Secondo incontro del ciclo di seminari dal titolo «Emergenza climatica e percorsi di sostenibilità per le Pmi» organizzato dal Dipartimento di Economia dell'Università dell'Insubria e collocato nell'ambito del progetto Nodes, Nord Ovest Digitale e Sostenibile.
Lunedì 20 novembre, dalle ore 16 alle ore 19:30
Il quadro regolamentare europeo e il ruolo della finanza e delle banche nel processo di transizione
Intervengono Valeria Guberti, Banca d’Italia e Bce, e Federico Schimperna, Banca d’Italia
La partecipazione è gratuita e aperta al pubblico.
▶ I seminari si svolgono nella sede del Dipartimento di Economia, via Monte Generoso 71, e online al seguente link valido per tutti gli incontri: https://bit.ly/3QhZM7L
▶ Per ulteriori informazioni, è possibile rivolgersi a: [email protected]; [email protected]
Attraverso casi concreti gli incontri affrontano anche nei settori moda e cultura il tema della transizione sostenibile, con l’obiettivo di accrescere la sensibilità delle Pmi sulle opportunità e sui rischi che tale processo di trasformazione comporta. Verranno anche presentati strumenti operativi funzionali alla gestione del processo di transizione.
L’emergenza climatica genera effetti significativi sull’ambiente e sulle condizioni di vita e lavoro, determinando per il sistema economico un insieme di rischi, prima di tutto fisici ma anche legati alla capacità di contrastarne gli effetti in un orizzonte temporale utile per non compromettere definitivamente la vivibilità del pianeta.
Nel quadro degli Accordi di Parigi e del Green Deal Europeo si è sviluppato un articolato insieme di norme volte a indirizzare il sistema economico verso un processo di sostenibilità in vista dell’obiettivo di neutralità climatica al 2050.
Il sistema delle imprese è interessato direttamente e indirettamente dalla regolamentazione sulla sostenibilità, per quanto riguarda sia la rendicontazione e la comunicazione sia l’adozione di comportamenti virtuosi. Il sistema del credito a sua volta è oggetto di interventi regolamentari volti a valutare l’impatto dei rischi fisici sul proprio
portafoglio. Per le PMI, anche nei casi in cui le regole non sono direttamente applicabili, gli effetti complessivi sono altrettanto significativi e vincolanti, in ragione dei rapporti di fornitura e degli accordi di filiera. Per questo è fondamentale che le Pmi non sottovalutino i cambiamenti richiesti e che proattivamente e tempestivamente si pongano di fronte ai tanti cambiamenti necessari.
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CALENDARIO DEI PROSSIMI INCONTRI
29 novembre, dalle ore 16 alle ore 19:30
Come il credito bancario può supportare il processo di transizione e lo sviluppo di modello di economica circolare
Intervengono Anna Roscio e Paolo Melone di Intesa Sanpaolo
11 dicembre, dalle ore 16 alle ore 19:30
La misurazione del profilo di rischio climatico di una Pmi
Intervengono Barbara Pozzo, Università dell’Insubria, e Samuele Rossi, Cerved
13 dicembre, dalle ore 16 alle ore 19:30
Gli impatti sul ciclo produttivo, sui costi e sugli investimenti
Interviene Gianluca Di Castri, Presidente emerito di Aice
18 dicembre, dalle ore 16 alle ore 19:30
Implicazioni operative della CSRD. Perché le PMI non devono sottovalutarne gli effetti
Intervengono Alessandra Carlino e Francesco Castaldo di Kpmg
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INCONTRI PRECEDENTI
6 novembre, dalle ore 16 alle ore 19:30
Emergenza climatica e processo di transizione. Gli impatti sugli ecosistemi e sulla struttura socio-economica
Rossella Locatelli, Università dell’Insubria, e Roberto Mezzalama, consulente ambientale e scrittore