
Martedì 28 gennaio alle ore 9.30 nell’aula magna «Granero-Porati» di via Dunant a Varese, è in programma il seminario dal titolo «Piano mirato di prevenzione stress da calore in edilizia».
Organizzato dall'Università dell'Insubria e Ats Insubria, l'incontro, ad ingresso libero, è l’occasione per prendere in esame il rischio da stress da calore in edilizia e le principali malattie da calore, attraverso l’analisi della scheda di autovalutazione che sarà resa disponibile alle imprese edili selezionate.
Il Piano nazionale di prevenzione 2020–2025, con il Piano predefinito 7 per l’edilizia, ha individuato alcune priorità da affrontare a livello nazionale e regionale. In Lombardia, lo stress da calore è stato riconosciuto come un rischio rilevante nel settore delle costruzioni.
Con il Decreto n. 9642 del 26/06/2024, è stato approvato un documento di indirizzo per attivare un Piano mirato di prevenzione regionale, per sensibilizzare le imprese edilizie sull'importanza di adottare misure per mitigare i rischi legati alla prolungata esposizione al sole. Questo piano si rivolge principalmente alle aziende che operano in attività come:
- montaggio/smontaggio/trasformazione ponteggi
- costruzione e rifacimento tetti
- bonifica amianto
- lavori stradali
Il convegno è a cura del comitato scientifico coordinato da Fabio Conti, professore ordinario di Ingegneria sanitaria ambientale, Dipartimento di Scienze teoriche e applicate, e da Caterina Cecchino, direttore Psal di Ats Insubria.
PROGRAMMA
- Ore 9.30 - Saluti di Paolo Bulgheroni e Caterina Cecchino, Ats Insubria
- Ore 9.45 - Introduzione di Fabio Conti, Università dell’Insubria
- Ore 10.15 - Presentazione del Piano mirato di prevenzione e della check list di autovalutazione
Enrico Giavarini e Monica Trapasso, Ats Insubria - Ore 11 - Malattie da calore
Monica Trapasso, Ats Insubria - Ore 11.30 - Interventi delle associazioni datoriali e delle organizzazioni sindacali
- Ore 12.30 - Conclusioni