
Mercoledì 19 settembre l'aula della Camera si è preparata ad accogliere una solenne cerimonia alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per commemorare il 75esimo anniversario dell'entrata in vigore della Costituzione italiana.
Protagonista di questo straordinario evento è stata anche l'Università dell'Insubria, che ha partecipato con una delegazione guidata dai professori Giulio Facchetti, coordinatore del Dottorato in Diritto e scienze umane, e Federico Pasquaré Mariotto, insieme ai dottorandi Nicoletta Fasolo, Loredana Parolisi e Simone Secci, e a una rappresentanza degli studenti del Dipartimento di Scienze umane e dell'innovazione per il territorio.
«Per il nostro ateneo - commenta Giulio Facchetti - è stato un onore speciale poter prendere parte come rappresentanti della formazione universitaria, all'evento celebrativo della rifondazione democratica e repubblicana della nostra nazione alla presenza del Presidente della Repubblica e delle maggiori cariche dello Stato».
Importante il contributo di Alessia Chiari, laureanda magistrale in Scienze e tecniche della comunicazione, che durante un periodo di intensa formazione a Montecitorio, ha giocato un ruolo cruciale nella diffusione dei valori dell'Università dell'Insubria.
L'evento è stato introdotto dall'esecuzione dell'Inno d'Italia, intonato dal celebre tenore Andrea Bocelli. Durante la cerimonia sono intervenuti gli ultimi tre Presidenti della Corte Costituzionale in ricordo dei passaggi giurisprudenziali più rilevanti che hanno contribuito a consolidare il diritto all'istruzione e la tutela e valorizzazione della cultura nella storia repubblicana. Prezioso anche l’intervento della campionessa paralimpica Bebe Vio che ha spronato gli studenti presenti a impegnarsi per raggiungere i propri sogni.