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Il corso di laurea magistrale in Scienze delle attività motorie preventive e adattate risponde a specifiche esigenze territoriali italiane:
Il corso di studio propone di formare professionisti dell’attività motoria preventiva primaria e secondaria e di promozione degli stili di vita salutari e del successful ageing, operatori della post-riabilitazione di pazienti con cardiopatie e cerebro-vasculopatie e della gestione dell’attività fisica di soggetti con patologie dismetaboliche (diabete, obesità, etc.) e croniche evolutive (Parkinson, Sclerosi multipla, etc.) e operatori sportivi nell’ambito degli sport per disabili, che potranno operare sia nei settori pubblici (ATS, IRCCS, istituti riabilitativi, etc.) che privati (società per sport disabili, aziende del settore fitness, centri benessere, corporate fitness, etc.), con la nuova qualifica di chinesiologo delle attività motorie preventive ed adattate (art. 41 GU n.67, 18/3/2021).
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L'iscrizione, in linguaggio universitario, si chiama "immatricolazione". Consulta sempre gli avvisi per sapere quando puoi immatricolarti.
Nell'Anno Accademico 2023-2024, le lezioni del primo semestre inizieranno nel mese di ottobre 2023.
Attenzione: Se la tua procedura d'immatricolazione non è completa, non riuscirai ad accedere ai sistemi legati al profilo studente.
Gli orari delle lezioni sono disponibili:
Una volta aperto il link, vedrai la settimana attuale. Per consultare quelle successive, usa le frecce in alto a destra.
È importante che controlli spesso gli orari: tutte le modifiche, compresi sospensioni e recuperi, sono aggiornate direttamente nel calendario online.
Disposizioni particolari ed aggiornamenti su chiusure e festività, nonché sul calendario didattico del corso sono disponibili alle seguenti pagine:
Per consultare il materiale didattico:
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Per poter effettuare l'esame di laurea è necessario presentare la domanda di conseguimento del titolo in base alle scadenze previste
Tesi di laurea:
La prova finale sarà costituita dalla stesura di un elaborato di tesi di Laurea Magistrale che sarà discussa dal candidato durante la seduta di laurea alla presenza di una Commissione. L’elaborato verrà redatto sotto la supervisione di un Docente relatore.
Il lavoro di preparazione della tesi di laurea, che fa tesoro dell’esperienza del tirocinio formativo, è l’occasione per interfacciarsi con il modo della ricerca in campo riabilitativo, e quindi di contatto con le metodiche di ricerca più avanzate nel campo e di studio di metodi e tecniche analitiche che si utilizzano per la costruzione di lavori scientifici.
La tesi elaborata non potrà essere del tipo “compilativa”, ma esclusivamente sperimentale.
La tesi di Laurea Magistrale dovrà quindi richiamare, come linea di massima, la struttura di un articolo scientifico (IMRAD), e prevedrà dunque l’acquisizione, l’elaborazione e la discussione di dati originali collezionati nel periodo del tirocinio formativo.
Questo lavoro servirà allo studente anche per apprendere correttamente le basi e le modalità di esecuzione di un articolo scientifico, dallo studio dei riferimenti bibliografici iniziali, alla progettazione del tipo di studio più appropriato, alla raccolta e analisi statistica dei dati acquisiti, fino alla discussione finale dei risultati alla luce delle conoscenze analoghe già pubblicate nella letteratura scientifica di riferimento. Il relatore e il correlatore saranno di aiuto in questo processo.
Il relatore dovrà essere un docente strutturato o contrattista, mentre il correlatore potrà anche essere una figura esterna (ad es. il tutor aziendale del tirocinio).
I punti tesi potranno andare da un minimo di 5 ad un massimo di 10. Non essendoci tesi compilative, la modulazione tra 5 e 10 sarà data solamente dalla qualità del lavoro.
Non sono previsti punti aggiuntivi.
Il punteggio della tesi andrà a sommarsi alla media ponderata delle votazioni conseguite dallo studente in ciascun esame che prevede valutazione in trentesimi. Sono quindi da considerarsi escluse dalla media le attività che prevedono come esito un giudizio finale.
Il 30 e lode sarà conteggiato come 33/30 nella media finale che sarà calcolata in centodecimi con eventuale attribuzione della lode.
Non saranno nominati controrelatori, gli elaborati di laurea dovranno essere inviati a tutti i membri della commissione secondo le tempistiche stabilite dalla segreteria didattica. In questo modo la discussione sarà affidata in modo maggiormente collegiale a tutti i membri della commissione.
Il laureando dovrà portare in seduta una presentazione della tesi in formato Power Point, l’intervento dovrà durare al massimo 10 minuti più 5 di discussione collegiale.
Per tutte le risorse, i servizi e le opportunità dedicate ai nostri iscritti:
Se non sei ancora un nostro studente:
D'Angelo Fabio
Ferriero Giorgio
Formenti Damiano
Merati Giampiero
Moriondo Andrea
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