DermIA, nuovo spin-off dell’Università dell’Insubria, nasce da una tecnologia sviluppata in Ateneo per migliorare la diagnosi precoce dei tumori della pelle. Il progetto si fonda su un algoritmo di deep learning capace di riconoscere con accuratezza lesioni cutanee e caratteristiche dermatologiche, trasformato in un’app che permette agli utenti di fotografare una lesione sospetta e ottenere una valutazione immediata del rischio. La stessa tecnologia è disponibile anche in una versione avanzata, integrabile tramite API o SDK nei sistemi sanitari, pensata per supportare dermatologi e strutture nel triage dei pazienti. DermIA si presenta come la prima realtà italiana del settore a proporre un ecosistema digitale che mette in relazione pazienti e medici in continuità con il Servizio sanitario nazionale.
Il progetto è maturato all’interno del Contamination Lab dell’Insubria, che nel biennio 2024-2025 ha accompagnato il team nella preparazione della domanda di accreditamento come spin-off, approvata dal Senato Accademico nell’ottobre 2025 e successivamente dal Consiglio di Amministrazione nel novembre 2025. La società è stata costituita ufficialmente il 4 dicembre 2025.
Nel corso del 2025 DermIA ha ottenuto un importante riconoscimento aggiudicandosi il concorso «Dall’idea all’impresa – Incubatore d’Impresa» della Camera di Commercio di Como-Lecco, iniziativa dedicata alla crescita di nuove realtà imprenditoriali innovative. A dicembre la startup ha avviato il percorso di incubazione a ComoNExT.
I soci fondatori sono sette, di cui sei provenienti dall’Insubria: Ignazio Gallo, presidente del consiglio di amministrazione e ricercatore in Informatica al Dipartimento di Scienze teoriche e applicate, Silvia Corchs, professoressa associata di Informatica al Dipartimento di Scienze teoriche e applicate, Andrea Carugno, medico e ricercatore del Dipartimento di Medicina e chirurgia, i dottorandi in Informatica Leonardo Sgroi e Mattia Gatti, Sara Biavaschi, studentessa magistrale in Informatica. Completa il gruppo Mattia Sabella, studente magistrale in Informatica al Politecnico di Milano.