Tipologia di corso
Dottorato
Modalità di accesso
Programmato
Durata
3 anni
Sedi
Varese
Lingue
italiano
Struttura proponente
DIPARTIMENTO DI MEDICINA E CHIRURGIA

Descrizione del corso

La ricerca biomedica è tra i fattori cruciali per il progresso e il benessere delle società moderne, e la professione del ricercatore biomedico è tra le più entusiasmanti dal punto di vista intellettuale.

Negli ultimi decenni, tuttavia, intraprendere una carriera di ricerca nel campo della biomedicina è diventato sempre più difficile, a causa soprattutto dell’aumento della competizione e della riduzione dei finanziamenti. Le pressione dovuta all’intensa competizione per i finanziamenti e per assicurarsi un posto di lavoro stabile nelle istituzioni accademiche sono tra i maggiori fattori che spingono i ricercatori a infrangere la loro integrità professionale adottando pratiche di ricerca discutibili, fino a commettere atti di vera e propria cattiva condotta scientifica.

Il Corso di Dottorato di ricerca in Medicina Clinica e Sperimentale e Medical Humanities intende rispondere alle esigenze formative dei giovani ricercatori fornendo conoscenze complete e aggiornate sui principi fondamentali, sulle metodologie e le pratiche della ricerca sperimentale preclinica e clinica in biomedicina.
Secondo la definizione di ENAI, “integrità accademica” significa “adesione da parte di individui e istituzioni ai principi, agli standard e alle pratiche etici e professionali nell’istruzione, nella ricerca e nello studio” (1). Integrità nella ricerca può dunque esser definita come adesione attiva ai principi etici (onestà, affidabilità, particolare rispetto per l’evidenza scientifica) e agli standard professionali essenziali per la pratica responsabile della ricerca scientifica (2).

La cattiva condotta scientifica rappresenta un pericolo per gli individui e per la società, ad esempio attraverso lo sviluppo di farmaci e altri presidi inefficaci o dannosi, o anche soltanto a causa dello sperpero di denaro e risorse, un danno diretto per la scienza stessa, attraverso la creazione di unti di riferimento non attendibili che altri ricercatori sono erroneamente portati a seguire, e/o indicendo altri a perdere tempo, denaro e risorse per riprodurre risultati fraudolenti, un danno per i rapporti tra ricercatori, tra giovani ed esperti come pure tra ricercatori e agenzie di supporto e finanziamento alla ricerca, e infine un danno per la scienza dal momento che in tal modo viene compromessa la fiducia del pubblico nella ricerca scientifica (3).

La mancanza di conoscenza e di preparazione alla gestione della realtà e delle tensioni di una carriera scientifica, come pure la mancanza di consapevolezza delle regole e degli standard di una adeguata condotta scientifica, sono tra i principali fattori che portano i giovani ricercatori a comportarsi in maniera discutibile e infine a fallire nei loro propositi di carriera (3).

Complessivamente, questo Corso di Dottorato si rivolge ai giovani che intendano intraprendere una carriera nella ricerca scientifica, intenzionati a farlo sulla base di una solida conoscenza dei principi e delle metodologie alla base di un a ricerca di qualità.
Questo Corso è parte di un progetto integrato con l’obiettivo complessivo di formare “medici ricercatori”, ovvero medici che dedicano una parte sostanziale del loro tempo e del loro impegno professionale alla ricerca biomedica, fondamentale, applicata/traslazionale orientata al paziente, contribuendo in tal modo all’avanzamento delle scienze mediche, dal laboratorio al letto del paziente, mantenendo un rigoroso ed elevato standard scientifico nella ricerca di base così come in quella clinica.

Bibliografia

1. Tauginienė, L, Gaižauskaitė, I, Glendinning, I, Kravjar, J, Ojsteršek, M, Ribeiro, L, Odiņeca, T, Marino, F, Cosentino, M, Sivasubramaniam, S. Glossary for Academic Integrity. ENAI Report 3G [online].
2. Korenman SG. Teaching the Responsible Conduct of Research in Humans (RCRH). © 2006 University of California Regents.
3. OECD consensus report. Best Practices for Ensuring Scientific Integrity and Preventing Misconduct. 2007

Aree scientifiche: 05 – Scienze biologiche, 06 - Scienze mediche, 14 - Scienze politiche e sociali
Settori scientifico-disciplinari: BIO/09, BIO/11, BIO/13, BIO/14, MED/04, MED/09, MED/10, MED/15, MED/25, MED/26, MED/41, MED/43, SPS/01
Coordinatore: Cosentino Marco
Anno Accademico: 2019/2020
Ciclo: XXXVI ciclo

Cosa ti occorre sapere

Possono accedere al dottorato tutti i laureati in possesso di laurea magistrale e in particolare i laureati in: medicina e chirurgia, odontoiatria, medicina veterinaria, lettere e filosofia, scienze e tecniche della comunicazione, scienze biologiche, biotecnologie, farmacia, psicologia, chimica e tecnologie farmaceutiche, scienze giuridiche e economiche. Il possesso di una formazione culturale adeguata e di un percorso personale idoneo a intraprendere il corso di dottorato sarà oggetto di specifica e approfondita verifica e valutazione in sede di ammissione.

Iscriversi

Questo Dottorato di ricerca è istituito per il XXXV ciclo.

Sono previsti:
9 posti di cui 7 con borsa di studio

Per iscriverti, devi partecipare al relativo bando di selezione.

Frequentare

La scuola di dottorato, in collaborazione con i Coordinatori ed altri Uffici dell’Ateneo organizza, anche in comune tra più dottorati, attività di formazione disciplinare e interdisciplinare e di perfezionamento linguistico e informatico, nonché, nel campo della gestione della ricerca e della conoscenza dei sistemi di ricerca europei ed internazionali, della valorizzazione dei risultati della ricerca e della proprietà intellettuale.
Tali corsi sono integrati di anno in anno, complementari rispetto alle attività di ricerca condotte dai dottorandi e così organizzati:

  • Attività formative previste per il XXXV ciclo: durante i tre anni di corso gli studenti partecipano ad attività formative che prevedono sia la frequenza a seminari in lingua inglese ed italiana che percorsi di ricerca mirati all’alta qualificazione. Gli studenti vengono invitati dal II anno in poi a scrivere progetti di ricerca a enti italiani e stranieri miranti ad ottenere specifici finanziamenti per i loro progetti. Sono in corso tre progetti di cotutela con università europee. Nel corso del triennio a rotazione uno specifico modulo formativo è dedicato alla stesura di progetti di ricerca in relazione alla presentazione di richieste di finanziamento. Compatibilmente con le risorse disponibili il corso di dottorato incoraggia la partecipazione da parte degli iscritti a corsi di formazione organizzati da agenzie per il supporto alla ricerca (ad es. APRE etc.). I dottorandi svolgono attività di tutorato sia per studenti in tesi che per i corsi di laurea. Nell'ambito dell'attività formativa, parte dei seminari viene svolta in lingua inglese da docenti stranieri. Partendo dal livello di preparazione iniziale del singolo studente, ai dottorandi è offerto l'utilizzo del programma di autoapprendimento "Tell me more" fruibile nei laboratori linguistici, al fine di prepararsi alle certificazioni Cambridge (l'Ateneo è sede certificata) e/o di raggiungere un livello di apprendimento della lingua inglese utile/necessario a proseguire in corsi avanzati.

    Alcuni corsi erogati:
    • Accesso a banche di ricerca tramite il portale di ateneo;
    • Utilizzo di programmi specifici di elaborazione dati;
    • Formazione all'utilizzo di banche dati informatiche in collaborazione con il sistema bibliotecario di Ateneo;
    • Corso di Bioinformatica e utilizzo di banche dati (3 CFU) facoltativo al secondo anno.
    • Stesura da parte degli iscritti di richieste di finanziamento a enti italiani e stranieri con il supporto del docente guida, per il sostegno ai propri programmi di ricerca;
    • Moduli formativi svolti da docenti del collegio dedicati alla stesura di progetti di ricerca, in collaborazione con l'Ufficio ricerca dell'Ateneo;
    • Partecipazione a corsi di formazione organizzati da agenzie per il supporto alla ricerca (ad es. APRE etc.);
    • Moduli formativi dedicati alla stesura di testi per la pubblicazione in rivista e alla preparazione di comunicazioni a convegni;
    • Corsi monografici svolti da esperti esterni dedicati all'Intellectual Property in Chemistry/Life Sciences/Pharma-Biotech;
      Valorizzazione della ricerca - 2 CFU. (Biennale, con un esperto esterno): scelta del forum su cui pubblicare; contenuto delle pubblicazioni; tutele e proprietà intellettuale; norme comunitarie; relazioni con imprese.
       

I Dottorandi saranno inoltre invitati a seguire, nella sede del CILEA di Milano, corsi (gratuiti) di informatica, di programmazione, di grafica scientifica, di comunicazione web
 

  • Corso di Lingua Inglese riservato ai Dottorandi (istituito a partire dall’a.a. 2015/2016 e riproposto una volta l’anno)
     
  • Laboratori, seminari ed eventi

All'inizio del primo anno il Collegio dei Docenti del Corso assegna a ogni dottorando un docente guida nell'ambito del Collegio e eventualmente un tutor esterno, con i quali il dottorando concorda il programma di ricerca triennale. Il docente guida e l'eventuale tutor sono responsabili dell'orientamento e della supervisione delle attività del dottorando. Gli iscritti al Corso presentano annualmente una relazione sui risultati conseguiti, che è oggetto di presentazione nel corso di una riunione scientifica annuale. Le attività didattiche e formative (obbligatorie e opzionali) associate ad ogni anno di corso sono definite annualmente dal Collegio dei Docenti.

Per informazioni

Centro Interdipartimentale di Ricerca in Farmacologia Medica
Università degli Studi dell'Insubria
Via Monte Generoso n. 71
21100 Varese VA
Tel. +39 0332 217401/397401
Fax: +39 0332 217409/397409
E-mail: [email protected]