 
Dopo la tappa comasca del 30 ottobre, prosegue a Varese la partecipazione dell’Università dell’Insubria al Festival Glocal, la manifestazione dedicata al giornalismo, alla comunicazione e ai cambiamenti della società contemporanea, organizzata da Varesenews in collaborazione con l'ateneo.
Giovedì 7 novembre l’aula magna di via Ravasi ospita un focus significativo dedicato alle imminenti Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, con un’intera giornata di incontri. Si parlerà della preparazione degli atleti in un panel con campionesse del calibro di Arianna Fontana e Manuela Di Centa, moderato da Flavio Vanetti del Corriere della Sera.
Altri incontri esploreranno come dati e intelligenza artificiale stiano trasformando la gestione dei grandi eventi sportivi, l'impatto delle infrastrutture sul territorio con la partecipazione di Evelina Christillin, e il ruolo fondamentale dei media locali nel racconto olimpico. Si affronterà anche il tema dell'alimentazione come elemento chiave per le performance, in un dialogo tra docenti universitari e il nutrizionista della Federazione Italiana Sport Invernali.
Il festival sarà come sempre un'occasione di confronto ai massimi livelli, con la presenza di autorevoli professionisti del settore. Tra i tanti, Mario Calabresi, founder di Chora, interverrà sul rapporto tra potere e media negli Stati Uniti, insieme a giornalisti come Marco Bardazzi de Il Foglio e Viviana Mazza del Corriere della Sera. Il presidente nazionale dell'Ordine dei Giornalisti, Carlo Bartoli, parteciperà a numerosi dibattiti, dalla libertà di stampa sotto pressione, alla gestione delle comunità online.
L'Università dell'Insubria rinnova la sua partnership con il festival. A questo proposito, la Rettrice Maria Pierro dichiara: «È un piacere per l’Università dell’Insubria ospitare Glocal, un festival che mette al centro i temi dell’attualità e della comunicazione. L’edizione dedicata alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 evidenzia quanto lo sport sia fondamentale non solo per la crescita personale e il benessere degli individui, ma anche per la formazione di valori condivisi come il rispetto, la collaborazione e la responsabilità. Presso il nostro Ateneo sono attivati corsi di laurea in Scienze motorie: lo sport è oggetto di ricerca e pratica quotidiana, ma soprattutto una leva formativa che arricchisce la vita universitaria nel suo complesso. Accogliere qui il confronto tra istituzioni, giornalisti e protagonisti del mondo olimpico è un’occasione preziosa per rafforzare il legame tra università e territorio: insieme possiamo formare cittadini consapevoli e pronti a cogliere le sfide globali, senza dimenticare le nostre radici locali».
«Siamo arrivati a 21 edizioni di Glocal se contiamo quelle organizzate in diverse zone d’Italia. - Racconta Marco Giovannelli, direttore del festival e presidente di Anso- Questa edizione è profondamente rinnovata. Mantiene un carattere formativo su grandi temi, ma per metà l’evento diventa una sorta di laboratorio. Il giornalismo ha molto bisogno di sperimentare, conoscere, affrontare un nuovo cambio di paradigma che trasformerà le vite di tutti. Glocal è sempre stato un momento di riflessione, conoscenza e networking tra soggetti che spesso faticano a parlarsi. Dalle istituzioni ai grandi gruppi editoriali fino alle realtà iperlocali».
Il festival si arricchisce anche quest'anno con due iniziative di successo. Glocal Doc, il festival del documentario giunto alla sua terza edizione, si terrà dal 2 al 6 novembre e presenterà una ricca selezione di opere da tutto il mondo, con storie che spaziano dal locale al globale. La serata conclusiva di Glocal DOC, il 6 novembre, coinciderà con l'apertura di Glocal. Ritorna anche BlogLab, il laboratorio che trasforma gli studenti in "micro redazioni" chiamate a realizzare contenuti multimediali per raccontare il festival, con il supporto dei giornalisti di VareseNews e degli esperti di Hagam.
Dalle 14.30 alle 15.30 è in programma l'incontro dal titolo «Turismo montano sostenibile: il caso Swisstainable». Al centro del dibattito ci sarà Swisstainable, il programma di sostenibilità svizzero creato dal turismo per il turismo, nato per valorizzare l’impegno del settore e accompagnare gli operatori verso modelli di sviluppo sempre più responsabili e consapevoli.
Interverranno Adriano Martinoli, docente di Zoologia e Conservazione della fauna e delegato della Rettrice alla Sostenibilità, alle aree verdi e all’efficientamento energetico, Francesca Rovati, responsabile comunicazione in Italia di Svizzera Turismo, e Mariacarla Cebrelli, giornalista di VareseNews.
Gli eventi, che riconoscono crediti per la formazione permanente dei giornalisti, non prevedono limiti di iscrizione e rappresentano un nuovo tassello del percorso dell’ateneo all’interno di Glocal, dopo i tre appuntamenti del 30 ottobre a Como dedicati a intelligenza artificiale, pensiero positivo ed etica dell’informazione.
Un’occasione per riflettere su come la sostenibilità possa diventare un motore di innovazione per i territori montani e per il racconto del turismo del futuro.
- Tutte le informazioni sul sito di Festival Glocal www.festivalglocal.it
 
 
 
 
 
