Ci presentiamo
L’Università degli Studi dell’Insubria nasce il 14 luglio 1998; è un ateneo pubblico, giovane, moderno e dinamico con sede a Como, Varese e Busto Arsizio.
I nostri numeri
40 borse di studio di eccellenza e merito, oltre a quelle finanziate dalla Regione Lombardia e dall’Ateneo
oltre 150 accordi di mobilità internazionale
oltre 150 borse di studio di mobilità internazionale
XVIII Indagine Almalaurea 2018
Il tasso di occupazione Istat a un anno dal completamento degli studi è il 66,7% per le lauree triennali (nazionale: 45,2%), il 70,5% per le lauree magistrali a ciclo unico (nazionale: 57,8%), l’84,4% per le magistrali (nazionale: 73%)
Dalle indagini Almalaurea emerge inoltre che gli studenti Insubria si laureano prima (il 61,1% nei tempi previsti rispetto al 51,1% nazionale) e sono soddisfatti della propria esperienza universitaria (91,5%).
I dati completi sono disponibili sul sito di Almalaurea.
La nostra vision
Sviluppare competenze oggi per la professione di domani
La nostra mission
Offrire didattica di qualità coniugata a servizi di qualità in un ambiente a misura di studente, in cui la didattica si affianca a ricerca di alto livello, capace di generare tecnologie di avanguardia e soluzioni innovative
I nostri obiettivi
- didattica di qualità con particolare attenzione all’internazionalizzazione dei corsi di laurea e allo sviluppo di competenze fondamentali per l’ingresso nel mondo del lavoro
- ricerca di punta in ambito nazionale e internazionale con forte carattere interdisciplinare
- attenzione alle attività di terza missione in termini di collaborazione con il tessuto produttivo, con coloro che si occupano di formazione a tutti i livelli e con la società in generale (intesa come famiglie, studenti, enti locali, singoli cittadini)
Il nostro sigillo
Realizzato da Paul Scharff, coadiuvato da studiosi e esperti locali (in particolare, Daria Banchieri e Gaspare Morgione), il sigillo dell'Ateneo, in colore verde su sfondo bianco a richiamare la ricca vegetazione del territorio insubre, è la stilizzazione di due corsi d'acqua confluenti, dai quali prende vita il fiume centrale che taglia e unisce le due aree lacustri e fertilizza la terra circostante.
L'idea alla base del sigillo deriva da due reperti archeologici con motivo meandrospirale: una pintadera, una sorta di timbro usato a scopo rituale, proveniente dall'Isolino Virginia, sul lago di Varese, e una presa con volto umano, rinvenuta a Montano Lucino, in provincia di Como.
La spirale, simbolo delle fiamme e del fuoco secondo i Celti, ma anche del movimento delle acque, rappresenta la dinamicità di un Ateneo giovane e moderno.
Per saperne di più: