Diritto e quotidianità locale nelle lettere di Plinio il giovane nell'incontro del Centro di Storie Locali

Quando:
, 14:00 - 18:00
Destinatari: Futuri studenti, Studenti, Laureati, Enti e imprese, Personale
Immagine evento
Immagine
lepore Plinio

Mercoledì 17 maggio alle ore 16, nella sala seminari di villa Toeplitz (Sant'Ambrogio, viale GB Vico 46, Varese), si terrà l'incontro «Diritto e 'quotidianità locale' nelle lettere di Plinio il Giovane».
Relatore dell’evento sarà il professor Paolo Lepore, Università degli Studi dell’Insubria, che ci parlerà di Impero romano, munificenza, e promozione dell’immagine personale.

L’impero romano è stato definito anche ‘impero delle evergesie’, vale a dire delle munificenze attraverso le quali Augusti, magistrati, notabili ma anche semplici cittadini, senza averne l’obbligo, realizzavano opere pubbliche o provvedevano a elargizioni in denaro o ad altre forme di sostentamento e di svago. Si tratta di un fenomeno ancora oggi ben presente e diffuso (basti pensare a come il restauro del Colosseo si debba a un privato); un fenomeno che, al pari di quanto avveniva nell’antica Roma, nel fungere da strumento di promozione dell'immagine personale dell’evergete, evidenzia il legame intercorrente tra costui e la comunità beneficiata.

L’epistolario pliniano costituisce un ‘invito’ a uscire dal ‘generale’ e a calarsi nella concretezza rappresentata dalle rilevanti munificenze che videro come protagonista Plinio il Giovane o, direttamente, nella veste di benefattore di Novum Comum o in quella di governatore della provincia di Bitinia e Ponto, chiamato ad assumere delicate decisioni e misure attuative rispetto a complesse opere evergetiche.

L’iniziativa fa parte del ciclo di incontri “Local e glocal history: territori, relazioni, connessioni”, organizzato dal Centro internazionale di ricerca per le Storie locali e le diversità culturali e dedicato ad alcuni temi centrali della riflessione storica e della contemporaneità, con studiosi e docenti legati all’Università dell’Insubria.

Al centro del ciclo sono «le condizioni di vita materiale» e «i diversi periodi della vita morale di un gruppo», come scriveva Fernand Braudel quando, prigioniero dei nazisti a Magonza, illustrava ai suoi compagni la necessità di non smettere di interrogarsi su tali questioni cruciali – intrecciando la local history alla grande storia – perché «distribuire i fatti storici nello spazio significa per forza capirli meglio e porre con maggior precisione i veri problemi». Vale anche per il nostro inquieto presente, esposto a una complessità che interroga discipline diverse e che ci ricorda ogni volta come il futuro, se non ne intendiamo le ragioni fondative, rischi sempre di essere compreso in ritardo.

Sarà possibile seguire gli incontri anche tramite la piattaforma Teams (link: Local e Glocal History).

Leggi la notizia.

Prossimi incontri:

  • Venerdì 26 maggio, alle ore 16, nella sala seminari di villa Toeplitz
    Petite ville riche et peuplée. Documenti di viaggio per la Varese degli anni Venti e Trenta dell'Ottocento
    Claudia Biraghi, Università degli Studi dell’Insubria
Documenti