Echi del tardo antico: un'analisi interdisciplinare dell'ars gromatica nel convegno a Villa Toeplitz organizzato dal Dipartimento di Scienze umane e dell'innovazione per il territorio

Quando:
Dal al , 14 - 15
Destinatari: Futuri studenti, Studenti, Laureati, Enti e imprese, Personale
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«Echi del tardo antico. Per una lettura interdisciplinare dell’Ars gromatica» è il titolo del convegno in programma lunedì 24 e martedì 25 giugno a Varese, nella sede di Villa Toeplitz. 

L'incontro, organizzato dall'Università dell'Insubria, partner del prestigioso Alma Project 2020, in collaborazione con il Centro di Ricerche Epigrafiche e documentali e il Dottorato in Diritto e scienze umane di ateneo, e con la partecipazione dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, vede la presenza di relatori con formazione giuridica, storica, geologica, artistica, linguistica e filologica, provenienti dagli atenei di Bologna, Milano, Bergamo, Genova, Padova, Pavia, Varese, Vercelli, Viterbo e Clermond Ferrand (Francia). Attraverso prospettive e metodologie diverse, gli studiosi esploreranno l’antica arte degli agrimensori romani.

«Dobbiamo ai gromatici romani la più antica trattazione tecnica  sui confini. Essi, ricchi di competenze tecnico-scientifiche e giuridiche, furono tra i principali artefici della romanizzazione, plasmando i territori e creando nuovi assetti socio-economici» spiega la professoressa Paola Biavaschi, docente di del Dipartimento di Scienze umane e dell'innovazione per il territorio e ideatrice del convegno, che sottolinea l’importanza del carattere interdisciplinare dell'evento in cui si intrecceranno riflessioni storico-archeologiche, topografiche, giuridico-politiche e linguistiche, spaziando dal Tardo antico fino all’Alto Medioevo.

PROGRAMMA

Lunedì 24 giugno, ore 14

  • Saluti istituzionali di Nicoletta Sabadini, direttrice del Dipartimento di Scienze umane e dell'innovazione per il territorio, Alessandra Vicentini, presidente del corso di laurea in Scienze della comunicazione, Giulio Facchetti, coordinatore del Dottorato in Diritto e scienze umane, Andrea Spiriti, delegato del rettore per la Valorizzazione dei beni culturali
  • Introduzione di Paola Biavaschi, Dipartimento di Scienze umane e dell'innovazione per il territorio
  • Ore 14.30 - Vel scripta vel ficta
    Prima delle risaie: alcune considerazioni sul paesaggio naturale e antropico tra impero e tardo antico nel basso Piemonte (Regio XI)
    Maria Elena Gorrini, Francesca Garanzini
    I gromatici figurati: problemi generali di codificazione dell’immagine nei testi miniati
    Andrea Spiriti
    Città e territorio nell’arte tra Tardo Antico ed Alto Medioevo
    Saverio Lomartire
    Le illustrazioni del De controversiis di Agennio Urbico nel Codex Arcerianus A.
    Silvia Muzzin
    Cambiamenti climatici ed eventi geologici. Cause naturali e conseguenze giuridiche. Casistica tra il IV e il VII secolo d.C.
    Paola Biavaschi, Federico Pasquaré Mariotto
  • Ore 16.30 - Coffee break
  • Ore 17 - Intra codices et vocabula
    Tra libri e testi. Per le sorti tardoantiche delle scritture tecniche
    Paolo Cesaretti
    Tra diritto e campagna: nella sartoria linguistica dei gromatici
    Mario Iodice
    Cardo et decumanus: riflessioni storico-linguistiche
    Giulio Facchetti
    A dextra solis surgentis: le indicazioni spaziali nelle Casae litterarum
    Daniela Cermesoni

Martedì 25 giugno, ore 9

  • Ore 9.15 - Non ruinae, at vestigiae
    ...sine ea nihil horum possit ad agnitionem verissimam pervenire (Cassiod., Var., III, 52, 3)
    Stefano Del Lungo
    Questioni di topografia antica in area medioadriatica, alla luce delle fonti gromatiche tarde
    Carlotta Franceschelli, Pierluigi Dall’Aglio, Olivia Nesci, Valeria Riccio, Laura Valentini
    Liber coloniarum, esempi storici di buon governo
    Fabio Calandrino
    Paesaggi gromatici nella media Valle del Tevere. Sacra paganorum, luci, praediae vici nel disegno del territorio tra Antichità e Medioevo
    Stefano Del Lungo, Francesca Rizzo
  • Ore 11 - Coffee break
  • Ore 11.15 -  Ius in agris
    Considerazioni sulle raccolte di leges e di passi giurisprudenziali presenti nel corpus gromaticum
    Gisella Bassanelli Sommariva
    Finitur secundum antiquam obseruationem. Confinazioni fondiarie e gestione del territorio nell’opera dei gromatici veteres
    Marco Pavese
    I sepolcri come monumenti terminali: dalle fonti agrimensorie ai dati topografici
    Lauretta Maganzani, Francesca Rizzo
    Le bonifiche teodericiane fra gestione del territorio e politica finanziaria
    Daniele Curir
  • Ore 12.45 - Conclusioni di Lauretta Maganzani
  • Ore 13.15 - Light lunch
  • Ore 15 - Visita all'Area Archeologica di Castelseprio e Torba (Patrimonio Unesco dal 2011). Rientro a Varese previsto per le 19 circa