Una delegazione dell'Università dell'Insubria in visita al quartier generale della Nato a Bruxelles: collaborazione su resilienza, difesa e opportunità di carriera

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delegazione Insubria al quartier generale Nato, Bruxelles
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Oggi una delegazione dell’Università dell’Insubria è in visita al quartier generale della Nato a Bruxelles. A rappresentare l’ateneo sono i docenti Daniele Cassani, Carlo Brambilla e Paolo Nitti, insieme a un gruppo di dodici studenti provenienti dai corsi di laurea in Economia e management dell'innovazione e della sostenibilità, Giurisprudenza e Scienze della comunicazione: Mike Ciraci, Martina Paganini, Marika De Maria, Stefano Cottone, Nicolò Marchetta, Matteo Puccia, Sara Savini, Serena Valente, Asia Di Lorenzo, Anastasia Curciarello, Alessandro Vaiti e Alessandro Pinardi.

L’iniziativa, promossa e coordinata dal professor Daniele Cassani, presidente della Riemann International School of Mathematics, nasce con l’intento di costruire un ponte tra l’ambiente accademico dell’Insubria e la divisione diplomatica pubblica della Nato, offrendo a studenti e docenti l’opportunità di un confronto diretto con una delle principali organizzazioni internazionali del nostro tempo.

Il programma della giornata, curato da Silvia Maretti della Public Diplomacy Division, prevede una serie di incontri focalizzati sull’agenda attuale dell’Alleanza Atlantica, con particolare attenzione ai temi della resilienza e della difesa. Nel pomeriggio, gli studenti avranno modo di approfondire le opportunità di carriera all’interno della Nato, dialogando direttamente con Carlo Borghini, assistente del segretario generale. A seguire Fabio Rugge, rappresentante italiano nel North Atlantic Council, interverrà per analizzare il ruolo dell’Italia all’interno dell’organizzazione. La giornata si concluderà con una tavola rotonda dedicata agli aspetti strategici della comunicazione istituzionale.

«Si tratta di una straordinaria opportunità per i nostri studenti – commenta il professor Cassani –, che hanno così la possibilità di vivere da protagonisti una delle realtà più centrali nel panorama geopolitico contemporaneo. Questa esperienza rappresenta solo il primo passo di un percorso più ampio che stiamo costruendo, volto ad avvicinare il mondo universitario alle dinamiche della diplomazia internazionale».

Data ultimo aggiornamento: 01 Aprile 2025