L’Università dell’Insubria celebra la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne con due eventi dedicati alla costruzione della consapevolezza. L’iniziativa, dal titolo «Relazioni: istruzioni per l’uso. Costruire consapevolezza per crescere nelle relazioni», ideata e organizzata da Cristiana Morosini ed Ester Papa nell’ambito della delega per l’Uguaglianza di genere e le Pari opportunità dell’Ateneo, con il coordinamento della delegata della Rettrice Paola Biavaschi, coinvolge l’intera comunità universitaria in un percorso di riflessione e confronto sui temi della comunicazione, del rispetto, della diversità e del benessere relazionale.
«Le relazioni sono la trama invisibile che sostiene la nostra vita accademica e personale – sottolinea la professoressa Paola Biavaschi –. Imparare a riconoscerne il valore, a gestirne la complessità e a coltivarle con rispetto e consapevolezza è un atto di responsabilità e di civiltà. Con queste due giornate e con il concorso “Sfumature di inclusione” vogliamo offrire all’intera comunità universitaria un’occasione concreta per riflettere, condividere e crescere insieme».
Il primo appuntamento è in programma martedì 25 novembre alle ore 14, nell’Aula Magna di via Ravasi a Varese, e sarà dedicato a studenti, dottorandi e specializzandi. Sono previsti i saluti istituzionali della Magnifica Rettrice Maria Pierro, del sindaco di Varese Davide Galimberti, dell’assessora ai Servizi educativi del Comune di Varese Rossella Dimaggio, di Barbara Pozzo per il Cug e la Cattedra Unesco, di Daniela Dalla Gasperina, delegata alla Didattica e alla formazione, e di Camilla Callegari, delegata alla Disabilità e al benessere psicologico.
Alle 14.20 Stefano Bonometti parlerà di «So-stare nella relazione: l’agire sociale come opportunità di crescita»; alle 14.40 Sara Bocchicchio proporrà «Dsa e neurodivergenza: comprendere la relazione tra cervelli diversi». Seguiranno, alle 15, Paolo Nitti e Paolo Bozzato con «Dalla scortesia alla cortesia. Dinamiche linguistiche e psicologiche» e, alle 15.20, Eugenia Trotti con «Dalla competenza relazionale alla compassione intenzionale: le basi emotive, cognitive e motivazionali dell’agire prosociale».
Alle 15.40 Camilla Callegari affronterà il tema «Prevenzione psicopatologica dei comportamenti da dipendenza. Regolazione emotiva e resilienza», mentre alle 16 l’avvocata Anna Danesi parlerà del suo ruolo di Consigliera di fiducia di Ateneo. Seguirà, alle 16.20, la premiazione del concorso «Sfumature di inclusione», sezione studenti, dottorandi e specializzandi. La giornata si concluderà alle 17 con la lectio magistralis del criminologo Massimo Picozzi, dal titolo «È inutile che alzi la voce».
▶️ Per partecipare è necessario iscriversi tramite Eventbrite al link https://www.uninsubria.it/prenotazione-relazioni-25nov
Il secondo appuntamento si terrà mercoledì 26 novembre al Collegio Carlo Cattaneo di via J.H. Dunant a Varese, con un focus riservato alla comunità accademica: personale tecnico amministrativo e bibliotecario, i docenti, i ricercatori, gli assegnisti e i borsisti di Ateneo. Dopo i saluti istituzionali del direttore generale Antonio Romeo e della delegata all’Uguaglianza di genere e alle pari opportunità Paola Biavaschi, si aprirà alle 9.50 il «Dialogo sulla pace», con Giuseppe Muti, autore dell’intervento «Il concetto di pace: scale e intersezioni», e Alberto Castelli con «Costruire la pace, alcune prospettive».
Alle 10.10 Francesco Sassi parlerà di «Gestione del carico emotivo, burn out, stress lavoro-correlato e benessere in ufficio», seguiti alle 10.30 dall’avvocata Alessandra Vitagliano con «Il futuro in gioco. Esg sociale e governance per relazioni consapevoli e sostenibili». Alle 10.50 Andrea Morone affronterà il tema «Il mobbing: elementi identificativi e azioni di contrasto», mentre alle 11.10 si terrà la tavola rotonda con Camilla Callegari, Francesca Zappa, Elena La Torre e Carla Mammone, moderata da Cristiana Morosini ed Ester Papa. La mattinata si concluderà alle 12 con la premiazione del concorso «Sfumature di inclusione», sezione personale tecnico amministrativo e bibliotecario, docenti, ricercatori, borsisti e assegnisti.
▶️ Per partecipare è necessario iscriversi tramite Eventbrite al link https://www.uninsubria.it/prenotazione-relazioni-26nov
Il concorso «Sfumature di inclusione», alla sua prima edizione, è stato lanciato dalla Commissione per l’Uguaglianza di genere e le pari opportunità dell’Università dell’Insubria per promuovere il valore della diversità e della partecipazione. L’iniziativa, anch’essa ideata e organizzata dalle docenti Cristiana Morosini ed Ester Papa, referenti rispettivamente per il Dipartimento di Scienza e alta tecnologia e per il Dipartimento di Scienze teoriche e applicate, ha invitato tutta la comunità accademica a raccontare, attraverso la creatività, il significato e la ricchezza dell’inclusione in Ateneo.
«Ogni sfumatura rende il mondo più ricco. Ogni voce conta!» è il messaggio che accompagna il concorso e le due giornate di approfondimento, con l’obiettivo di valorizzare il dialogo, la diversità e la responsabilità relazionale come strumenti fondamentali di crescita personale e collettiva all’interno dell’Università dell’Insubria.