
Giovedì 20 marzo è in programma la conferenza dal titolo «Donne e diritti: uno sguardo dagli anni Settanta», ospitata a Varese dalle ore 10.45, nell'aula 1 del Padiglione Seppilli dell’Università dell’Insubria, e organizzata dal Dipartimento di Scienze umane e dell'innovazione per il territorio e dal Dipartimento di Diritto economia e culture.
L'evento rientra nell'ambito delle attività del "Progetto Prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne tra diritto e culture", della Cattedra Unesco "Gender Equality and Women's Right" e del Dottorato di ricerca in diritto e scienze umane.
Durante l'incontro sarà presentato il volume «Covando un mondo nuovo. Viaggio tra le donne degli anni Settanta», scritto da Benedetta Tobagi e Paola Agosti. Il libro raccoglie una serie di fotografie degli anni Settanta, frutto di una selezione a quattro mani tra Paola Agosti, autrice degli scatti, e Benedetta Tobagi, che ora ridà loro voce. Attraverso queste immagini e racconti, il volume ripercorre quella che è stata definita l'unica rivoluzione riuscita del Novecento: quella delle donne.
Benedetta Tobagi dialogherà con un gruppo di esperti e accademici: Federico Vitella, professore di Cinema e fotografia all'Università di Messina e autore del volume «Maggiorate. Divismo e celebrità nella nuova Italia», Barbara Pozzo, titolare della Cattedra Unesco in Gender Equality and Women’s Rights all'Università dell'Insubria, Paola Biavaschi, delegata della rettrice all'Uguaglianza di genere e alle Pari opportunità dell'Università dell'Insubria, Valentina Jacometti, responsabile del progetto di ateneo «Prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne», e Deborah Toschi, docente di Cinema e fotografia all'Università dell'Insubria.
Il dialogo interdisciplinare toccherà diversi aspetti del tema, dai profili storici, giuridico-comparatistici, comunicativi e fotografici, mettendo in luce l'anima pluralista dell'Università dell'Insubria.
L’autrice Benedetta Tobagi è nata a Milano nel 1977, è laureata in filosofia e ha conseguito un phd in Storia all'Università di Bristol, con una specializzazione sulla storia dello stragismo. Ha lavorato come conduttrice radiofonica per la Rai e attualmente collabora con «La Repubblica». Ha anche ricoperto ruoli istituzionali, come membro del Consiglio di amministrazione della Rai, dal 2012 al 2015. La sua attività di ricerca si concentra sulla storia degli anni Settanta e del terrorismo ed è coinvolta in progetti didattici sulla memoria storica attraverso la Rete degli archivi per non dimenticare. Tra le sue pubblicazioni più recenti figurano «Come mi batte forte il tuo cuore. Storia di mio padre», «Una stella incoronata di buio. Storia di una strage», «Piazza Fontana. Il processo impossibile», «La Resistenza delle donne» (Premio Campiello 2022) e «Segreti e lacune. Le stragi tra servizi segreti, magistratura e governo».