Fondo di finanziamento ordinario sul Sole 24 Ore: mezzo miliardo in più agli atenei rispetto al 2022; cresce l'Insubria

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Ffo Università dell'Insubria
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Il Fondo di finanziamento ordinario premia l’Università dell’Insubria. La notizia, arrivata a fine luglio e pubblicata sul sito di ateneo e sugli organi di stampa locali, è oggi sull’edizione cartacea del Sole 24 Ore e su quella online (leggi l'articolo). L’autorevole quotidiano analizza i dati nazionali titolando «Mezzo miliardo in più agli atenei rispetto al 2022 (e vincono tutti)». Il Fondo di finanziamento ordinario 2023 per le università italiane vale infatti 9,2 miliardi contro gli 8,65 nel 2022, 550 milioni in più. 

Come scrive Eugenio Bruno, «In crescita (da 2,3 a 2,5 miliardi) è la parte "premiale" del finanziamento, che si basa sulla valutazione delle politiche di reclutamento, della qualità della ricerca e degli indicatori di risultato di ogni ateneo e che continua a valere il 30% delle risorse disponibili (con esclusione di quota programmazione, dipartimenti di eccellenza e interventi per gli studenti)».

Come spiega il direttore generale Marco Cavallotti, «L’Insubria spicca con un’ottima prestazione, riportata nella tabella generale proposta dal Sole 24 Ore, con un aumento del 5,7 per cento, ovvero di 2 milioni e 800mila euro rispetto al 2022. Si tratta del decimo aumento percentuale in tutta Italia e del secondo in Lombardia. Ciò dimostra l'efficace politica di gestione del nostro ateneo».

L’Insubria è così passata da un finanziamento di circa 46.7 milioni di euro nel 2021 e di 48.9 milioni nel 2022 a oltre 51.7 milioni di euro nel 2023, che superano i 58.1 milioni se si considera anche il piano straordinario per il reclutamento del personale universitario 2024 pubblicato con il decreto ministeriale 795 del 26 giugno.

«Siamo soddisfatti di questo risultato – aveva commentato a luglio il rettore Angelo Tagliabue – che conferma il buon lavoro che l’intero ateneo sta facendo. Le risorse ulteriori che sono arrivate, anche in termini di personale con un piano straordinario che ci ha assegnato 22 punti organico, ci permetteranno di supportare le attività a favore dei nostri studenti e di rendere ancora più competitivi i nostri gruppi di ricerca». 

 

 

Data ultimo aggiornamento: 04 Settembre 2023