Venerdì 5 dicembre alle ore 10, nell'aula magna del Chiostro di Sant'Abbondio, a Como, l'Università dell'Insubria propone il convegno dal titolo «Parole e crimini d’odio: profili interdisciplinari», organizzato dalla professoressa Paola Biavaschi, Delegata della Rettrice all’Uguaglianza di genere e alle Pari Opportunità, e dal dottor Giacomo Furlanetto, assegnista di ricerca del Dipartimento di Diritto economia e culture.
L'incontro offre una riflessione teorico-pratica sui discorsi e sui crimini d’odio, con particolare attenzione alla loro diffusione negli ecosistemi digitali e alle ricadute su giovani, donne, persone LGBTQIA+ e minoranze religiose.
PROGRAMMA
Ore 10: Saluti istituzionali
Coordina Giacomo Furlanetto, Università dell’Insubria
- Umberto Piarulli, Prorettore Vicario, Università dell’Insubria
- Paola Biavaschi, Delegata della Rettrice all’Uguaglianza di genere e alle Pari opportunità, Università dell’Insubria
- Giulio Facchetti, Coordinatore Dottorato in Diritto e scienze umane, Università dell’Insubria
- Giso Amendola, Presidente dell’Associazione di Studi su Diritto & Società, Università di Salerno
- Paola Parlati, Presidente del Tribunale di Como
- Nicoletta Roperto, Vicesindaca del Comune di Como
- Federica Peraboni, Consigliera di Parità della Provincia di Como
I SESSIONE – DIRITTO, TUTELE E RELAZIONI
Modera Barbara Pozzo, Università dell’Insubria
- L'odio online tra limiti costituzionali e limiti sovranazionali
Giulia Tiberi, Università dell’Insubria - Strategie penalistiche di contrasto ai crimini e ai discorsi d’odio, tra prevenzione e riparazione
Chiara Perini, Università dell’Insubria - Il ruolo delle piattaforme digitali e dell’intelligenza artificiale nella moderazione dei contenuti
Francesca Ferrari, Università dell’Insubria - Hate speech tra privacy e diritti fondamentali: equilibri e conflitti nel diritto privato
Geo Magri, Università dell’Insubria - Radicalizzazione del conflitto e linguaggio non violento
Luigi Cominelli, Università di Milano - Odio indotto e provocazione: da esimenti ad aggravanti nel sistema di proporzionalità della lesione
Dominique Feola, Università dell’Insubria - Hate speech e sport: il linguaggio in campo e sugli spalti
Valeria Resta, Università dell’Insubria - Hate speech nello spazio linguistico delle città di Varese e Como
Paolo Nitti, Università dell’Insubria - L’altra faccia dell’amore: l’odio nelle relazioni sentimentali
Maria Elisabetta De Benedetto, Tribunale di Como - Il consenso/dissenso della donna tra legge e desiderio
Francesca Scamardella, Università Federico II di Napoli
Ore 12.30-14: Light lunch
Manica Lunga, Chiostro di Sant’Abbondio – Como
II SESSIONE – POLITICA, MEDIA, LAVORO ED EDUCAZIONE
Modera Paola Biavaschi, Università dell’Insubria
- L’odio come linguaggio politico: tra libertà di espressione e responsabilità democratica
Stefano Fanetti, Università dell’Insubria - L'intelligenza scomoda: lo stigma del sapere femminile
Maria Assunta Zanetti e Sara Martelli, Università di Pavia - Hate speech, influencers ed etica della pubblicità
Maria Cristina Reale, Università dell’Insubria - Violenza online e parole d’odio: il caso «Mia Moglie»
Giacomo Furlanetto, Università dell’Insubria - Discorsi d'odio, violenza e guerra
Gilda Ripamonti, Università dell’Insubria - Odio e parole: l’hate speech legato all’orientamento sessuale e all’identità di genere
Giovanni Boschini, Arcigay Varese - I diritti degli adolescenti tra linguaggi ostili e cyberbullismo
Elena Ferrara, Rel. L. Cyberbullismo n. 71/2017 - I nostri 100 passi contro l’odio: andare oltre le ipocrisie di un sistema controllante ma cieco
Dario Esposito, Uil Lario
Chiusura convegno e saluti a cura di Maria Cristina Reale, Università dell’Insubria