Tipologia di corso
Lauree Triennali
Accesso
Programmato
Durata
3 anni
Sedi
Varese
Lingua
Italiano
Struttura di riferimento
DIPARTIMENTO DI BIOTECNOLOGIE E SCIENZE DELLA VITA (DBSV)

Descrizione del corso

Le Biotecnologie rappresentano le applicazioni tecnologiche delle scienze biologiche.

Studiare biotecnologie significa imparare ad utilizzare i sistemi biologici per la produzione di beni e servizi, ad esempio per:

  1. migliorare la salute dell’uomo, degli animali e delle piante grazie alla scoperta di nuovi farmaci, nutraceutici, vaccini e metodi diagnostici;
  2. salvaguardare l’ambiente sviluppando processi industriali biosostenibili ed ecocompatibili;
  3. soddisfare il fabbisogno energetico utilizzando la biomassa come fonte rinnovabile.

Il corso di laurea triennale in Biotecnologie ti offrirà le conoscenze indispensabili per raggiungere questi obiettivi attraverso un approccio molecolare ed applicativo alla biologia, permettendoti così l’acquisizione di competenze tecnico-scientifiche utilizzabili nei vari settori biotecnologici.
Il corso di laurea è articolato in due curricula: biotecnologie molecolari e biotecnologie della salute.

I punti di forza del corso sono:

  • attenzione alla formazione del singolo studente;
  • offerta di numerose attività di laboratorio sin dal primo anno;
  • possibilità di effettuare stage di laboratorio presso università/aziende (anche estere);
  • alto tasso di occupazione al completamento del percorso formativo.

Da laureato potrai accedere a varie professioni: ricerca e gestione in strutture pubbliche o private, attività in ambito commerciale, controllo di qualità, divulgazione scientifica, consulenza brevettuale ed attività professionale privata.

Classe di laurea: Classe delle lauree in Biotecnologie
Presidente del Consiglio di corso: ELENA BOSSI
Crediti: 180

Cosa ti occorre sapere

Il CdS è ad accesso programmato: tenendo conto del numero di docenti e della capienza delle strutture didattiche e dei laboratori, si è stabilito che il numero massimo previsto per l'a.a. 2024/2025 sia di 155 immatricolati, inclusi gli studenti stranieri extracomunitari ed il contingente riservato ai progetti 'Marco Polo' e 'Turandot'

Test di verifica della preparazione iniziale e OFA
Tutti gli immatricolati dovranno sostenere una prova obbligatoria di verifica volta all'accertamento della preparazione iniziale. La verifica della preparazione iniziale riguarda le competenze nella matematica di base. Il CdS è infatti consapevole delle difficoltà di molti studenti in questa area della preparazione scientifica di base, per tale motivo il test di verifica della preparazione iniziale ha anche una funzione di autovalutazione. Il test prevede 20 domande di matematica di base. Gli studenti che non raggiungeranno il livello soglia di 10 risposte esatte su 20 quesiti, avranno un obbligo formativo aggiuntivo (OFA). L'assolvimento dell'OFA consiste nel superamento di un pre-esame di matematica, entro la fine di settembre dell'anno successivo. Il CdS, in preparazione a tale pre-esame, offre agli studenti con OFA un corso di recupero, la cui frequenza è fortemente consigliata, poichè vengono approfonditi i contenuti che saranno verificati nel pre-esame 'OFA'.
L'acquisizione dell'OFA non impedisce la frequenza delle lezioni, ma il superamento del pre-esame 'OFA' è condizione necessaria per sostenere l'appello dell'insegnamento di Matematica e Basi di Informatica e Statistica.

Sono esonerati dal test:
- Gli studenti che si trasferiscono al 1°, 2° o 3° anno da altro CdS dell'Università dell'Insubria (passaggio interno) o da altro Ateneo, purché abbiano sostenuto una prova di verifica delle conoscenze analoga a quanto previsto per il CdS, se risultante da certificazione/autocertificazione da cui si evinca il superamento di un modulo di matematica;
- Gli studenti che abbiano già superato un esame di matematica presso i CdS di provenienza.
Maggiori informazioni sulle date e l'organizzazione del test saranno disponibili alla pagina web del CdS e della Segreteria Studenti.

Ammissione ad anni successivi al primo a seguito di trasferimento/passaggio di corso
Per quanto riguarda l'ammissione al II anno, nei limiti dei posti disponibili, il requisito è di 21 CFU convalidati. Per l'ammissione al III anno, nei limiti dei posti disponibili, il requisito è di 60 CFU convalidati. La domanda di ammissione al II o al III anno dovrà essere presentata secondo le scadenze e le modalità stabilite nel bando pubblicato dalla Segreteria Studenti.

Procedura

Per ottenere l’ammissione ad anni successivi al primo, occorre richiedere la valutazione preventiva della carriera pregressa, con la seguente procedura:

registrarsi all'indirizzo www.uninsubria.it “Servizi Web - Segreterie Studenti” (se non già registrato)
dopo il login, cliccare la voce “Domanda di Valutazione Preventiva”, compilare opportunamente i campi previsti e allegare la documentazione richiesta in formato pdf entro i termini stabiliti dal bando.

Non saranno prese in considerazione le domande incomplete.

Termini

Le domande di valutazione preventiva dovranno essere presentate dalla data di pubblicazione del presente bando, entro e non oltre il 28 giugno 2024. Il Consiglio di Corso delibererà in merito all’eventuale ammissione entro il 12 luglio 2024, sia in base ai CFU che ai posti disponibili.

I posti verranno assegnati in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande. Ai fini della verifica del requisito curriculare di ammissione ad anno successivo al primo, saranno presi in considerazione gli esami e i CFU acquisiti e verbalizzati nella carriera precedente, alla data di presentazione della domanda e comunque entro il 28 giugno 2024. La delibera indicherà gli esami convalidabili, se sono soddisfatti i requisiti di carriera e il nulla osta in base al numero di posti disponibili.

A seguito della delibera di ammissione trasmessa dalla Segreteria Didattica, seguire le informazioni più dettagliate e la procedura di immatricolazione riportata nel bando di ammissione:  

Ammissione ai corsi ad accesso programmato  – informazioni generali

Scheda unica annuale (Sua-CdS) L Biotecnologie - 2023-24
Documenti

Biotecnologo (junior) - sviluppa e applica i sistemi biologici per la produzione di beni e servizi nei settori biomedico, farmaceutico, agro-alimentare, zootecnico, della chimica fine, di decontaminazione ambientale, di produzione di energia da fonti rinnovabili. Questa figura professionale ha la possibilità di inserimento nelle aree applicative della ricerca biologica e biotecnologica (centri di ricerca pubblici e privati, industria farmaceutica, dispositivi biomedici, industria nutraceutica, industria agro-alimentare incluse produzioni animali ed acquacoltura, sostenibilità e decontaminazione ambientale, gestione di fonti rinnovabili di energia).

Funzione in un contesto di lavoro: il Biotecnologo può' svolgere le seguenti funzioni presso istituzioni pubblico-private:- organizzazione di attività di laboratorio nella ricerca sia di base che applicata;- attività di ricerca in ambito biologico, attraverso la modificazione genica di organismi o microrganismi, al fine di ottenere dei beni o dei servizi;- attività integrate di tecnologie biologiche;- intervento di tipo tecnico su processi che coinvolgono l'uso di sistemi biologici e parti di essi per l'ottenimento di prodotti innovativi e rispondenti ad esigenze di miglioramento delle condizioni alimentari, sanitarie, ambientali e socioeconomiche;- controllo biologico, analitico e la convalida dei suddetti processi e prodotti;- certificazione di prodotti che hanno subito modificazioni genetiche assicurandone risultato, finalità, qualità e biosicurezza;- analisi chimica, biochimica, biologica e genetica di sostanze, organismi o parti di essi al fine di valutarne il rispetto delle norme di sicurezza;- utilizzo di strumenti informatici per l'analisi dei dati ottenuti da ricerche e analisi caratterizzanti l'attività del biotecnologo in accordo con i punti precedenti, e per lo sviluppo di modelli di sistemi biotecnologici;- applicazione delle suddette attività anche al settore ambientale, agrario, zootecnico, medico e veterinario;- controllo di qualità dei mangimi e dei prodotti finali destinati al consumo umano;- attività di commercializzazione di prodotti ottenuti da attività di ricerca o di produzione coinvolgenti processi o metodologie biotecnologici; - trasferimento dei prodotti e dei processi dalla fase di ricerca all’effettiva applicazione industriale.

Competenze associate alla funzione: conoscenze delle potenzialità, caratteristiche e metodologie di impiego della strumentazione di laboratorio; conoscenze dei sistemi biologici e delle metodiche per la loro modificazione ed ottimizzazione allo scopo di contribuire alla ideazione di progetti di ricerca e di processi applicativi in ambito biotecnologico, e per seguirne lo sviluppo e la conduzione, comprenderne le implicazioni, discuterne e comunicarne i risultati.

Sbocchi professionali:- Ricercatori in ambito pubblico e privato, per svolgere ruoli di ricerca e gestione delle produzioni bioindustriali e dei vari processi di trasformazione ad esse connesse; per le esigenze della salute umana ed in generale dello sviluppo sostenibile; per la gestione e progettazione di strutture produttive nell'industria biotecnologica diagnostica, chimica, ambientale, agro-alimentare, zootecnica (inclusa acquacoltura), farmaceutica.- Impiegati in attività professionale privata, mediante l’integrazione delle proprie conoscenze con nozioni di natura legislativa per attività di consulenza e controllo nei vari settori delle applicazioni biotecnologiche da quelle più propriamente industriali a quelle forensi, a quelle ambientali, e in laboratori di analisi e diagnostica.- Impiegati nell'ambito della comunicazione pubblica della scienza, mediante l’integrazione delle proprie conoscenze con nozioni di scienza della comunicazione, per la divulgazione delle biotecnologie negli ambienti specializzati e presso il pubblico generico, attraverso mezzi di comunicazione tradizionali e informatici.- Impiegati nell'ambito commerciale, mediante l’integrazione delle proprie conoscenze con nozioni di natura economica e finanziaria, per la gestione della presentazione ad un pubblico di settore o non specializzato di prodotti o processi biotecnologici; l'elaborazione di strategie di commercializzazione di prodotti ottenuti con procedure biotecnologiche; la valutazione dell'impatto economico-finanziario di processi o prodotti ottenuti con pratiche biotecnologiche all'interno di un'azienda. Impiego nei settori: Biotecnologico Industriale, Farmaceutico, Nutraceutico, Vegetale, Medico, Zootecnico e Veterinario, nei settori delle Analisi mediche ed ambulatoriali, Brevettuale e Commerciale, della Strumentazione scientifica, del Controllo qualità.

Product manager - Il product manager svolge la sua attività a contatto con gli enti di ricerca, le aziende ospedaliere e altre aziende attive in ambito biotecnologico, interagendo con figure professionali differenti (sia scientifiche, che tecniche, che amministrative). La sua conoscenza della biologia lo mette in grado di comprendere i problemi e di essere propositivo circa l’utilizzo dei reagenti/farmaci/materiali/strumentazioni/approcci metodologici.Funzione in un contesto di lavoro:Il product manager si occupa di promuovere i prodotti di aziende biotecnologiche presso istituzioni di ricerca pubbliche e private, ospedali, ecc. 

Competenze associate alla funzione: La conoscenza dei più moderni campi di ricerca in ambito biologico, unitamente alla capacità di comunicare sviluppata durante il percorso di studi, rendono questa figura professionale in grado di restare costantemente aggiornata e di svolgere al meglio la propria funzione, proponendo sempre nuove soluzioni. Per questa figura professionale è richiesta l’integrazione delle proprie conoscenze con nozioni di natura economica e finanziaria, per la gestione della presentazione ad un pubblico di settore o non specializzato di prodotti o processi biotecnologici; l'elaborazione di strategie di commercializzazione di prodotti ottenuti con procedure biotecnologiche; la valutazione dell'impatto economico-finanziario di processi o prodotti ottenuti con pratiche biotecnologiche all'interno di un'azienda.

Sbocchi professionali: lo sbocco principale è costituito da un’attività presso aziende produttrici e/o fornitrici di reagenti, farmaci, materiali da laboratorio, attrezzature biomedicali ecc. Impiego nei settori: Biotecnologico Farmaceutico, Nutraceutico, Industriale, Medico, Zootecnico e Veterinario, nel settore delle Analisi mediche ed ambulatoriali, Commerciale, della Strumentazione scientifica, del Controllo qualità.

Operatore tecnico in laboratori di ricerca e sviluppo (nelle industrie chimiche, farmaceutiche, diagnostiche, alimentari, biotecnologiche)Funzione in un contesto di lavoro: partecipazione a progetti di ricerca di base e applicata, messa a punto di processi, controllo di qualità. Gli operatori compresi in questa categoria esaminano e analizzano mediante strumenti biotecnologici anche la qualità di prodotti vegetali destinati al comparto alimentare o a utilizzi “non food, con riferimento alla determinazione della presenza di organismi geneticamente modificati. Produzione di medicinali biotecnologici, controllo di qualità, sviluppo e applicazione di test diagnostici, produzione di vettori e sistemi ingegnerizzati per la produzione di farmaci, screening di farmaci e prodotti biotecnologici, informazione tecnico-scientifica, marketing industriale, messa a punto di sistemi biotecnologici per studi farmaco-tossicologici e di contaminazione ambientale, monitoraggio clinico di farmaci biotecnologici.

Competenze associate alla funzione: gli operatori hanno competenze tecnico-esecutive e organizzative nelle sperimentazioni biotecnologiche di base e applicate. In particolare possono inserirsi nello: sviluppo, produzione e screening di farmaci biotecnologici e test diagnostici; sviluppo e controllo di processi fermentativi industriali per la produzione di metaboliti primari e secondari; sviluppo di processi per la chimica ecocompatibile; produzione di intermedi e prodotti per la chimica fine con approcci biotecnologici (uso di cellule o loro parti, in particolare proteine enzimatiche); sviluppo e controllo di qualità di tecniche diagnostiche innovative; sviluppo e controllo di qualità di reagenti biologici.

Sbocchi professionali: enti di ricerca e sviluppo pubblici e privati. industria farmaceutica/cosmetica/alimentare/mangimistica; Informatori e divulgatori scientifici, centri di studio e rilevazione tossicologica e ambientale (agenzie nazionali e internazionali); centri di servizi biotecnologici; strutture del Sistema Sanitario Nazionale; enti preposti alla elaborazione di normative sanitarie o brevettuali riguardanti lo sfruttamento di prodotti biotecnologici.

Fonte : SuA-Cds – quadro A2.b

Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT): 

  • Biologi e professioni assimilate - 2.3.1.1.1
  • Biotecnologi - 2.3.1.1.4
  • Tecnici di laboratorio biochimico - 3.2.2.3.1
  • Tecnici dei prodotti alimentari - 3.2.2.3.2
Documenti

Percorsi formativi e programmi

Per compilare il tuo piano di studio dovrai attenerti a quanto indicato nel documento “Descrizione del percorso di formazione (Regolamento Didattico del CdS)”, con particolare attenzione a quanto richiamato al punto “Regole di presentazione dei piani di studio e piani di studio individuali”.
Al paragrafo "Regolamento del corso", che precede questo, trovi sia quello relativo all’ultimo anno accademico, sia quelli degli anni precedenti.
Per sapere quando e come procedere alla compilazione, consulta:

Presentazione dei piani di studio

Opportunità e agevolazioni

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L'iscrizione, in linguaggio universitario, si chiama "immatricolazione". Consulta sempre gli avvisi per sapere quando puoi immatricolarti.

Frequentare

Nell'Anno Accademico 2023-2024, le lezioni del primo semestre inizieranno il 25 settembre 2023

Le lezioni saranno in presenza.

 
Le attività di laboratorio sono obbligatorie e verranno svolte in presenza. Per accedere ai laboratori devi prenotare il tuo posto al turno di laboratorio tramite i Servizi Web Segreterie studenti (Esse3). 


Per consultare il materiale didattico delle lezioni e/o prendere tempestivamente visione degli avvisi pubblicati dai docenti, è necessario essere iscritti all’insegnamento sulla piattaforma di e-learning. Se nel tuo catalogo non trovi il "corso" corrispondente all'insegnamento che t'interessa, puoi selezionarlo nell'elenco generale e procedere all’iscrizione volontaria.

Attenzione. Se la tua procedura d'immatricolazione non è completa, non riuscirai ad accedere ai sistemi legati al profilo studente.

Gli orari delle lezioni sono disponibili:

accedendo ai Servizi Web Segreterie studenti o ad App Insubria, se sei uno studente e la tua procedura d’immatricolazione è completa (orario degli insegnamenti del proprio piano di studio).
Vedi guida Trovare l'orario delle lezioni

Controlla gli orari in cui si svolgono le lezioni:

1° anno 
2° anno 
3° anno

Una volta aperto il link, vedrai la settimana attuale. Per consultare quelle successive, usa le frecce in alto a destra.

Controlla spesso gli orari: tutte le modifiche, compresi sospensioni e recuperi, sono aggiornate direttamente nel calendario online.

GIUSTIFICATIVI STUDENTI LAVORATORI

Ti interessa anche

Disposizioni particolari ed aggiornamenti sull’emergenza Coronavirus, su chiusure e festività, nonché sul calendario didattico del corso sono disponibili su:

Le attività di laboratorio sono obbligatorie e verranno svolte in presenza. Per accedere ai laboratori devi prenotare il tuo posto al turno di laboratorio tramite i Servizi Web Segreterie studenti (Esse3). 

Per frequentare i laboratori gli studenti devono sostenere il Corso base per la formazione generale dei lavoratori in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Il percorso formativo consiste in 10 videolezioni interattive, alla fine delle quali lo studente dovrà superare un test di 20 domande con almeno 17 corrette.
A seguito del superamento del test viene rilasciato un attestato, che dovrà essere consegnato al docente responsabile del laboratorio. 

Il corso è erogato in modalità e-learning accedendo all’area PORTALE FORMAZIONE con le credenziali di Ateneo al seguente link: 
Corso formazione sicurezza 

Inserire il codice di iscrizione: MAPTxr2c

LEZIONI:

  • Le lezioni del I anno del corso di laurea triennale in  Biotecnologie iniziano il 25 settembre 2023 e si concludono il 19 gennaio 2024
  • Le lezioni del II e del III anno dei corsi di laurea triennali in  Biotecnologie e in Scienze Biologiche iniziano il 25 settembre 2023 e si concludono il 19 gennaio 2024

PAUSA DIDATTICA E APPELLI:

  • Pausa didattica: 12-17 novembre 2023: accedono agli esami della pausa didattica di novembre gli studenti iscritti al II anno e fuori corso delle lauree magistrali e gli studenti iscritti al II e III anno e fuori corso delle lauree triennali.

Non accedono a questi appelli gli studenti iscritti al I anno. 

SECONDO SEMESTRE:

  • Appelli per tutti dal 22 gennaio al 23 febbraio 2024
  • Lezioni dal 26 febbraio 2024 al 14 giugno 2024
  • Pausa didattica e appelli dal 3 aprile 2024 al 9 aprile 2024
  • Appelli dal 17 giugno 2024 al 20 settembre 2024; 

Si raccomanda di consultare anche:https://www.uninsubria.it/ateneo/sedi-e-orari/calendario-accademico/calendario-didattico per le festività e le chiusure di Ateneo
 

Studiare, sostenere gli esami e laurearsi

Per consultare il materiale didattico:

  1. vai all'indirizzo: https://elearning.uninsubria.it/
  2. accedi con le tue credenziali di ateneo: nome utente e password della casella di posta elettronica (senza digitare la parte @studenti.uninsubria.it)
  3. scegli i corsi del tuo piano di studio nella sezione I miei corsi
  4. lì troverai tutti i materiali che il docente titolare mette a disposizione.

Servizi per gli studenti

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Ogni anno l'Università degli studi dell'Insubria aderisce al concorso "Una settimana da ricercatore", organizzato dal CUSMIBIO.

Organi del corso e rappresentanti

Il corso di laurea è frutto di una complessa sinergia, nella quale sono coinvolti attori che si occupano della sua organizzazione e della sua Qualità ed altri che ti supportano nel tuo percorso formativo.
Alcuni sono previsti da specifiche normative, altri sono stati istituiti dal Dipartimento di riferimento.

Chi è dedicato all'organizzazione ed alla Qualità del corso

Il Consiglio di Corso è presieduto dal Presidente del Corso di Studio (CdS) ed è composto dai docenti che erogano insegnamenti e, a solo scopo consultivo, dai docenti a contratto e dai rappresentanti degli studenti; partecipa il Manager didattico per la Qualità (MDQ) anche con funzioni di segretario verbalizzante.
Il Consiglio di Corso assicura il coordinamento didattico ed organizzativo delle attività del Corso nel rispetto delle competenze e delle indicazioni del Consiglio di Dipartimento e dei Regolamenti. Di norma si riunisce mensilmente per le azioni di ordinaria amministrazione del CdS.

Presidente: Prof.ssa Elena Bossi

La Commissione AIQUA (in SUA-CdS come Gruppo di gestione AQ), formata dal Responsabile del CdS, da uno o più docenti del CdS, uno o più studenti e da un Manager Didattico per la Qualità, si riunisce periodicamente per gestire i processi per l'Assicurazione della Qualità in termini di messa in opera, monitoraggio e controllo, nel rispetto delle scadenze definite dal Presidio della Qualità, in funzione delle disposizioni ministeriali. E’ responsabile del monitoraggio del percorso di studio dell'analisi degli esiti occupazionali dei laureati del CdS. La Commissione AiQua esamina i documenti ufficiali della CPDS e compila le schede RAD e SUA; analizza e discute i questionari di valutazioni della didattica degli studenti e propone eventuali azioni correttive. La Commissione AiQua valuta l'attuazione e l'efficacia a posteriori degli interventi proposti. 
La Commissione AiQUA relaziona periodicamente al Consiglio di Corso di studio (CCdS).
 

La Commissione per l'Assicurazione interna della Qualità (AiQua) del Corso di Studio, denominata in SUA-CdS "Gruppo di Gestione AQ", è il principale protagonista del processo di autovalutazione e riesame del corso di studio, assumendo un ruolo fondamentale nella gestione dei processi per l’assicurazione interna della qualità di ciascun Corso di Studio (CdS), attraverso attività di progettazione, messa in opera, monitoraggio e controllo.

Docenti

Studenti

  • Rinaldi Naomi

Personale tecnico Amministrativo (MDQ)

All’interno del Dipartimento è istituita questa commissione, che è un osservatorio permanente interno sulle attività didattiche.
La CPDS svolge infatti attività di monitoraggio dell'offerta formativa e della qualità della didattica, nonché dell'attività di servizio agli studenti da parte dei professori e dei ricercatori ed individua indicatori per la valutazione dei risultati, formula pareri su attivazione, soppressioni e modifiche di regolamento didattico dei Corsi di Studio (CdS), elabora proposte per migliorare le attività didattiche e l'efficienza delle strutture formative.
La CPDS mantiene un contatto con il Presidente del CdS ed, ad esempio, la Relazione Annuale (RA), il parere sulla congruità dei CFU rispetto agli obiettivi formativi e riscontri in merito alla valutazione della didattica.

Il Prof. Francesco Acquati è il Presidente della Commissione ed è affiancato da uno studente in qualità di Vice-Presidente.

Si occupa di promuovere l'internazionalizzazione del Dipartimento, di realizzare nuovi accordi internazionali, di accrescere  e monitorare la mobilità all’estero di studenti e docenti.

Si occupa della pianificazione e della gestione degli acquisti di tutto il materiale di ricerca (reagenti, prodotti chimici, articoli di magazzino, strumentazione) necessario allo svolgimento delle attività didattiche di laboratorio.

Si occupa di programmare, organizzare e rendicontare iniziative di orientamento in ingresso e in itinere. Le attività consistono nell’organizzazione degli Open day istituzionali, nella partecipazione ai saloni dello studente, nell’organizzazione di punti informativi durante il periodo delle immatricolazioni (infopoint), nell’affiancamento alle diverse attività sostenute dal Piano Nazionale Lauree Scientifiche (PNLS) ministeriale.

Si occupa di organizzare la gestione del test di ingresso (erogato post-immatricolazione), che ha solo una funzione di orientamento, ossia ha la funzione di valutare il livello di preparazione iniziale degli iscritti al corso.

All’interno del Corso di Studio sono individuate Commissioni specifiche per tipologia di attività necessarie al corretto flusso delle informazioni e a sostegno del percorso dello studente.

  • Commissione Stage e tesi
    In collaborazione con lo Sportello Stage organizzato dalla Segreteria Didattica si occupa di organizzare e monitorare gli stage e i tirocini; di organizzare la prova finale
  • Commissione Tutoring & accoglienza
    I tutor seguono gli studenti nelle varie fasi fondamentali, dall'ingresso alla scelta del percorso formativo (accoglienza matricole; scelta piano di studio; scelta tirocinio etc.)
  • Commissione Pratiche studenti
    La commissione verifica e valuta le richieste degli studenti ai fini del riconoscimento di attività didattiche pregresse o altre abilità e competenze acquisite fuori dall'Ateneo

Si tratta di studenti come te, che si sono assunti la responsabilità di partecipare attivamente alla vita del corso di laurea e di portare anche il punto di vista degli studenti in quelle sedi dove si decide e si organizza la vita universitaria.

  • Ricci Simone
  • Rinaldi Naomi

Ci sono tuoi rappresentanti anche nella CPDS e nella Commissione AiQua. Per conoscerli e contattarli, consulta i relativi paragrafi.

I rappresentanti del mondo del lavoro collaborano alla progettazione dei Corsi di Studio (CdS) del Dipartimento DBSV, fornendo informazioni utili alla definizione e all’aggiornamento del profilo professionale, svolgono funzioni consultive per la progettazione dei tirocini e contribuiscono a valutare l’efficacia del percorso di formazione.
 

I rappresentanti del mondo del lavoro collaborano alla progettazione dei Corsi di Studio (CdS) del Dipartimento DBSV, fornendo informazioni utili alla definizione e all’aggiornamento del profilo professionale, svolgono funzioni consultive per la progettazione dei tirocini e contribuiscono a valutare l’efficacia del percorso di formazione.

L’obiettivo principale di quest’attività è mantenere un costante confronto tra la domanda e l’offerta di formazione, condividendo il progetto formativo del Corso di Studio e coltivando un’efficace collaborazione con le organizzazioni scientifiche e professionali, i rappresentanti del mondo della cultura e della produzione, anche a livello internazionale, non solo in fase di istituzione del CdS.

Il Comitato è costituito da rappresentanti delle seguenti aziende/enti/associazioni:

  • Unione Industriali Varese
  • Camera di Commercio Varese
  • Ufficio Scolastico Provinciale
  • Assobiotec
  • Areta International
  • Istituto Insubrico Ricerca per la Vita
  • Biochemtex – Mossi Ghisolfi
  • Ass. Nazionale Biotecnologi Italiani
  • Consorzio Italbiotec
  • Gnosis
  • Sacco Srl e CSL (Centro Sperimentale del Latte)
  • Centro Ricerche Produzioni Animali (CRPA)
  • Università degli Studi dell’Insubria (il Presidente del CdS triennale in Biotecnologie)
  • Università degli Studi dell’Insubria (il Coordinatore del Dottorato di Biotecnologie e scienze della vita)
Chi ti supporta nel tuo percorso

A livello di Ateneo sono organizzati diversi Servizi, a complemento e supporto della tua vita da studente. Per conoscerli, consulta la voce “Servizi agli studenti” su questa pagina.

Presso il corso di laurea puoi avere supporto per questioni inerenti alla didattica contattando il Servizio di Ascolto Manager Didattici per la Qualità - DBSV.

Il Corso di Studio individua dei docenti tutor per ciascun anno di corso. Ai tutor è affidato il compito di interfacciarsi con gli studenti per rilevare eventuali criticità legate all'erogazione e all'organizzazione del percorso di Studio. Inoltre, in concomitanza con l'inizio delle lezioni, i tutor, in collaborazione con i docenti e il personale della segreteria didattica, organizzano un incontro dedicato all'accoglienza delle matricole per la Presentazione del Corso di Laurea.
L'obiettivo del Tutorato è quello di seguire gli studenti durante tutto il loro percorso universitario, aiutandoli a superare le eventuali difficoltà che incontrano nel corso degli studi. Il servizio offre attività di accompagnamento e affiancamento agli studenti neo-immatricolati e in corso attraverso diverse iniziative e attività proposte dal Corso di Studio.
I docenti del Corso di Studio, in collaborazione con gli MDQ della segreteria didattica, organizzano ulteriori incontri durante tutto il percorso di formazione.

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