Doppio successo per Università dell’Insubria e per Sette Laghi in occasione della 17esima edizione del Congresso della Società Italiana del Basicranio (Sib) tenutosi il 26 e 27 ottobre all’Università Politecnica delle Marche, ad Ancona.
Dimitri Rabbiosi, docente Insubria e direttore dell’Unità operativa di chirurgia maxillo-facciale di Asst Sette Laghi, è stato eletto presidente della società per il biennio 2023-2025. E Mario Turri Zanoni, altro docente Insubria e dirigente medico a Otorinolaringoiatria, è stato eletto segretario della società.
La Società Italiana del Basicranio è una società scientifica fondata da un gruppo multidisciplinare di otorinolaringoiatri, neurochirurghi, chirurghi maxillo-facciali, radioterapisti e neuroradiologi, coinvolti in un percorso comune verso una nuova frontiera di trattamento integrato per patologie complesse considerate fino a pochi anni fa praticamente incurabili.
Questo risultato prestigioso nasce dalla cooperazione decennale della Neurochirurgia. diretta dal professor Davide Locatelli con l'Otorinolaringoiatria, diretta da Paolo Castelnuovo, la Chirurgia Maxillo-Facciale di Dimitri Rabbiosi e la Neuroradiologia di Fabio Baruzzi, e in particolare la Neuroradiologia interventistica in cui opera Andrea Giorgianni.
«Lavoreremo per disegnare percorsi di cura personalizzati per ogni paziente affetto da tumori della base cranica», ha affermato Rabbiosi al momento della sua elezione alla presidenza. «Con particolare attenzione anche alla ricerca scientifica in campo di biologia molecolare, genetica e bio-informatica, per approfondire la conoscenza di queste patologie e sviluppare nuove frontiere terapeutiche», ha aggiunto Mario Turri Zanoni.
Soddisfazione è stata espressa anche dal professor Luigi Valdatta, direttore del Dipartimento di Biotecnologie e scienze della vita.
(Nella fotografia, da sinistra: Dimitri Rabbiosi e Mario Turri Zanoni)