È dedicato a un artista e uomo straordinario il secondo appuntamento della Stagione concertistica dell’Università dell’Insubria, diretta dal maestro Corrado Greco e giunta alla sua XXII edizione.
«Omaggio a Franco Battiato» è in programma giovedì 26 gennaio alle ore 18 nell’Aula Magna di via Ravasi 2 a Varese, con ingresso libero.
A evocare la figura e l’opera di Franco Battiato sarà Carlo Guaitoli, il pianista che gli è stato a fianco per trent’anni, in innumerevoli produzioni discografiche e concerti, che ne eseguirà le musiche dialogando con Guido Barbieri, musicologo e voce di Radio3 anch’egli vicino al grande artista. Attraverso una conversazione intima e sincera tra i due il pubblico è coinvolto in un viaggio nella lunga carriera dell’artista siciliano, dagli anni Settanta, con il Premio Stockhausen ottenuto con L’Egitto prima delle sabbie, le influenze gurdjieffiane, l’amore per la musica classica, fino alle canzoni di maggior successo rilette in versione strumentale al pianoforte. Racconti e ricordi fanno da collante alle diverse facciate del grande universo Battiato. «Nessuno come lui – dice Carlo Guaitoli – è riuscito a scardinare le regole del gioco in così tanti ambiti: da quello musicale a quello cinematografico, dalla televisione all’universo mistico e spirituale, votando la sua creatività al risveglio della coscienza del pubblico».
Carlo Guaitoli si è formato alle scuole pianistiche di Loretta Turci e Sergio Perticaroli e, dopo essersi affermato in importanti concorsi, ha intrapreso un’intensa attività concertistica in seguito esibendosi come solista con prestigiose orchestre in Europa, Cina, Nord America, Medio Oriente, Sud Africa. Musicista eclettico, è animato da un’innata passione per i diversi linguaggi contemporanei.
Al 1993 risale il lungo sodalizio con Franco Battiato; al suo fianco appare nelle più importanti produzioni discografiche e concertistiche in veste di pianista e direttore d’orchestra alla guida di prestigiose orchestre come la Royal Philharmonic Orchestra e l’English Chamber Orchestra. Diverse sue interpretazioni sono incluse nei film di Battiato «Perduto Amor» e «Musikanten». Con la cantante Alice ha ideato e realizzato il progetto «Alice canta Battiato» che ha portato ad una tournée di circa 100 concerti e alla realizzazione del Cd «Eri con me», alla guida dell’orchestra I Solisti Filarmonici Italiani. È docente di pianoforte al Conservatorio di Terni e direttore artistico del Teatro Comunale di Carpi e del Concorso Internazionale Pianistico Alessandro Casagrande di Terni.
Guido Barbieri insegna Storia ed estetica della Musica al Conservatorio Bruno Maderna di Cesena. Per vent’anni critico musicale del quotidiano «La Repubblica», scrive attualmente per pagine culturali de «Il Manifesto». Collabora stabilmente come tutor con la Biennale Musica di Venezia. Dal 1980 voce “storica” di Radio 3 si dedica principalmente, oggi, alla drammaturgica musicale, rivolgendo una particolare attenzione alla “musica della realtà”.