Per gli studenti provenienti dalle classi di laurea specificate nel Regolamento didattico e nella scheda SUA: colloquio conoscitivo/motivazionale in lingua inglese a cura dei responsabili del corso.
Per gli studenti provenienti da altre classi di laurea: colloquio con i responsabili del Corso di Studio che valutano la preparazione dello studente e il suo complessivo background, e accertano l'eventuale necessità di integrare (prima dell'immatricolazione) le conoscenze nei settori scientifico-disciplinari sopra indicati.
I requisiti curriculari per l'accesso sono:
- possesso di Laurea, Laurea Specialistica o Laurea Magistrale, di cui al DM 509/1999 o DM 270/2004, conseguita presso una Università italiana oppure una Laurea quinquennale (ante DM 509/1999), conseguita presso una Università italiana o titoli equivalenti;
- possesso di almeno 24 CFU, o conoscenze equivalenti, acquisiti in qualunque corso universitario nei settori scientifico-disciplinari indicati per le attività formative di base negli ambiti disciplinari delle Lauree triennali della Classe L-7 Ingegneria Civile e Ambientale;
- possesso di almeno 36 CFU, o conoscenze equivalenti, acquisiti in qualunque corso universitario nei settori scientifico-disciplinari indicati per le attività formative caratterizzanti degli ambiti disciplinari Ingegneria Civile, Ingegneria per l'Ambientale e il Territorio, e Ingegneria della Sicurezza e della Protezione Civile e Ambientale e del territorio delle Lauree triennali afferenti alla Classe L-7 Ingegneria Civile e Ambientale.
È necessario che la preparazione degli studenti che accedono al percorso magistrale comprenda anche alcuni insegnamenti che sono tradizionalmente compresi nei corsi triennali di ingegneria civile ambientale e che poi sono oggetto di approfondimento nel corso magistrale.
In particolare, gli insegnamenti in questione sono ingegneria sanitaria-ambientale, idraulica e scienza delle costruzioni.
Il Regolamento didattico del Corso di Studi specifica le modalità di verifica dei requisiti curriculari e l'idoneità del titolo conseguito, nel caso di laureati provenienti da Atenei stranieri.
Il colloquio viene svolto da un'apposita commissione costituita da docenti nominati dal Consiglio di Corso di Studio (CdS). Il colloquio potrà essere svolto anche a distanza secondo modalità e tempistiche che verranno rese disponibili sulle pagina web del Corso di studio, con congruo anticipo sulle date previste.
L'eventuale esito negativo del colloquio comporta la preclusione all'accesso al corso di laurea magistrale per l'anno accademico oggetto di colloquio.