Master
Programmato
Como
italiano
DIPARTIMENTO DI DIRITTO, ECONOMIA E CULTURE
Descrizione del corso
L’Università degli Studi dell’Insubria - Dipartimento di Diritto, Economia e Culture in collaborazione con “Fondazione Provinciale della Comasca onlus” propone il Master di I° livello in “Promotori del dono” VII edizione, a.a. 2023/2024
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito Master – Promotori del Dono
Cosa ti occorre sapere
Troppo spesso l’attività delle organizzazioni filantropiche e degli enti non profit genera palliativi che servono a perpetuare le ingiustizie che vorrebbero combattere.
Se si vuole realmente contribuire a creare un mondo migliore, non basta generare beni e servizi per finalità d’utilità sociale, occorre farlo in modo che ciò non possa essere strumentalizzato da un mondo che sembra aver dimenticato il significato più vero e profondo della dignità umana.
Promuovere il dono non significa solamente contribuire alla sostenibilità della propria organizzazione, dato che:
- la raccolta fondi è senz’altro l’attività economica più redditizia che un ente non profit possa realizzare;
- obbliga a sviluppare un’efficace strategia di comunicazione e di gestione delle relazioni;
- costringe ad approfondire la propria missione e identità in quanto chi dona lo fa per perseguire un ideale;
promuovere il dono significa dar vita ad un atto realmente eversivo che ci consente di testimoniare la nostra umanità e di contribuire a promuovere una società fondata sulla libertà.
Attraverso il dono le persone possono riscoprire la loro dignità che non consiste certo nel soddisfare le proprie voglie, ma nella capacità di cercare ed amare ciò che è bello, buono e giusto.
Purtroppo, al di là della retorica, la nostra società guarda il dono con sospetto, come un atto tendenzialmente innaturale e mentre possiamo facilmente soddisfare le nostre voglie, anche le meno nobili, sono numerosi gli ostacoli culturali, legali e gestionali che ci impediscono di vivere “la stupefacente esperienza del dono”
Dotarsi delle competenze e delle abilità necessarie per andare contro corrente non è sempre facile ed è per questo che è nato il Master per promotori del dono il cui fine non è solo quello di formare dei professionisti, ma anche soprattutto quello di aiutare le organizzazioni che perseguono finalità d’utilità sociale a contribuire alla creazione di un mondo migliore, evitando che si trasformino in “utili idioti” al servizio di un sistema che troppo spesso nega la dignità degli esseri umani.
Sin dal primo giorno del Master lo studente collaborerà con la propria organizzazione non profit per:
- Dar vita ad una prima campagna di raccolta fondi durante il periodo natalizio 2024;
- Sulla base dell’esperienza di questa prima campagna, strutturarne una seconda per la fine del 2025;
- Predisporre un piano triennale che consenta alla propria organizzazione di dotarsi degli strumenti e delle competenze non solo gestionali, informatiche, giuridiche, economiche, comunicative ma anche culturali per promuovere il dono in modo efficace.
Le lezioni si svolgeranno online il lunedì, mercoledì, venerdì dalle 17 alle 19 così da essere compatibili con il proprio impegno lavorativo a partire dal 23 settembre 2024 sino a fine febbraio 2026.
Il 2024 sarà dedicato ad approfondire i perché della promozione del dono e per dotarsi dei primi strumenti necessari per gestire la prima campagna di raccolta fondi.
Il 2025 sarà strutturato in moduli mensili finalizzati ad approfondire le singole parti in cui verranno strutturati sia la campagna di raccolta fondi, sia il piano triennale. Verranno inoltre approfonditi i principi del marketing, della comunicazione, del diritto tributario e dell’economia aziendale.
Il 2026 sarà finalizzato ad approfondire il dono da un punto di vista scientifico (antropologico, economico, sociologico, oltre che di diritto privato e amministrativo) permettendo agli studenti di essere aggiornati sui più recenti sviluppi dell’analisi scientifica di un tema, quello del dono, che in questi ultimi anni sta suscitando l’interesse di un numero crescente di ricercatori.
Sono anche previsti tre momenti in presenza:
- Il primo a inizio del Master sulla comunicazione non scritta con il regista teatrale Marco Pernich;
- Il secondo durante il 2025 in cui verranno approfondite tecniche e modalità per coinvolgere il proprio ente e verrà organizzato un evento pubblico su un tema scelto assieme agli studenti;
- Il terzo a marzo 2026 in occasione della chiusura del master per analizzare l’esperienza e individuare modalità di collaborazione per assistere gli studenti nel loro lavoro anche dopo la chiusura del master
Potranno essere ammessi coloro che sono in possesso di un titolo di laurea conseguita ai sensi del D.M. 270/2004 ovvero di laurea conseguita ai sensi del 509/99 o titolo equipollente, oppure altro titolo conseguito all’estero ritenuto idoneo. I candidati uditori devono aver conseguito un diploma di scuola media superiore di durata quinquennale.
Il Comitato Scientifico didattico valuterà l’idoneità dei titoli conseguiti all’estero, previa presentazione della documentazione richiesta.
Se il numero dei richiedenti sarà superiore al numero dei posti disponibili si procederà a una selezione per titoli ed esami, con un colloquio motivazionale.
Potranno iscriversi “sotto condizione” i laureandi che prevedono di conseguire il titolo entro l’effettivo inizio delle lezioni (pena decadenza dall’iscrizione al corso di studio).
Obiettivo del Master è la formazione di una figura professionale che aiuti le organizzazioni della società civile a prendere coscienza che la raccolta fondi possa costituire uno strumento efficace per sollecitare e attivare il dono, e di conseguenza a strutturarsi per valorizzare questo aspetto. Si tratta peraltro di una via quasi obbligata per tutti quegli enti, spesso di modeste dimensioni, che non potrebbero implementare efficaci campagne di raccolta fondi basate su un utilizzo massiccio di tecniche di marketing o campagne di comunicazione, ma che comunque hanno un rilevante patrimonio relazionale che, se opportunamente valorizzato, potrebbe permettere loro di mobilitare le risorse necessarie a garantire la loro sostenibilità economica e porre quindi le basi per la loro crescita, ma soprattutto metterle nelle condizioni di meglio svolgere il proprio ruolo all’interno della comunità, soddisfacendo, nel contempo, i bisogni dei donatori, dei beneficiari e producendo un patrimonio di fiducia pubblica di cui si ha un estremo bisogno.
Iscriversi
La domanda di ammissione al Master deve essere inoltrata utilizzando esclusivamente la procedura online, collegandosi al sito web dell’Università degli Studi dell’Insubria da un qualsiasi personal computer a partire dalle ore 9:30 del 23 Maggio 2024 entro e non oltre le ore 12:00 del 20 Agosto 2024.
Gli interessati devono collegarsi alla pagina web Uninsubria.esse3, eseguire:
- la registrazione cliccando sul pulsante "Menù" in alto a destra inserendo i seguenti dati: codice fiscale, dati anagrafici, recapito, numero telefonico e indirizzo di posta elettronica (se non già registrati precedentemente);
- terminata la registrazione, con il nome utente assegnato e la password prescelta, i candidati devono effettuare il login, cliccando sul pulsante "Menù" in alto a destra, selezionare la voce “Test di ammissione” e iscriversi al concorso denominato “Ammissione al Master di I° livello in Promotori del dono”.
Durante la procedura di iscrizione, verrà richiesto di effettuare l’upload di un documento di identità valido, di una foto formato tessera e di inserire i dati relativi al titolo di studio conseguito.
Sarà inoltre possibile caricare un file di autocertificazione del proprio titolo di studio.
Al termine della procedura di iscrizione, il candidato dovrà provvedere al pagamento del contributo di € 30,00 mediante la procedura di pagamento “PagoPA”. Il versamento del contributo di € 30,00 dovrà essere effettuato entro e non oltre il 20 Agosto 2024.
La registrazione, l’iscrizione online, l’upload della documentazione e il pagamento del contributo di € 30,00 costituiscono, ciascuna, parte integrante della domanda di ammissione al procedimento.
N.B. Non saranno accettate, né valutate, domande presentate con modalità differenti da quella indicata (es. posta elettronica, posta ordinaria o altro).
In caso di difficoltà nell’iscrizione online contattare il servizio Infostudenti