
Il processo di reingegnerizzazione dei sistemi doganali è la principale sfida che il mondo doganale è chiamato ad affrontare con l’obiettivo di rendere sempre più fluidi, veloci e sicuri gli scambi commerciali.
Per condividere lo stato di avanzamento dei processi di digitalizzazione doganale e di promuoverne obiettivo, valori e benefici per la competitività di operatori, imprese e del sistema-Paese, mercoledì 22 marzo, alle ore 11.30, nell’aula S.0.1 del chiostro di Sant’Abbondio a Como, si terrà l’evento formativo “AIDA 2.0: funzionalità dei nuovi tracciati e del cassetto doganale”, organizzato dall’Ateneo in collaborazione con Fedespedi e il Consiglio Nazionale degli Spedizionieri Doganali.
Ad aprire i lavori sarà il Presidente del Customs & Tax Advisory Body Domenico de Crescenzo, insieme al Presidente del Consiglio Territoriale Lombardia del CNSD Francesco Trabucco.
Il programma dei lavori, che saranno moderati da Vincenzo Rovelli, Vicepresidente del Customs & Tax Avisory Body) prevede gli interventi di:
- Laura Castellani, direttore del servizio Organizzazione e digital transformation dell’Agenzia delle dogane
“Il processo di digitalizzazione dei sistemi import, export e transito: avanzamento lavori” - Fabrizio Vismara, direttore del Centro Studi di Diritto doganale e del commercio internazionale
“Dalla bolla doganale ai nuovi tracciati informatici” - Paolo Massari, Customs & International Trade Advisor C-Trade
“Funzionalità e utilizzo del cassetto doganale"
Gli iscritti all’albo degli spedizionieri doganali possono richiedere il riconoscimento del crediti formativi per la partecipazione ai lavori, facendone richiesta al proprio Consiglio Compartimentale di riferimento.