Giornata della sostenibilità a Varese: il premio Salvatore Furia a Ilaria Capua e per Insubria il riconoscimento al progetto ProPla per la ricerca

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Premio Salvatore Furia
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Giornata dedicata alla sostenibilità e alla cultura scientifica a Varese, venerdì 5 dicembre, quando la virologa e divulgatrice Ilaria Capua ha ricevuto il premio «Salvatore Furia». La manifestazione, articolata tra Villa Baragiola e il Salone Estense, ha messo al centro la visione della Salute Circolare, concetto cardine dell’attività divulgativa della scienziata.

La mattinata si è aperta nel parco di Villa Baragiola con la tradizionale piantumazione di un albero di cotogno nel frutteto di piante autoctone dedicato alla memoria di Salvatore Furia. Come da consuetudine, la pianta è stata intitolata alla vincitrice del premio.

Nel tardo pomeriggio il pubblico ha affollato il Salone Estense per la cerimonia ufficiale. Dopo i saluti istituzionali, la professoressa Capua ha tenuto una lectio magistralis in cui ha presentato i fondamenti della sua visione di Salute Circolare, integrando scienza, benessere umano e tutela degli ecosistemi. Tra le autorità presenti, il sindaco Davide Galimberti, la vicesindaca Ivana Perusin, gli assessori Roberto Molinari ed Enzo Laforgia, numerosi consiglieri comunali e provinciali e i membri del comitato del premio ecologia città di Varese «Salvatore Furia». Per l’Università dell’Insubria è intervenuto il professor Adriano Martinoli, delegato della Rettrice alla Sostenibilità, alle aree verdi ed all'efficientamento energetico, che ha richiamato l’impegno dell’Ateneo sui temi della transizione ecologica e della divulgazione scientifica.

Nel corso della serata è stato conferito anche il premio «Mario Pavan», attribuito a Davide Miani per la ricerca dottorale «Systems Biotechnology: production of high-value added compounds from renewable resources», discussa all’Università dell’Insubria sotto la direzione della professoressa Elena Rosini. Il lavoro si inserisce nel progetto ProPla di Ateneo, che mira a trasformare componenti plastici in amminoacidi attraverso un innovativo approccio biotecnologico, contribuendo alla mitigazione dell’inquinamento da plastiche.

A chiusura della cerimonia, il Placard Wind Quintet ha eseguito brani da «Mother Earth’s Plantasia» di Mort Garson, offrendo un accompagnamento musicale coerente con lo spirito ambientale della manifestazione.

Data ultimo aggiornamento: 09 Dicembre 2025