60 punti massimo

    Criterio: i titoli dei candidati saranno valutati in base all’attinenza alle tematiche del Dottorato secondo il dettaglio riportato nel Bando. Soltanto i candidati che otterranno almeno 36 punti nella valutazione dei titoli saranno ammessi alla prova orale.

  • Punteggio prova orale: 60 punti massimo

    La prova orale dovrà essere sostenuta almeno in parte in lingua inglese. Ai candidati ammessi fuori sede o residenti all’estero verrà data la possibilità di sostenere la prova on-line, solo utilizzando la piattaforma Microsoft Teams. La richiesta dovrà essere inviata alla Segreteria di Supporto al Dottorato, all’atto della chiusura della domanda di iscrizione al Bando. La prova orale si intende superata con un punteggio di almeno 40 punti.

Informazioni più dettagliate, sono riportate nel Bando.

Il percorso formativo proposto dal DSVB permette ai dottorandi di sviluppare competenze teoriche, sperimentali e gestionali nello sviluppo di progetti di ricerca scientifica e applicata. Forma, quindi, figure professionali destinate all’impiego in strutture operanti nei campi delle scienze della vita, della biologia applicata, della bioeconomia e delle biotecnologie. In particolare, le competenze acquisite favoriscono l’impiego nei settori delle Biotecnologie: Industriali, Farmaceutiche, Nutraceutiche, Vegetali, Biomediche; nel settore della Bioeconomia (circolare), nella Produzione sostenibile e Conservazione degli ecosistemi, nel settore delle Analisi mediche ed ambulatoriali, Brevettuale e Commerciale, Strumentazione scientifica, Controllo qualità.

I Dottori di Ricerca troveranno collocazione nella ricerca (accademica e in istituti di ricerca pubblici e privati); nei laboratori di diagnostica e di sviluppo e produzione di saggi molecolari e/o cellulari; nei settori di produzione e controllo delle qualità nelle imprese biotecnologiche e di quelle operanti nell’innovazione biotecnologica; nelle imprese farmaceutiche, agro-alimentari, chimiche; nelle aziende operanti nei servizi degli ambiti connessi con laboratori di analisi e di controllo biologico.

 

Professioni:

  • Ricercatori in ambito pubblico e privato, per ruoli di ricerca/gestione di produzioni bioindustriali e di trasformazione, dell’industria biotecnologica diagnostica, chimica, ambientale, agro-alimentare, zootecnica, farmaceutica;
  • Esperti nell’ambito della proprietà intellettuale/industriale e valutazione di contratti di licenza per tecnologie biotecnologiche;
  • Professionisti in attività professionale privata ed imprenditori di aziende biotecnologiche, che pianifichino, gestiscano e/o controllino processi biotecnologici per la produzione di biobeni;
  • Esperti nella Comunicazione della Scienza, nell’ambito commerciale;
  • Docenti in scuole ed enti di alta formazione;

 

Codifiche ISTAT: Biologi e professioni assimilate (2.3.1.1.1); Biochimici (2.3.1.1.2); Biofisici (2.3.1.1.3); Biotecnologi (2.3.1.1.4); Botanici (2.3.1.1.5); Zoologi - (2.3.1.1.6); Microbiologi (2.3.1.2.2); Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze biologiche (2.6.2.2.1); Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze mediche (2.6.2.2.3); Specialisti in terapie mediche (2.4.1.2.0); Docenti universitari scienze mediche (2.6.1.2.3); Zootecnici (3.2.2.2.0).

Frequentare

Organizzazione del Corso di Dottorato in SVB

Considerato l’approccio interdisciplinare delle tematiche affrontate viene proposto un percorso che punta alla specificità dei profili scientifici attraverso un’offerta multidisciplinare e variegata di attività formative comuni, che si differenzia poi nello sviluppo di progetti di ricerca.

Le attività didattiche proposte sono raggruppate in 5 categorie:

  • Attività Caratterizzanti;
  • Attività Trasversali;
  • Attività Seminariali;
  • Attività di Perfezionamento della lingua inglese;
  • Report.

La proposta formativa viene approvata annualmente dal Collegio di Dottorato e il calendario delle attività viene aggiornato periodicamente.

Le attività didattiche vengono erogate in presenza e in modalità mista (su richiesta motivata) e possono prevedere attività pratiche (sperimentali o computazionali).

Attività obbligatorie proposte dal Corso di Dottorato.

1° anno

  • Biostatistics (3 CFU) - Prof. Giorgio Binelli

    Questo corso introduce i concetti statistici essenziali per le Scienze della Vita, con un focus sulla progettazione degli esperimenti e sull’analisi dei dati, per aiutare gli studenti a comprendere i punti di forza e i limiti dei metodi statistici.

  • Trends in Biomolecular Science (2 CFU) - Docenti del Corso di Dottorato

    Questo corso offre una formazione teorica e pratica avanzata nelle scienze biomolecolari, fornendo conoscenze e competenze multidisciplinari per supportare gli studenti nei loro progetti di ricerca biotecnologica in diversi ambiti di applicazione.

  • Cross-Disciplinary and Soft Skills - Module A (1 CFU) - Docenti del Corso di Dottorato e professionisti esterni

    Pur essendo importanti, le competenze specialistiche non bastano: le competenze trasversali (o soft skills), come la comunicazione, la creatività e la gestione, sono fondamentali per il successo professionale. Queste abilità, molto richieste, aiutano gli studenti a mettere in pratica le loro conoscenze in contesti organizzativi e professionali.

    Modulo A: Information Literacy; Digital Literacy, Doctoral thesis and copyright; Open access; Collecting and processing information.

 

2° anno

  • Bioinformatics (3 CFU) - Prof. Gianluca Molla - Organizzato ogni 2 anni

    Gli studenti acquisiranno esperienza pratica con i principali metodi bioinformatici per l'analisi delle proteine. Le lezioni si svolgeranno in aula informatica, con attività svolte direttamente dagli studenti sotto la supervisione del docente. I risultati verranno discussi in modo critico.

  • Trends in Biomolecular Science (2 CFU) - Docenti del Corso di Dottorato

    Il corso offre una formazione teorica e pratica avanzata nelle scienze biomolecolari, integrando diverse discipline per fornire agli studenti le competenze necessarie per la ricerca biotecnologica nei diversi ambiti di applicazione.

  • Cross-Disciplinary and Soft Skills - Module B (1 CFU) - Docenti del Corso di Dottorato e professionisti esterni

    Pur essendo importanti, le competenze specialistiche non bastano: le competenze trasversali (o soft skills), come la comunicazione, la creatività e la gestione, sono fondamentali per il successo professionale. Queste abilità, molto richieste, aiutano gli studenti a mettere in pratica le loro conoscenze in contesti organizzativi e professionali.

    Modulo B: Presentation skills; Problem solving; Results dissertation.

     

3° anno

  • Cross-Disciplinary and Soft Skills - Module C (1 CFU) - Docenti del Corso di Dottorato e professionisti esterni

    Pur essendo importanti, le competenze specialistiche non bastano: le competenze trasversali (o soft skills), come la comunicazione, la creatività e la gestione, sono fondamentali per il successo professionale. Queste abilità, molto richieste, aiutano gli studenti a mettere in pratica le loro conoscenze in contesti organizzativi e professionali.

    Modulo C: Economy; Project Management; Patents & trademarks; European research programs.

Attività obbligatorie e opzionali da seguire nel triennio:

  • Innovation Camp for Insubria PhD students - A deep dive into innovation and execution (2.5 CFU)
    Teacher: Prof. Mauro Fasano, Prof.ssa Alessia Pisoni, Prof. Andrea Vezzulli
  • Safety in the Laboratory (1.75 CFU)
    Teacher: Prof. Carlo Lucarelli, Prof. Stefano Fanetti, TBD
  • Artificial Intelligence (1 CFU)
    Teacher: Prof. Mauro Fasano
  • Research Integrity (1.5 CFU)
    Teacher: Prof. Marco Cosentino
  • Academic Writing and Publishing (1 CFU)
    Teacher: Prof. Andrea Vezzulli
  • Personal Branding (1.5 CFU)
    Teacher: TLC
  • Public Speaking (1 CFU)
    Teacher: TLC
  • Project Management (1 CFU)
    Teacher: TLC
  • Introduction to System Biology (1.5 CFU) - organized by the PhD Course in Experimental and Translational Medicine
    Teacher: Prof. Mauro Fasano

Seminari, corsi, workshop e altre attività didattiche organizzate dalla Scuola di Dottorato, dai Dottorati di Ateneo, o di altri Atenei (a condizione sia certificata la presenza e i crediti), a libera scelta del dottorando, per un totale di 0.5 CFU per ogni anno di corso.

Queste attività sono inserite nel programma formativo del DSVB per permettere ai dottorandi di costruirsi un proprio percorso formativo avanzato, che rispecchi i loro interessi scientifici. Possono quindi scegliere e programmare la frequenza ai seminari durante i tre anni di dottorato, in modo da acquisire una serie di conoscenze teoriche e pratiche mirate, che potranno poi applicare al loro specifico ambito di ricerca e che gli permetteranno di adottare soluzioni alternative e/o innovative alle problematiche collegate al loro progetto.

L'Ateneo propone corsi opzionali di lingua inglese mediante una piattaforma software multimediale (MacMillan English Campus - MEC) e un corso di lingua inglese, in preparazione all’acquisizione della certificazione di livello B2.

Al termine del percorso di Dottorato è richiesta la certificazione B2 di lingua inglese, obbligatoria per l’acquisizione del titolo di Dottore di Ricerca.

 

Hai già una certificazione? Controlla se è valida per il Corso di Dottorato in SVB.

Alla fine di ogni anno, il dottorando prepara e discute una presentazione legata al suo progetto di ricerca. Inoltre, prepara un Report di 2 pagine sul proprio progetto di ricerca.

Studiare

L’attività sperimentale e il coinvolgimento attivo in progetti di ricerca ha un ruolo centrale nella formazione dei dottorandi. I principali ambiti di indagine riguardano: 

  • lo studio della struttura, funzione e regolazione di geni e proteine per la comprensione di processi biologici;
  • le applicazioni microbiologiche in campo farmaceutico e industriale;
  • lo sviluppo di processi biotecnologici innovativi mediante l’impiego di enzimi, microrganismi, invertebrati; 
  • la caratterizzazione della risposta degli organismi animali e vegetali ai fattori ambientali con lo scopo di migliorare la loro produttività e resistenza agli stress; 
  • le biotecnologie mediche dalla medicina rigenerativa, alle diverse applicazioni nella ricerca clinica.  

Progetti disponibili:

  1. Prof. Antonino Bruno

    “Il ruolo della plasticità delle cellule immunitarie innate nell’aterosclerosi: polarizzazione, biomarcatori e nuovi bersagli terapeutici”.

  2. Prof. Laura De Girolamo

    “Sviluppo e validazione di un modello predittivo personalizzato per la medicina rigenerativa nel trattamento dell'artrosi di ginocchio: integrazione di dati clinici, radiologici e molecolari a supporto dell'indicazione terapeutica”.

  3. Prof. Marzia Gariboldi

    “Strategie contro l’ipossia tumorale e induzione della morte cellulare immunogenica mediante nanoparticelle ingegnerizzate per il rilascio di ossigeno nella terapia fotodinamica del cancro”.

  4. Prof. Annalisa Grimaldi

    “La sanguisuga medicinale Hirudo verbana come modello in vivo per valutare l’efficacia di patch 3D nella guarigione delle ferite e nella rigenerazione tissutale”.

  5. Prof. Evgenia Karousou

    “Il ruolo degli esosomi nel metabolismo di acido ialuronico nel microambiente tumorale della mammella”.

  6. Prof. Loredano Pollegioni

    “Approcci sostenibili per la sintesi di componenti nella produzione di carne coltivata”.

  7. Prof. Silvia Sacchi

    “Ruolo e modulazione del serinosoma nella biosintesi della serina”.

  8. Prof. Gianluca Tettamanti

    “Effetti dell’esposizione ai metalli pesanti sulle larve di Hermetia illucens”.

  9. Prof. Candida Vannini

    “Studio dei ruoli dei peptidi vegetali nell’adattamento ambientale”.

Conseguire il titolo

Alla fine del terzo anno, il Collegio dei Docenti valuta il percorso curriculare del dottorando per l’ammissione alle procedure di valutazione relativamente a:

  1. Avvenuta pubblicazione o accettazione o sottomissione (certificata) di un articolo ISI/Scopus e/o brevetto, dal contenuto pertinente al lavoro di ricerca, e 1 abstract a congresso (compatibili con la tipologia del progetto di Dottorato);
  2. Relazione scritta finale dell’attività di ricerca del triennio;
  3. Soddisfacimento dei requisiti di frequenza alle attività didattiche caratterizzanti, obbligatorie e opzionali, nonché delle attività trasversali;
  4. Il giudizio sintetico sul rendimento e le attività di ricerca e tutorato, svolte dal dottorando, formulato da parte dal Docente Guida e/o del Tutor nel Modulo di valutazione dei progressi semestrali (secondo semestre del terzo anno), con la proposta di ammissione all’Esame Finale.

Le procedure relative al formato e alla stesura (obbligatoriamente in inglese), alla presentazione e alla valutazione della tesi sono indicate nelle Linee guida per la stesura della tesi di Dottorato.

Formato e stesura della Tesi

Organi del corso e rappresentanti

  • Composizione del Collegio di Dottorato in Scienze della Vita e Biotecnologie:
    • Battaglia Paolo
    • Berini Francesca
    • Binelli Giorgio Pietro Mario
    • Bracale Marcella
    • Bruno Antonino
    • Campomenosi Paola
    • Caruso Enrico
    • Cerabolini Bruno
    • Donati Simone
    • Gariboldi Marzia Bruna
    • Gornati Rosalba
    • Grimaldi Annalisa
    • Karousou Evgenia
    • Marinelli Flavia
    • Molla Gianluca
    • Montagnoli Antonio
    • Orlandi Viviana
    • Piubelli Luciano
    • Pollegioni Loredano
    • Raspanti Mario
    • Rosini Elena
    • Sacchi Silvia
    • Terova Genciana
    • Tettamanti Gianluca
    • Tettamanti Lucia
    • Tozzi Matteo
    • Turri Zanoni Mario
    • Valli Roberto
    • Vannini Candida
    • Vigetti Davide
    • Viola Manuela
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La Commissione AiQua PhD SVB ha il compito di sovraintendere al controllo della qualità di tutte le attività didattiche e di ricerca del Corso di Dottorato. Si interfaccia con il Collegio dei Docenti, con la Scuola di Dottorato e con il Consiglio di Dipartimento.

È composta dal Coordinatore, da 2 membri del Collegio dei Docenti, un rappresentante dei dottorandi e un componente della Segreteria Didattica2. La composizione della Commissione viene proposta dal Collegio e nominata dal Consiglio di Dipartimento.

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Il Comitato Consultivo è costituito dal Coordinatore e da almeno 5 membri con incarico triennale rinnovabile, identificati tra i rappresentanti delle Parti Interessate (PI), e nominati su indicazione del Coordinatore, dal Collegio di Dottorato. La composizione del Comitato Consultivo può essere modificata o aggiornata, affinché rifletta la rappresentanza delle PI.