Summer School 2015

Mediation: Dynamic in Building Relationships – Some Essential Steps
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Foto di gruppo Summeer School 2015

Si è appena conclusa la prima edizione della Summer School «Mediation: Dynamic in Building Relationships – Some Essential Steps» organizzata dal Centro di Ricerca Religioni, Diritti, Economie nello Spazio Mediterraneo (REDESM) e dal Centro Studi sulla Giustizia Riparativa e la Mediazione (CeSGReM) del Dipartimento di Diritto, Economia e Culture dell’Università degli Studi dell’Insubria di Como.

Attraverso lezioni, laboratori e simulazioni, la Summer School ha mostrato gli elementi essenziali dei diversi modelli di mediazione, con attenzione sia ai profili teorici sia a quelli applicativi. Durante le sei giornate tematiche sono stati approfonditi i temi della mediazione umanistica, della mediazione diaologica, della mediazione in ambito familiare, religioso e sanitario e della mediazione penale. La pluralità di prospettive presentate ha permesso di evidenziare i diversi settori in cui la mediazione può rappresentare lo strumento adeguato per decodificare con competenza l’interazione umana e per promuovere, attraverso la comprensione delle cause profonde dei conflitti, la riconciliazione e la coesione sociale.

Le lezioni sono state tenute da Antonio Angelucci (Avvocato, dottore di ricerca in diritto ecclesiastico, Università degli Studi dell’Insubria), Cesare Bulgheroni (Avvocato, mediatore, Varese), Fabrice Dubosc (Psicoanalista, saggista, Roma e Milano), Alessandro Ferrari (Docente di Diritto ecclesiastico e diritto comparato delle religioni, Università degli Studi dell’Insubria), Alessandra Gaetani (Mediatrice, dottore di ricerca in diritto ecclesiastico, Università degli Studi dell’Insubria), Giovanni Angelo Lodigiani (Docente di Giustizia riparativa e mediazione penale, Università degli Studi dell’Insubria), Grazia Mannozzi (Docente di diritto penale e di Giustizia riparativa e mediazione penale, Università degli Studi dell’Insubria), Michela Marchetti (Antropologa medica, progettista in ambito sociale, Perugia), Jacqueline Morineau (Fondatrice del C.M.F.M. - Centre de Mediation et de Formation à la Mediation, Parigi), Rossana Novati (Avvocato, mediatore, Gruppo Humanitas), Chiara Perini (Docente di Diritto penale e di Giustizia riparativa e mediazione penale, Università degli Studi dell’Insubria), Vittoria Poli (Avvocato, mediatrice, Varese), Khalid Razzhali (Ricercatore, mediatore interculturale, Università degli Studi di Padova), Carlo Riccardi (Mediatore, criminologo, Centro di mediazione penale, Milano) e Gian Piero Turchi (Docente di psicopatologia clinica e delle differenze culturali e clinica della devianza psicopatologia, mediatore, Università degli Studi di Padova).