DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA PER L'IMPRESA
Docenti
- Scheda dell'insegnamento
- Obiettivi formativi
- Prerequisiti
- Contenuti
- Metodi didattici
- Verifica dell'apprendimento
- Testi
- Altre informazioni
Il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti per la comprensione del diritto dell’Unione europea applicabile all’impresa e delle politiche europee rilevanti per l’attività del settore industriale e imprenditoriale. Gli obiettivi del corso sono: conoscenza delle istituzioni europee, degli atti dell'UE, delle principali politiche europee.
nessuno
- Le prime quattro lezioni saranno dedicate all’analisi dei principali soggetti istituzionali europei: Consiglio europeo, Consiglio dell’Unione, Parlamento Europeo, Commissione Europea, Corte di giustizia, Banca Centrale Europea e Corte dei Conti. Verranno poste in luce le competenze istituzionali e il loro ruolo nell’architettura europea, nonché i principi fondamentali dell’Unione che ne fondano l’operato stesso.
- La quinta lezione presenterà gli atti dell’Unione e le procedure legislative per la loro adozione.
- La sesta lezione saranno introdotte le quattro libertà fondamentali (libera circolazione merci, capitali, persone e servizi) in qualità di fattori produttivi per l’impresa.
- La settima lezione nell’ambito della libera circolazione delle merci saranno analizzati i divieti di dazi doganali e di tasse a effetto equivalente.
- L’ottava e la nona lezione verranno dedicate all’approfondimento della libera circolazione delle persone, con particolare attenzione alla libera circolazione dei professionisti anche con riferimento agli accordi tra l’Unione europea e la Svizzera. Si tratterà inoltre la libera circolazione delle persone e la politica dell’immigrazione.
- La decima lezione approfondirà la questione della libertà di stabilimento.
- L’undicesima lezione sarà dedicata alla libera prestazione di servizi.
- La dodicesima lezione tratterà la politica commerciale comune. Partendo dall’analisi degli attori internazionali (OMC, UE etc.) e del loro impatto sul funzionamento dell’impresa, si approfondirà l’evoluzione del mercato comune fino alla creazione del mercato unico e dell’integrazione economica, nonché la posizione dell’Unione nel contesto internazionale.
- La tredicesima lezione fornirà elementi circa la politica europea di vicinato.
- La quattordicesima lezione concluderà l’analisi con le politiche di cooperazione giudiziaria civile e penale.
Oltre alle lezioni gli studenti che parteciperanno al corso avranno delle sentenze da leggere e preparare per illustrare ai colleghi in classe.
Esame orale.
I frequentanti avranno la possibilità di sostenere un esame scritto al termine delle lezioni con 3 domande aperte e discorsive che dovranno essere argomentate sulla base delle conoscenze sviluppate in classe e con il testo consigliato.
Il voto espresso in 30 dipenderà dalla conoscenza, ma anche dalla capacità espositiva dello studente. Verrà considerato con due punti su trenta la partecipazione in classe e la frequenza alla lezioni. La lode verrà conferita per particolari conoscenze e brillati capacità espositive.
Il manuale adottato sarà AA.VV. G. Strozzi (a cura di), Il diritto dell’Unione Europea, parte generale + parte speciale, Giappichelli.
Alternativamente il testo G. Tesauro, Il diritto dell'UE, CEDAM
Non sono previste prove parziali.
Cerchi il programma? Potrebbe non essere ancora stato caricato o riferirsi ad insegnamenti che verranno erogati in futuro.
Seleziona l‘anno in cui ti sei immatricolato e troverai le informazioni relative all'insegnamento del tuo piano di studio.