
Grande successo per la Notte dei Ricercatori organizzata dall'Università dell'Insubria: l'edizione di quest'anno dell'evento, che si è tenuto dal 27 al 30 settembre nelle sedi di Varese, Como e Busto Arsizio, ha visto la partecipazione di un vasto pubblico desideroso di scoprire il mondo della ricerca scientifica in modo coinvolgente e divertente.
Con il tema «Be ready for the Future», l'ateneo ha offerto una varietà di attività e conferenze che hanno spaziato dalle scienze esatte alle discipline umanistiche, coinvolgendo scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, nonché il pubblico interessato.
A Como, gli spettacoli di magia matematica, le conferenze sulla luce nel cosmo e gli esperimenti astronomici hanno entusiasmato i presenti, mentre a Varese, l'interattività è stata protagonista con laboratori sulla chimica, la microbiologia e la ricerca delle microplastiche nell'acqua. Inoltre, il pubblico ha potuto scoprire il mondo dell'anatomia umana grazie a una mostra fotografica unica.
A Busto Arsizio, per celebrare il 25° anniversario dell'Università dell'Insubria, è stata organizzata una dimostrazione teorico-pratica di cucina molecolare, mentre in piazza Santa Maria, docenti e ricercatori hanno stupito i cittadini con esperimenti scientifici sorprendenti.
La serata culminante è stata l'evento «Insubria sotto le stelle» a Como, con telescopi puntati sulla Luna, su Saturno, Giove e molte altre costellazioni, offrendo al pubblico la possibilità di scoprire l'universo in modo diretto.
In definitiva, la Notte dei Ricercatori è stata un successo, dimostrando ancora una volta l'entusiasmo e l'interesse del pubblico nei confronti della ricerca scientifica. Un applauso va a tutti i ricercatori, docenti e organizzatori che hanno reso possibile questa straordinaria iniziativa di divulgazione scientifica.