
Il Mobile Lab di Arthrex ha fatto tappa all’ospedale Sant’Anna quest’oggi: per i professionisti del settore ortopedico è stata un’opportunità di formazione all’avanguardia promossa dalla scuola di specializzazione di Ortopedia e Traumatologia dell’Università degli Studi dell’Insubria diretta dal professor Michele Francesco Surace, primario di Ortopedia e Traumatologia di Asst Lariana all’ospedale Sant’Anna.
Come ha spiegato il professor Surace:
Si tratta di un cadaver lab allestito su un truck. All’estero è una pratica usuale e permette agli studenti di affinare le tecniche chirurgiche esercitandosi su arti anatomici veri, in modo da acquisire manualità ed esperienza, sotto la supervisione di colleghi esperti”. La formazione è arricchita da video, pratica su manichini, osservazione ed esercitazioni, appunto. La normativa italiana è tuttora restrittiva sull’utilizzo di cadaveri a scopi scientifici e formativi e questo obbliga i nostri specializzandi ad andare presso altre istituzioni per fare esercitazione. Questa unità mobile assicura un percorso formativo di chirurgia traumatologica, artroscopica e ricostruttiva all’avanguardia e completo.
Gli studenti coinvolti sono stati ventiquattro e suddivisi in gruppi hanno partecipato alle lezioni e alle esercitazioni condotte da ortopedici professionisti. Il camper è stato attrezzato con due postazioni e ha consentito di simulare due vere e proprie équipe operatorie. Trauma distorsivo di ginocchio, i meccanismi di lesione, le lesioni meniscali, le tecniche di sutura e di fissazione, i legamenti e la loro ricostruzione, le fratture della caviglia sono solo alcuni dei temi che gli studenti hanno affrontato insieme ai tutor, Giuseppe La Barbera, Matteo Saladini, Jacopo Rossi, Gabriele Colò, Alessandro Testa e sotto la direzione scientifica del professor Surace.