Dato il ruolo di importante occasione formativa individuale e di verifica della capacità di apprendimento individuale nonché di completamento della formazione coerentemente con gli obiettivi previsti dal corso di laurea, l’elaborato finale deve essere stilato in modo da dimostrare il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- sufficiente autonomia nell’impostazione e nello svolgimento dell’elaborato
- completezza dell’analisi svolta
- chiarezza logica ed espositiva dell’elaborato
- padronanza dei modelli concettuali
- capacità di interpretazione critica delle problematiche analizzate
Per accedere all’esame di Laurea triennale si richiede il superamento degli esami di profitto previsti nel Piano di studio.
Le regole riportate sono valide per tutti i laureandi di corsi di laurea triennali indipendentemente dall’anno di immatricolazione. L’elemento innovativo più significativo riguarda l’aspetto formale della seduta di laurea, poiché è stata eliminata la discussione pubblica del tema trattato. La proclamazione si svolge pubblicamente.
3 CFU per il Corso di Laurea in Economia e management ex D.M. 270/2004
Sono previste tre modalità alternative di svolgimento della prova finale:
- stesura di un elaborato scritto (circa 30 cartelle) su un tema attinente al percorso di studi prescelto, concordato con il docente relatore, che segue lo studente nell'impostazione e nella redazione del lavoro di tesi. Il laureando deve dimostrare una buona padronanza degli strumenti e delle nozioni di base e una sufficiente capacità critica di applicazione delle conoscenze acquisite durante il percorso di studi;
- stesura di una relazione dell'attività di stage svolto (circa 10 cartelle). La relazione dove illustrare la situazione aziendale in cui il laureando ha svolto lo stage e i contenuti dello stage stesso, nonché i principali legami con gli insegnamenti del proprio percorso di studi e di maggiore attinenza con l'ambito aziendale-professionale in cui è stato svolto il tirocinio;
- stesura di una relazione dell'esperienza di studio all'estero nell'ambito del programma Erasmus+ Studio (circa 10 cartelle). La relazione deve descrivere l'esperienza svolta e il relativo contesto formativo.
L'elaborato scritto (modalità A) e le relazioni (modalità B e C) sono valutati dalla Commissione, su una proposta di voto del docente relatore, che in seduta pubblica procede alla proclamazione. L'elaborato può essere redatto in lingua inglese, a condizione che esso sia corredato da un ampio sommario, in lingua italiana, sufficiente a valutarne i contenuti essenziali e le eventuali caratteristiche di originalità. L'elaborato, del quale il sommario costituisce parte integrante, deve essere sottoscritto dal docente relatore. La valutazione complessiva della prova finale è espressa in centodecimi. Essa è il risultato della somma dei seguenti elementi:
- media dei voti ponderata per il numero di crediti degli insegnamenti e rapportata a 110;
- 0,33 punti per ogni lode, aggiunti al voto in centodecimi;
- punti rapidità carriera, ovvero il riconoscimento di 3 punti aggiuntivi contabilizzati ai fini del voto di laurea espresso in centodecimi. I punti rapidità carriera vengono attribuiti a tutti quegli studenti che conseguono la laurea in corso, senza posizione di fuori corso intermedio o interruzioni/sospensioni di carriera, e che si immatricolano al primo anno del Corso di Studio in Economia e Management dell’Innovazione e della Sostenibilità anche con trasferimento da altro Ateneo o passaggio di corso senza abbreviazione di carriera. In quest'ultimo caso, il trasferimento da altro Ateneo o passaggio di corso devono avvenire senza abbreviazione di carriera, fermo restando che non è considerato abbreviazione di carriera il riconoscimento delle certificazioni linguistiche.
Eventuali situazioni non rientranti tra quelle sopra previste saranno valutate dalla Commissione Pratiche Studenti, solo e soltanto a seguito di presentazione di istanza da parte degli studenti interessati. Il bonus viene attribuito agli studenti iscritti al CLEMIS in modalità sia Full-Time sia Part-Time. - bonus studenti meritevoli: consiste nel riconoscimento di 1 punto aggiuntivo contabilizzato ai fini del voto di laurea espresso in centodecimi. Il bonus è attribuito agli studenti che frequentano, nella misura di almeno l'80% del monte ore complessivo, i cicli di seminari organizzati annualmente dal Dipartimento. I seminari sono previsti per gli studenti iscritti al II anno (in regola con gli esami del I anno nei quali abbiano acquisito una media aritmetica dei voti pari o superiore a 27/30esimi) e per gli studenti iscritti al III anno (in regola con gli esami del I e del II anno, nei quali abbiano acquisito una media aritmetica complessiva pari o superiore a 27/30esimi, riferita agli esami del I e del II anno). Lo studente otterrà il bonus aggiuntivo solo frequentando i seminari di entrambi gli anni e superando la prova di verifica finale prevista. Tale bonus è previsto solo per gli studenti iscritti al CLEMIS in modalità Full-Time;
- voto assegnato alla prova finale, secondo le indicazioni riferite alle diverse tipologie di tesi, come di seguito indicato:
- Modalità A: punteggio assegnato da 0 (giudizio sufficiente) fino a 4 (ottimo);
- Modalità B: punteggio assegnato da 0 (giudizio sufficiente) fino a 2 (ottimo);
- Modalità C: punteggio assegnato da 0 (giudizio sufficiente) fino a 2 (ottimo).
- La lode può essere attribuita dalla Commissione all'unanimità in considerazione della padronanza degli strumenti di base e delle nozioni e della capacità critica di applicazione delle conoscenze acquisite. Non potrà essere chiesta la lode se la media dei voti è inferiore a 103/110.
Oltre all'elaborato in lingua inglese il candidato deve compilare un ampio riassunto, in lingua italiana, sufficiente a valutarne i contenuti e le eventuali caratteristiche di originalità. L’elaborato corredato del riassunto, che ne costituisce parte integrante, deve essere sottoscritto dal relatore.
Il Regolamento didattico di Ateneo, (art. 34, comma 1) stabilisce che “lo studente può abbreviare la durata normale del proprio corso di studio di non oltre un semestre nell’ultimo anno di corso. Tale abbreviazione non comporta riduzione delle tasse e dei contributi universitari”.
Poiché occorre acquisire la frequenza prima di sostenere gli esami, potranno usufruire di tale norma gli studenti che:
- hanno presentato un piano di studio libero che prevede l’anticipazione ad anni di corso precedenti degli esami del secondo semestre dell’ultimo anno
- in seguito a trasferimento con abbreviazione di carriera (esami convalidati), non debbano sostenere gli esami previsti nel secondo semestre dell’ultimo anno
Le modalità di presentazione del piano di studio, della domanda di laurea e le modalità di pagamento della rata di iscrizione sono indicate alla pagina Servizi Web Segreterie studenti.