
Dal 15 al 20 giugno l’Università degli Studi dell’Insubria ospiterà la prima edizione della “Oxford in Varese – Residence Week for Entrepreneurship Scholars”, un’iniziativa internazionale dedicata alla ricerca nei campi dell’imprenditorialità e dell’innovazione
Organizzato in collaborazione con l’Università di Oxford, l’evento riunirà a Varese un gruppo selezionato di studiosi, alcuni alla loro prima partecipazione e altri esperti, con l’obiettivo di creare un ambiente informale e stimolante per sviluppare idee, avviare nuove collaborazioni e confrontarsi su progetti di ricerca.
Il workshop si terrà presso la storica Villa Toeplitz, un contesto ideale per il lavoro accademico immerso nel verde, con spazi attrezzati e ampi giardini che favoriscono la concentrazione e il dialogo.
La settimana è concepita come un ritiro accademico, dove ogni partecipante potrà gestire in autonomia il proprio tempo durante la giornata, dedicandosi al lavoro individuale e a discussioni informali con altri studiosi.
Ogni pomeriggio, alle ore 16:00, si terranno sessioni di presentazione informale in cui verranno condivise idee e progetti ancora in fase di sviluppo, offrendo un’occasione preziosa per ricevere feedback e migliorare il proprio lavoro.
L’iniziativa inizierà ufficialmente domenica 15 giugno, con un momento di accoglienza tra le 18:00 e le 20:00 presso il Grand Palace Hotel di Varese, durante il quale i partecipanti potranno incontrarsi per un aperitivo.
Da lunedì 16 a venerdì 20 giugno, le attività si svolgeranno ogni giorno a Villa Toeplitz, con lavoro autonomo fino al pomeriggio e le sessioni comuni a partire dalle 16:00. La sera di giovedì 19 giugno sarà dedicata a una cena di gala, sempre al Grand Palace Hotel, prevista dalle ore 19:00.
Questa settimana è pensata per mantenere una struttura leggera, con poche sessioni formali e molte opportunità per il confronto libero, il lavoro personale e la collaborazione tra colleghi. Un aspetto centrale dell’iniziativa sarà l’equilibrio tra studiosi junior e senior, con previsto il coinvolgimento attivo di docenti e dottorandi dell’Università dell’Insubria, che avranno così modo di interagire direttamente con una rete internazionale di ricerca.