
Il 16 maggio a partire dalle 16, nel Polo scientifico dell'Università dell’Insubria di via Valleggio 11, a Como, si svolgeranno due seminari per festeggiare la Giornata Internazionale della Luce, un’iniziativa globale istituita dall’Unesco.
Quest’anno la giornata sarà dedicata alla comprensione del nesso tra arte ed esperienza attraverso la luce.
Il primo seminario, dal titolo “Here comes the Sun”, sarà tenuto da Paolo Di Trapani, docente di Fisica del Dipartimento di Scienza e alta tecnologia, e fondatore insieme a un gruppo di studenti dello spin-off accademico CoeLux.
CoeLux è una società hightech fondata nel 2009, con sede nel Parco tecnologico Comonext, la cui mission consiste nella promozione di soluzioni innovative per i settori dell’illuminazione, dell'architettura e del settore immobiliare, con l'obiettivo di creare la percezione di uno spazio straordinariamente ampio, attraverso una riproduzione fisica autentica dei fenomeni atmosferici ottici all’interno che genera il vero effetto della luce solare naturale.
Il risultato è raggiunto grazie al lavoro globale portato avanti da un team interdisciplinare di ricercatori nel campo della fisica ottica, della modellazione numerica, della chimica, della scienza dei materiali, dell’architettura e del design.
Il secondo seminario, dal titolo “La diagnostica artistica”, sarà invece tenuto in lingua inglese da Katerina Jirakova, Palacky University di Olomouc, Repubblica Ceca, e verterà sull’utilizzo di tecniche fisiche per la valorizzazione delle opere d’arte.
La Giornata Internazionale della Luce, istituita nel 2015, ha il fine di narrare il ruolo e le caratteristiche della luce come fenomeno fisico, naturale e artificiale per promuoverne e valorizzarne il suo ruolo nella scienza, nella cultura e nell’arte, nell’educazione, nello sviluppo sostenibile e nei diversi campi della vita quotidiana come la medicina, le comunicazioni e l’energia.