Formazione del personale che svolge sperimentazione animale

Il Decreto Ministeriale 5 agosto 2021 e il successivo Decreto Direttoriale 18 marzo 2022 disciplinano la formazione del personale coinvolto nella sperimentazione animale da inserire nella Tabella 9 dell’Allegato VI_Schema di presentazione di un progetto di ricerca ai sensi dell’art. 31 del D. Lgs 26/2014 (Vademecum formazione). 

In particolare:

- Il Decreto Ministeriale 5 agosto 2021 individua «le modalità di acquisizione, mantenimento e dimostrazione di un adeguato livello di istruzione e formazione del personale di cui deve disporre ciascun allevatore, fornitore o utilizzatore, adibito allo svolgimento delle seguenti funzioni: a) realizzazione di procedure su animali; b) concezione delle procedure e di progetti; c) cura degli animali; d) soppressione degli animali.»

- Il Decreto Direttoriale 18 marzo 2022 individua «a) i criteri e la procedura di accreditamento dei corsi di formazione; b) il numero di crediti necessari per l’assolvimento degli obblighi formativi e di sviluppo professionale continuo; c) le modalità di gestione del libretto delle competenze».

Istruzioni per il personale che rientra nella disciplina transitoria

Rientrano nella disciplina transitoria coloro i quali hanno svolto una o più funzioni per almeno diciotto mesi, anche non continuativamente, nei cinque anni precedenti l’entrata in vigore del Decreto Ministeriale (GURI del 23 settembre 2021, n° 228).

Istruzioni per la formazione del personale che non rientra nella disciplina transitoria

La formazione di base del personale è un processo a step successivi:

• Corsi teorici: la persona interessata dovrà seguire i corsi teorici di base e quelli specifici per le funzioni che ricoprirà. All’interno dell’Allegato I del Decreto Ministeriale 5 agosto 2021 sono elencati i moduli teorici obbligatori per ciascuna delle quattro funzioni; diverse istituzioni offrono corsi gratuiti (ad esempio sul sito https://www.izsler.it) o a pagamento, erogati in FAD. Alcuni moduli sono specie-specifici, ciò significa che vanno seguiti i corsi inerenti alla/e specie su cui si svolgeranno i progetti di ricerca.

Solo dopo la formazione teorica sarà possibile iscriversi al corso pratico e successivamente al tirocinio:

• Corso pratico: è erogato da enti/ditte autorizzate ed è a pagamento. Anche in questo caso la formazione è specie-specifica, per cui bisognerà seguire un corso per ciascuna specie su cui si farà sperimentazione.
• Tirocinio con valutazione finale: da effettuare per almeno tre mesi presso l’Unità di Stabulazione di Ateneo o uno stabulario autorizzato, compilando giornalmente il Registro Presenze e indicando le procedure svolte.

Tutta la documentazione e la modulistica di seguito indicata dovrà essere inviata al Responsabile del benessere e della cura degli animali, presso l’Ufficio Ricerca Applicata (URA), al seguente indirizzo: [email protected].

Documentazione:

1. Copia di tutti gli attestati dei corsi teorici/pratici seguiti con indicazione dei CFP
2. Documento di Identità in corso di validità
3. Curriculum Vitae in formato Europass aggiornato con i corsi teorici/pratici seguiti e il tirocinio pratico