Il sindaco Rapinese: ogni volta che chiamo, l’Insubria c’è. E annuncia una nuova residenza per studenti

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Sindaco Alessandro Rapinese
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Pubblichiamo l’intervento completo di Alessandro Rapinese, sindaco di Como, alla serata per i 25 anni dell’Università dell’Insubria venerdì 23 giugno nel Chiostro di Sant’Abbondio a Como.

Devo dire che una delle più grandi sorprese di quando sono diventato sindaco è stata quella di iniziare a relazionarmi con l’Università dell’Insubria. Immaginavo che la relazione con questo ateneo fosse istituzionale e complessa, ma invece ho trovato dei partner molto rapidi, così interessati allo sviluppo della mia città che da quel momento ad oggi, ed è passato circa un anno dal primo contato, abbiamo già avuto modo di pianificare una penetrazione ulteriore all’interno del tessuto sociale, come mai avrei pensato.

Ogni volta che ci sentiamo, che interagiamo, c’è una disponibilità ad ogni singola idea, anche a quelle piccole idee che ti può capitare di confidare ad un amico, “Sarebbe bello che…”, e ogni volta ho trovato una risposta molto più entusiasta di quello che proponevamo e penso che sia stato lo stesso per entrambi.

Il tempo è fatto da passato, presente e futuro e devo dire che il presente è eccellente. Pensate che avevamo una difficoltà, Como non aveva un auditorium, un gap che questa città ha pagato ad un prezzo carissimo, ma sono bastati pochi minuti di telefonate: “Dobbiamo risolvere il problema!” e con un coraggio ed un impegno, che mai mi sarei aspettato, abbiamo risolto la faccenda velocemente.

In più è un ente pubblico, è un’amministrazione ed ogni volta che entro in contatto con l’Insubria da amministratore prendo delle sonore lezioni ed è un modello per il mio ente. Avevamo difficoltà con la Tari e neanche il tempo di fare una chiamata che già mi avevano invitato a Varese per incontrarci, e pochi minuti dopo è partita una relazione che ci ha portati a portare degli studenti all’interno di un ente pubblico a verificare e fare esperienza.

Ogni volta che chiamo, l’Insubria c’è e aiuta l’amministrazione. Questo penso che sia il modo più bello di festeggiare i vostri 25 anni. Non ho mai avuto la sensazione di una cultura così vicina alla concretezza e se questa è l’Università dell’Insubria…che spettacolo!

Complimenti Insubria, buon compleanno!

Godiamoci il presente, che penso sia nell’ambito delle relazioni tra Como e la sua università senza precedenti.

Vedo al futuro con entusiasmo, gioia e sicuramente soddisfazione. Grazie Insubria!

 

Il sindaco rapinese è intervenuto una seconda volta, rispondendo a una domanda di Andrea Bambace di Espansione Tv.

La mia amministrazione e l’amministrazione di questa università abbiamo una cosa in comune: parliamo poco e facciamo tanto. Alcuni progetti non li riveliamo, ma ce ne sono e sono bellissimi. Uno lo anticipiamo. Abbiamo un bello stabile in via Volta e penso che sia la migliore residenza universitaria che si possa creare nel centro storico a supporto dell’Insubria. Abbiamo la ferma intenzione di consentire all’Insubria di svilupparsi, è la nostra università (un pochino anche di Varese). Devo dire che non ho mai avuto nessun dubbio nella valorizzazione di un palazzo del genere nel migliore dei modi, che potesse essere un supporto di questa natura. avremmo potuto destinare quell’edificio a mille altri scopi, ma questo per noi è il prevalente e preminente. È una scelta, ma sono quelle talmente semplici perché c’è di reattività, volontà e quindi sono investimenti che riescono in quanto c’è sinergia. Il risultato è dato anche dalla volontà di essere una squadra perché dopo tutto diventa facile e possibile.

 

Data ultimo aggiornamento: 07 Luglio 2023