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SCIENZE DEL TURISMO

schede informative
- Descrizione del corso
- Ammissione, immatricolazione e tasse
- Profilo professionale
- Risultati di apprendimento
- Percorsi formativi e programmi
- Orari delle lezioni
- Prova finale
- Organizzazione del corso
- Servizi agli studenti
- Opinioni studenti e laureati e condizione occupazionale
Quale luogo migliore del lago di Como per studiare turismo?
In un percorso multidisciplinare, scoprirai e comprenderai la varietà e la complessità delle organizzazioni e degli enti che operano nella filiera turistica: imprese alberghiere, compagnie aeree, agenzie di viaggio, imprese della cultura e interi territori. Potrai dare al tuo percorso formativo una dimensione internazionale grazie agli scambi Erasmus e al programma di scambio – specifico per questo corso – con la Niagara University (Stato di New York).
Al terzo anno, potrai scegliere tra due percorsi:
- management del turismo, se vuoi approfondire aspetti economici e di organizzazione aziendale del settore
- turismo della cultura, se sei più interessato alla valorizzazione dei patrimoni naturale, paesaggistico, monumentale e culturale dei territori
Da laureato, potrai operare in vari contesti lavorativi legati al settore turistico.
Per essere ammessi al corso di laurea in Scienze del turismo occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
Il Corso di Studi non prevede alcuna limitazione numerica delle immatricolazioni, né prova di accesso.
Nondimeno, gli studenti devono sottoporsi, all'inizio del primo anno di corso, secondo le modalità ed i tempi definiti nella pagina di dettaglio relativa, accessibile dalla sezione "Requisiti di accesso" (https://www.uninsubria.it/link-veloci/tutti-i-servizi/test-di-verifica-d...), ad una prova di verifica concernente:
a) le competenze linguistiche di base (logico-sintattiche, testuali, semantico-lessicali, stilistiche e sociolinguistiche)
b) le competenze analitiche (matematica e logica) e inglese (livello base).
Il test è composto da 5 sezioni nelle quali lo studente:
1) è chiamato a dare prova del livello di comprensione linguistica rispetto a una serie di parole (punteggio massimo 8/30)
2) è chiamato ad inserire la punteggiatura in un testo (punteggio massimo 2/30)
3) è chiamato ad inserire le preposizioni semplici e articolate in un testo (punteggio massimo 4/30)
4) è chiamato a coniugare tempi e modi verbali (punteggio massimo 12/30)
5) è chiamato a rispondere a un quesito formulato con risposta multipla, incentrato sulle competenze analitiche (matematica e logica) e sulla lingua inglese (livello base) - (punteggio massimo 4/30).
Il test è valutato in trentesimi e si ritiene superato se lo studente raggiunge la soglia minima di 18/30.
Per lo studente che non raggiunga la soglia minima nel test di verifica della preparazione iniziale sono previsti degli obblighi formativi aggiuntivi (OFA).
In particolare è richiesta la frequenza di un corso di autoapprendimento organizzato dal Dipartimento presso il laboratorio informatico, sito a Como nella sede di Sant'Abbondio, che impegna lo studente per circa 10 ore.
Il corso di autoapprendimento della lingua italiana prevede il superamento di 14 lezioni di livello intermedio e livello avanzato, ognuna delle quali consta di 10 diverse attività, raggruppate in grammatica, lessico, ascolto. Il sistema certifica lo svolgimento e il superamento del corso di autoapprendimento soddisfacendo gli OFA.
Il mancato superamento sia del test che del corso (che può essere ripetuto) non impedisce la frequenza dei corsi. Gli studenti, tuttavia, non potranno sostenere esami di profitto fino a che non avranno superato con successo la prova di verifica delle competenze linguistiche. Gli studenti che risultassero non aver superato il test saranno affiancati da un docente tutor del CdS che dedicherà loro alcune apposite ore di ricevimento volte a colmare le lacune riscontrate.
E' altresi offerto, ma non obbligatorio, un pre-corso di matematica che aiuterà a colmare eventuali carenze/conoscenze logico-quantitative.
Sono esonerati dal sostenere il test gli studenti:
- che ottengono un'abbreviazione di carriera per trasferimento/passaggio/seconda laurea/decadenza/rinuncia a seguito del riconoscimento di almeno un esame svolto nella precedente carriera universitaria.
Indicazioni pratiche
L'immatricolazione al corso di laurea è ad accesso libero.
Gli iscritti devono obbligatoriamente partecipare al Test di verifica delle conoscenze prima di poter sostenere gli esami profitto.
Possono iscriversi al corso di laurea in Scienze del Turismo gli studenti che:
hanno conseguito un diploma di scuola media superiore di durata quinquennale, o titolo equivalente
Iscriviti
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L'iscrizione, in linguaggio universitario, si chiama "immatricolazione". Consulta sempre gli Avvisi per sapere quando puoi immatricolarti.
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Tasse e altro
Tutte le informazioni relative a tasse e contributi previsti per l’iscrizione a corsi di laurea sono disponibili alla pagina:
Per informazioni relative a borse di studio ed altre agevolazioni, consulta:
IMPIEGATO/PROFESSIONISTA NEL SETTORE DELL’OSPITALITA’
Funzione in un contesto di lavoro:Funzioni di carattere operativo, di supporto e/o di staff in strutture e organizzazioni operanti nella filiera dell'ospitalità turistica. Le principali funzioni riguardano le operazioni del front office (accoglienza dei clienti sia singoli che in gruppo), del back office e di gestione delle prenotazioni, del marketing (organizzazione di eventi, analisi domanda e offerta, elaborazione delle politiche di marketing mix), nonché del reparto amministrativo legate al controllo dei costi e alla massimizzazione dei ricavi (revenue management).
Competenze associate alla funzione:Competenze economiche: capacità di analisi dei fattori che governano la domanda e l'offerta del fenomeno turistico dello specifico settore; capacità di elaborazione di piani strategici e di marketing; conoscenza delle strutture e dei modelli organizzativi; capacità organizzative e relazionali.
Competenze giuridiche: comprendere il lessico giuridico; comprendere la diversa importanza delle fonti del diritto. Individuare e distinguere le funzioni degli organi dello Stato e dei principali organi dell'UE. Saper agire in conformità con gli aspetti giuridici che regolano i rapporti tra soggetti pubblici e privati operanti nel settore turistico. Saper utilizzare e soddisfare nel proprio agire i principi nell'area dei contratti e della legislazione in ambito turistico, sia di fonte regionale sia di fonte nazionale che europea.
Competenze linguistiche: comprendere un'ampia gamma di testi e ricavarne anche il significato implicito. Esprimersi in modo scorrevole e spontaneo. Usare la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi professionali. Produrre testi chiari, ben strutturati e articolati su argomenti complessi.
Competenze informatiche: utilizzo dei principali software.
Capacità di lavorare in autonomia e in team, orientamento al problem solving.
Sbocchi professionali:
Impiegati e quadri con carattere operativo nelle principali imprese del settore turistico: alberghi singoli, catene alberghiere nazionali e internazionali, società di gestione alberghiera, società navali specializzate nella gestione di crociere.
3.4.1.1.0 Tecnici delle attività ricettive e professioni assimilate
ORGANIZZATORE E GESTORE DI EVENTI
Funzione in un contesto di lavoro:Funzioni di carattere operativo, di supporto e/o di staff in enti specializzati nell'organizzazione di eventi quali fiere, esposizioni, mostre, convegni, ricevimenti, eventi culturali. Le principali funzioni riguardano l'organizzazione delle iscrizioni dei partecipanti all'evento, la scelta degli alberghi e la gestione delle prenotazioni, la scelta delle società di catering, l'organizzazione degli eventi culturali collegati al convegno, la promozione dell'evento, le prenotazioni e la gestione degli approvvigionamenti.
Competenze associate alla funzione:Competenze economiche: capacità di analisi dei fattori che governano la domanda e l'offerta di eventi fieristici e di convegni; capacità di elaborazione di piani strategici e di marketing nella gestione e nella costruzione di eventi; conoscenza delle strutture e dei modelli organizzativi di ambito fieristico; capacità organizzative e relazionali.
Competenze giuridiche: comprendere il lessico giuridico e saper distinguere tra le diverse fonti del diritto, soprattutto in materia di fiere, convegni, mostre. Individuare e distinguere le funzioni degli organi dello Stato e dei principali organi dell'Unione Europea e saper contribuire a presentare un buon progetto nel campo dell'organizzazione di eventi per l'ottenimento di finanziamenti pubblici e privati. Saper agire in conformità con i principi fondamentali in materia di contratti e in conformità con la legislazione in ambito turistico, sia di fonte regionale sia di fonte europea.
Competenze linguistiche: comprendere un'ampia gamma di testi e ricavarne anche il significato implicito. Esprimersi in modo scorrevole e spontaneo. Usare la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi professionali. Produrre testi chiari, ben strutturati e articolati su argomenti complessi.
Competenze informatiche: utilizzo dei principali software.
Sbocchi professionali:
Impiegati e quadri con carattere operativo in enti operanti nell'organizzazione di eventi, fiere, esposizioni, eventi culturali, convegni e ricevimenti.
3.4.1.2.1 Organizzatori di fiere, esposizioni ed eventi culturali
3.4.1.2.2 Organizzatori di convegni e ricevimenti
IMPIEGATO/PROFESSIONISTA NEL SETTORE DELLA DISTRIBUZIONE TURISTICA
Funzione in un contesto di lavoro:Funzioni di carattere operativo, di supporto e/o di staff in società specializzate nella distribuzione turistica. Le principali funzioni possono riguardare le seguenti operazioni: elaborazione di pacchetti di viaggio sulla base delle esigenze dei vari target di clientela, gestione delle prenotazioni e della clientela, promozione e vendita, gestione dei rapporti con le società fornitrici di servizi e al controllo dei costi e alla massimizzazione dei ricavi (revenue management).
Competenze associate alla funzione:Competenze economiche: capacità di analisi dei fattori che governano la domanda e l'offerta della distribuzione turistica ; capacità di elaborazione di piani strategici e di marketing applicati alla distribuzione di prodotti turistici; conoscenza delle strutture e dei modelli organizzativi applicati dalle principali agenzie di viaggio; capacità organizzative e relazionali con i clienti. Saper esprimere un marketing gentile ma efficace nella guida ai clienti che desiderano acquistare pacchetti di viaggio.
Competenze giuridiche: saper utilizzare correttamente i principi giuridici che regolano la vendita di pacchetti di viaggio e di viaggi anche a livello internazionale; saper esprimersi secondo un corretto lessico giuridico; comprendere la diversa importanza delle fonti del diritto. Essere a conoscenza e saper applicare correttamente i principi giuridici fondamentali che regolano i contratti anche in ambito internazionale e con particolare riferimento ai rapporti verticali tra fornitori di servizi, tour operator, agenzie di viaggio e clienti.
Competenze linguistiche: comprendere un'ampia gamma di testi e ricavarne anche il significato implicito. Esprimersi in modo scorrevole e spontaneo. Usare la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi professionali. Produrre testi chiari, ben strutturati e articolati su argomenti complessi.
Competenze informatiche: utilizzo dei principali software.
Sbocchi professionali:
Impiegati e quadri con carattere operativo nelle principali imprese della distribuzione turistica quali operatori della distribuzione turistica offline (tour operator, agenzie di viaggi) e online (agenzie di viaggi online e siti non transazionali di recensione e promozione turistica),
Agenti di viaggio - (3.4.1.4.0)
ESPERTO DI PROMOZIONE TURISTICA
Funzione in un contesto di lavoro:Funzioni di carattere operativo, di supporto e/o di staff in strutture e organizzazioni pubbliche e private che si occupano di promozione di destinazioni e/o territori. Collaborazione nell'elaborazione e nella gestione delle politiche del turismo svolte da enti pubblici nazionali e locali. Progettazione di materiale pubblicitario e informativo offline (guide turistiche, materiale librario) e online (gestione dei portali di reputazione online) finalizzati alla promozione turistica.
Competenze associate alla funzione:Competenze economiche: capacità di analisi dei fattori che governano la domanda e l'offerta turistica su un determinato territorio. Capacità di elaborazione di piani strategici e di marketing per lo sviluppo turistico di un territorio e di una destinazione. Conoscenza delle strutture e dei modelli organizzativi del marketing territoriale; capacità organizzative e relazionali in particolare con soggetti e uffici pubblici.
Competenze giuridiche: Saper individuare e distinguere le funzioni degli organi dello Stato e dei principali organi dell'UE in modo da saper interagire con gli uffici dell'Unione Europea, delle Regioni e dei Comuni preposti alla promozione turistica dei territori. Comprendere gli aspetti giuridici e legali che regolano i rapporti tra soggetti pubblici e privati operanti nel settore turistico.
Competenze linguistiche: comprendere un'ampia gamma di testi e ricavarne anche il significato implicito. Esprimersi in modo scorrevole e spontaneo. Usare la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi professionali. Produrre testi chiari, ben strutturati e articolati su argomenti complessi. Utilizzare le buone conoscenze linguistiche per poter promuovere un territorio all'estero da un punto di vista turistico con efficacia.
Competenze informatiche: utilizzo dei principali software.
Capacità di lavorare in autonomia e in team, orientamento al problem solving.
Sbocchi professionali:
Impiegati e quadri con carattere operativo in enti o agenzie pubbliche nazionali e locali (Regioni, Province, Comuni, APT, Camere di Commercio, Confederazioni del Commercio).
Organizzatori di fiere, esposizioni ed eventi culturali - (3.4.1.2.1)
- Tecnici delle attività ricettive e professioni assimilate - 3.4.1.1.0
- Organizzatori di fiere, esposizioni ed eventi culturali - 3.4.1.2.1
- Organizzatori di convegni e ricevimenti - 3.4.1.2.2
- Agenti di viaggio - 3.4.1.4.0
PERCORSI DI STUDIO
Il percorso formativo del Corso di Studi si basa su un primo biennio di attività di base e caratterizzanti nelle discipline a carattere economico, giuridico, manageriale, sociale e culturale. Vengono inoltre offerti frequenti seminari e workshop che vedono la presenza non solo di docenti universitari, ma anche di esponenti di rilievo del mondo del turismo a livello locale, nazionale e anche internazionale. Inoltre, a partire dal secondo anno, vengono offerti programmi di esperienze di studio all'estero sia attraverso il programma Erasmus sia attraverso un programma specifico di scambio con una Università statunitense, la Niagara University, che è già operativo da dieci anni e che continua a riscuotere molto successo tra gli studenti. Tali esperienze permettono agli studenti di confrontarsi con realtà universitarie internazionali diverse dalla nostra e di arricchire il proprio bagaglio professionale e culturale.
Al terzo anno si prevede per lo studente una più precisa caratterizzazione della propria specializzazione professionale, o verso una prevalenza delle discipline economico-manageriali applicate al turismo o verso una prevalenza delle discipline umanistiche applicabili al turismo della cultura.
Al terzo anno viene inoltre offerta una vasta gamma di stage presso imprese ed enti del settore turistico, in preparazione all'inserimento sul mercato del lavoro. Abbiamo costituito un'ampia rete di relazioni con enti e operatori attivi nel settore del turismo, che è focalizzata sul territorio comasco e lombardo, ma che conta altresì significativi rapporti con operatori di altre regioni italiane con vocazione turistica. Questa situazione ormai consolidata ci permette di seguire il laureato anche nei suoi primi passi nel mondo del lavoro e di avviarlo verso un percorso lavorativo che, viste le sue attitudini, sembra quello più promettente. E' inoltre obbligatorio scrivere una breve dissertazione su cui verte la prova finale.
OBIETTIVI DEL CORSO
La formazione delle figure professionali che operano in imprese ed enti attivi nel settore del turismo comporta l'acquisizione della capacità di avvalersi degli strumenti di base di carattere economico, giuridico, manageriale, sociale e culturale. Tale formazione inoltre abilita alla comunicazione in lingua straniera sia in forma scritta sia in forma orale e alla conoscenza dell'informatica di base.
FIGURE PROFESSIONALI CHE SI INTENDONO FORMARE
Il Corso di Studi si prefigge di formare operatori qualificati nell'ambito del settore turistico. I laureati dovranno essere in grado di svolgere funzioni di carattere economico-gestionale, di promozione e marketing in aziende operanti nel settore dell'ospitalità e dell'organizzazione di pacchetti di viaggio. I laureati dovranno anche possedere conoscenze adeguate delle normative che regolano i contratti e le attività legate al turismo, nonché possedere conoscenze sulla storia, il retaggio culturale e il patrimonio artistico delle località turistiche nelle quali si troveranno ad operare. Infine, un ulteriore connotato importante delle figure professionali che il corso intende formare è quello della conoscenza e capacità di servirsi in ambito lavorativo di almeno due lingue straniere.
RUOLI NEI CONTESTI LAVORATIVI
Data l'ampia varietà delle aree di apprendimento previste nel Corso di Studi, i laureati potranno ricoprire una vasta gamma di ruoli nei vari contesti lavorativi legati al settore turistico. Fra questi figurano: ruoli di carattere operativo e/o direttivo nelle funzioni di gestione, organizzazione e marketing di aziende alberghiere, tour operator, compagnie di trasporto; ruoli di carattere operativo e/o direttivo nelle funzioni legate all'organizzazione di eventi culturali, mostre, convegni, esposizioni; ruoli di carattere operativo e/o direttivo nelle funzioni legate alla promozione turistica da parte di enti o agenzie pubbliche nazionali e locali.
AREE DI APPRENDIMENTO
Per raggiungere gli obiettivi formativi prima descritti e per agevolare il buon collocamento dei nostri laureati nel mondo del lavoro, il Corso di Studi permetterà al laureato di conseguire i seguenti risultati in termini di apprendimento e di conoscenza:
-acquisire conoscenze di base nelle discipline economiche, aziendali, giuridiche, storiche, geografiche, antropologiche e sociali con particolare riferimento a quelle più direttamente applicabili al settore turistico;
-acquisire, tramite le suddette conoscenze, un certo spirito di iniziativa e capacità imprenditoriale che possa, dove vi siano le condizioni di contesto, portare alla creazione di nuove imprese turistiche;
-acquisire buona capacità di espressione scritta e orale in due lingue straniere, di cui una sia l'inglese;
-acquisire buona capacità di presentazione e di difesa di un'argomentazione tecnica con adeguata espressione in lingua italiana e/o straniera, sia in forma scritta che orale;
-acquisire la capacità di effettuare una ricerca bibliografica e di condurre un lavoro di ricerca su un argomento specifico e ben delimitato, con particolare riferimento al turismo;
-acquisire buona capacità di utilizzazione degli strumenti informatici;
-acquisire capacità di relazionarsi con gli altri e di saper fare marketing per l'organizzazione per cui si lavora e/o anche per sé stessi.
Inoltre le esperienze formative previste al di fuori dell'Università quali gli studi all'estero (Programma Erasmus; convenzione con la Niagara University) e gli stages (curricolari e non; Programma Erasmus Placement), i seminari organizzati e svolti da manager ed esponenti a vario titolo del mondo produttivo del turismo e le ricerche effettuate al fine di preparare la dissertazione scritta, permetteranno al laureato di avere una visione precisa e realistica del funzionamento del mercato del lavoro nella filiera turistica in cui si dovrà inserire alla fine del suo percorso formativo a livello universitario.
I laureati avranno la capacità di raccogliere dati e informazioni dal mondo esterno, anche di carattere statistico, e di interpretarli in modo da formare giudizi autonomi e ideare possibili soluzioni alle problematiche del mondo del turismo in cui si imbatteranno. Impareranno a comportarsi in tal modo in primis dalle lezioni frontali e dai seminari didattici. Potranno altresì sviluppare riflessioni proprie sul contesto sociale in cui operano i mercati del turismo e le connotazioni etiche e comportamentali che li caratterizzano. Oltre alle lezioni frontali, sempre aperte al confronto e all'interazione con gli studenti, ai seminari, ai workshop che vedono la partecipazione di manager e di rilevanti esponenti del mondo del turismo locale, nazionale e anche internazionale, la preparazione della dissertazione finale rappresenta un'importante occasione per esercitare la propria autonomia di giudizio e per presentare in modo originale, organico e strutturato una determinata questione.
I laureati saranno in grado di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti nel settore del turismo. Sapranno relazionarsi a livello interpersonale con soggetti e istituzioni sia italiani che stranieri, dimostrando capacità esclusive nel valorizzare le inevitabili differenze in termini di pensiero e modi di fare, facendo valere questo aspetto in senso positivo piuttosto che negativo.
Avranno imparato a comportarsi in tal modo mediante l'assidua frequenza delle lezioni frontali, delle esercitazioni, dei seminari didattici, delle conferenze e dei workshop. Agli esami di profitto e all'esame finale di laurea tali abilità saranno oggetto di verifica.
Grazie alle conoscenze, alle capacità di analisi e studio delle problematiche inerenti il mondo del turismo, acquisite durante gli anni universitari mediante l'assidua frequenza di lezioni frontali, esercitazioni, seminari didattici, conferenze e workshop e verificate mediante gli esami di profitto e la prova finale di laurea, i laureati che si inseriranno direttamente nel mondo del lavoro saranno in grado di aggiornare le loro competenze e conoscenze in modo autonomo, il che permetterà loro di svolgere con continuità professionalità e competenza in contesti lavorativi in continua evoluzione e mutamento. Le conoscenze e capacità maturate negli anni universitari permetteranno invece ai laureati che intenderanno proseguire gli studi di iscriversi e frequentare proficuamente corsi di laurea specialistica in aree affini a quelle del corso di studi triennali già concluso.
Introduzione
Seleziona il tuo anno accademico di immatricolazione per vedere gli insegnamenti che compongono il tuo percorso formativo.
Per compilare il tuo piano di studio dovrai attenerti a quanto indicato nel documento “Descrizione del percorso di formazione (Regolamento Didattico del CdS)” che trovi all'inizio della pagina, con particolare attenzione a quanto richiamato al punto “Regole di presentazione dei piani di studio e piani di studio individuali”. Il regolamento è relativo all’ultimo anno accademico, se desideri verificare quello degli anni precedenti vai alla pagina di archivio dei regolamenti didattici
Insegnamento obbligatorio
- ECONOMIA AZIENDALE - Crediti: 9
- INFORMATICA - Crediti: 8
- ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO - Crediti: 8
- LINGUA INGLESE I - Crediti: 9
- SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE E DEL TURISMO - Crediti: 8
- STATISTICA SOCIALE - Crediti: 6
Insegnamento obbligatorio
- ECONOMIA POLITICA - Crediti: 8
- ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO - Crediti: 8
Insegnamento opzionale
- ECONOMIA E POLITICA INDUSTRIALE - Crediti: 8
- LINGUA CINESE - Crediti: 6
- LINGUA GIAPPONESE 1 - Crediti: 6
- LINGUA RUSSA - Crediti: 6
- LINGUA SPAGNOLA - Crediti: 6
- LINGUA TEDESCA - Crediti: 6
- SCIENZA DELLE FINANZE - Crediti: 8
- STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA - Crediti: 8
- STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE - Crediti: 8
- STORIA DELL'ARTE MODERNA - Crediti: 8
- STORIA MEDIEVALE - Crediti: 9
- STORIA MODERNA - Crediti: 9
- STORIA ROMANA - Crediti: 9
Insegnamento obbligatorio
- DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA - Crediti: 6
- ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE TURISTICHE - Crediti: 9
- LEGISLAZIONE DEL TURISMO - Crediti: 6
- LINGUA INGLESE II - Crediti: 8
Insegnamento opzionale
- ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE DEL VICINO ORIENTE ANTICO - Crediti: 5
- ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE DEL VICINO ORIENTE ANTICO - Crediti: 6
- DIRITTO REGIONALE - Crediti: 5
- DIRITTO REGIONALE - Crediti: 6
- ECONOMIA DEL TURISMO - Crediti: 6
- ECONOMIA DEL TURISMO - Crediti: 8
- ECONOMIA E POLITICA INDUSTRIALE - Crediti: 6
- LINGUA CINESE - Crediti: 5
- LINGUA GIAPPONESE 1 - Crediti: 5
- LINGUA GIAPPONESE 2 - Crediti: 5
- LINGUA RUSSA - Crediti: 5
- LINGUA SPAGNOLA - Crediti: 5
- LINGUA TEDESCA - Crediti: 5
- MARKETING DELLE IMPRESE TURISTICHE - Crediti: 8
- MARKETING DELLE IMPRESE TURISTICHE - Crediti: 6
- ORGANIZZAZIONE AZIENDALE DELLE IMPRESE TURISTICHE - Crediti: 6
- SCIENZA DELLE FINANZE - Crediti: 6
- SOCIOLOGIA DELLE CULTURE - Crediti: 6
- STAGE - Crediti: 5
- STORIA CONTEMPORANEA - Crediti: 6
- STORIA CONTEMPORANEA - Crediti: 8
- STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA - Crediti: 6
- STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE - Crediti: 6
- STORIA DELL'ARTE MODERNA - Crediti: 6
- STORIA LOCALE - Crediti: 6
- STORIA LOCALE - Crediti: 5
- STORIA LOCALE - Crediti: 8
- STORIA MEDIEVALE - Crediti: 6
- STORIA MODERNA - Crediti: 6
- STORIA ROMANA - Crediti: 6
Insegnamento obbligatorio
- CINEMA, FOTOGRAFIA E TELEVISIONE - Crediti: 9
- GEOGRAFIA - Crediti: 8
- POLITICA ECONOMICA - Crediti: 6
- PROVA FINALE - Crediti: 8
Insegnamento opzionale
- ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE DEL VICINO ORIENTE ANTICO - Crediti: 8
- DIRITTO REGIONALE - Crediti: 8
- ORGANIZZAZIONE AZIENDALE DELLE IMPRESE TURISTICHE - Crediti: 8
Anno di corso: 1
Anno di corso: 2
Anno di corso: 3
Anno di corso: 1
Anno di corso: 2
Anno di corso: 3
-
Como - Sant'Abbondio
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Como - Sant'Abbondio
-
Como - Sant'Abbondio
Anno di corso: 1
Anno di corso: 2
Anno di corso: 3
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Como - Sant'Abbondio
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Como - Sant'Abbondio
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Como - Sant'Abbondio
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Como - Sant'Abbondio
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Como - Sant'Abbondio
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Como - Sant'Abbondio
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Como - Sant'Abbondio
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Como - Sant'Abbondio
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Como - Sant'Abbondio
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Como - Sant'Abbondio
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Como - Sant'Abbondio
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Como - Sant'Abbondio
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Como - Sant'Abbondio
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Como - Sant'Abbondio
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Como - Sant'Abbondio
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Como - Sant'Abbondio
Anno di corso: 1
Anno di corso: 2
Anno di corso: 3
Anno di corso: 1
Anno di corso: 2
Anno di corso: 3
Anno di corso: 1
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Como - Sant'Abbondio
Anno di corso: 2
Anno di corso: 3
Orari
Le lezioni si terranno in modalità a distanza.
- Per accedervi, devi usare Microsoft Teams. Per sapere cos'è Teams e come accedere alle lezioni, consulta istruzioni e linee guida su:
Didattica a distanza
Controlla gli orari in cui si svolgono le lezioni:
- Se sei uno studente collegati ai Servizi Web Segreterie studenti o ad App Insubria: trovi l'orario degli insegnamenti del tuo piano di studio.
Vedi guida Trovare l'orario delle lezioni - Se non sei un nostro studente ma vuoi seguire alcune lezioni:
La prova finale, cioè la presentazione e discussione della tesi di laurea da parte del laureando o laureanda, si svolge in forma orale di fronte a una Commissione di Laurea composta secondo quanto previsto dal Regolamento didattico di Ateneo (Articolo 29). In genere, la dissertazione si compone di un primo capitolo (o paragrafo) volto ad inquadrare il tema oggetto di indagine e a passare in rassegna la letteratura di riferimento. Seguono alcuni capitoli (o paragrafi) (in genere da uno a tre) dedicati ad approfondire i temi specifici della dissertazione. In funzione della materia trattata, la dissertazione può infine contenere uno o due capitoli (o paragrafi) dedicati all'illustrazione di "case study" o di dati e informazioni raccolte sul campo. La dissertazione può anche essere preparata in lingua inglese; in tal caso si richiede almeno un riassunto della stessa in lingua italiana.
Il relatore presenta alla Commissione il candidato o la candidata illustrando argomento e contenuti della tesi e poi invita lo studente o la studentessa a presentare alla Commissione uno o più aspetti specifici del lavoro svolto. Durante la presentazione il relatore e i membri della Commissione possono chiedere al candidato o alla candidata chiarimenti o approfondimenti.
In base alla delibera del Consiglio di Dipartimento di Diritto, Economia e Culture, ai laureandi, all'atto dell'istruttoria di laurea, verranno attribuiti 0,33 punti per ogni lode conseguita nelle attività formative con valore uguale o superiore a 6 CFU.
Inoltre il giudizio sulla discussione della tesi di laurea può portare ad un aumento di voti, rispetto alla media curriculare, corrispondente a:
- fino a due punti (sufficiente), per elaborati meramente compilativi della letteratura esistente ovvero semplicemente ricognitivi dello stato della questione o del dibattito relativo;
- fino a quattro punti (buono), per elaborati metodologicamente bene impostati, strutturati e discussi;
- fino a sei punti (molto buono), per elaborati completi, accurati nel metodo e nell'esposizione e/o originali in qualche spunto o conclusione.
La commissione potrà comunque valutare eventuali punteggi superiori sulla base di una relazione argomentata predisposta dal docente relatore.
Organizzazione
Il corso di laurea è frutto di una complessa sinergia, nella quale sono coinvolti attori che si occupano della sua organizzazione e della sua Qualità ed altri che ti supportano nel tuo percorso formativo.
Alcuni sono previsti da specifiche normative, altri sono stati istituiti dal Dipartimento di riferimento.
Chi è dedicato all'organizzazione ed alla Qualità del corso
Il Consiglio di Dipartimento
L'organo collegiale di riferimento del Corso di Studio (CdS) è il Consiglio del Dipartimento di Diritto, economia e culture – DiDEC.
Il Consiglio si riunisce, di norma, mensilmente per le azioni di ordinaria gestione, ove richiesto per prendere visione e deliberare sulle attività istruttorie svolte dai Comitati dei Responsabili/Commissioni AiQua istituiti per il corso o dalle Commissioni delegate su singole attività del corso (programmazione didattica, pratiche studenti, stage e tirocini, orientamento, convenzioni e collaborazioni con altri Atenei italiani e stranieri, laboratori, seminari, calendari esami, lauree e lezioni ecc.).
La Commissione AiQua
La Commissione AIQUA (in SUA-CdS come Gruppo di gestione AQ), formata dal Responsabile del Corso di Studio (CdS), da uno o più docenti del CdS, uno o più studenti e da un Manager Didattico per la Qualità, si riunisce periodicamente per gestire i processi per l'Assicurazione della Qualità in termini di messa in opera, monitoraggio e controllo, nel rispetto delle scadenze definite dal Presidio della Qualità, in funzione delle disposizioni ministeriali. E’ responsabile del monitoraggio del percorso di studio dell'analisi degli esiti occupazionali dei laureati del CdS. La Commissione AiQua esamina i documenti ufficiali della CPDS e compila le schede RAD e SUA; analizza e discute i questionari di valutazioni della didattica degli studenti e propone eventuali azioni correttive. La Commissione AiQua valuta l'attuazione e l'efficacia a posteriori degli interventi proposti.
La Commissione AiQUA relaziona periodicamente al Consiglio di Dipartimento.
Scopri di più:
La Commissione Paritetica Docenti-Studenti (CPDS)
All’interno del Dipartimento è istituita questa commissione, che è un osservatorio permanente interno sulle attività didattiche.
La CPDS svolge infatti attività di monitoraggio dell'offerta formativa e della qualità della didattica, nonché dell'attività di servizio agli studenti da parte dei professori e dei ricercatori ed individua indicatori per la valutazione dei risultati, formula pareri su attivazione, soppressioni e modifiche di regolamento didattico dei Corsi di Studio (CdS), elabora proposte per migliorare le attività didattiche e l'efficienza delle strutture formative.
La CPDS mantiene un contatto con il Presidente del CdS ed, ad esempio, la Relazione Annuale (RA), il parere sulla congruità dei CFU rispetto agli obiettivi formativi e riscontri in merito alla valutazione della didattica.
La Prof.ssa Chiara Perini è il Presidente della Commissione ed è affiancata da uno studente in qualità di Vice-Presidente.
Consulta anche:
La Commissione dipartimentale per l’Internazionalizzazione
Si occupa di incrementare le possibilità di dialogo e collaborazione con enti di ricerca e università straniere.
La Commissione dipartimentale per l’orientamento
Si occupa di sviluppare progetti strategici nelle scuole per avvicinare gli studenti delle scuole superiori ai corsi di studio offerti dal DiDEC.
La Commissione dipartimentale per il placement
Si occupa di incrementare le possibilità di dialogo e collaborazione con gli ordini professionali, gli studi legali e le realtà imprenditoriali al fine di avviare proficuamente i laureati del DiDEC nel mondo del lavoro.
I Rappresentanti degli Studenti
Si tratta di studenti come te, che si sono assunti la responsabilità di partecipare attivamente alla vita del corso di laurea e di portare anche il punto di vista degli studenti in quelle sedi dove si decide e si organizza la vita universitaria.
Ci sono tuoi rappresentanti anche nella CPDS e nella Commissione AiQua. Per conoscerli e contattarli, consulta i relativi paragrafi.
Chi ti supporta nel tuo percorso
A livello di Ateneo sono organizzati diversi Servizi, a complemento e supporto della tua vita da studente. Per conoscerli, consulta la voce “Servizi agli studenti” su questa pagina.
Presso il corso di laurea puoi avere supporto per questioni inerenti alla didattica contattando il Servizio di Ascolto Manager Didattici per la Qualità - DiDEC.
I docenti tutor
Il Corso di Studio individua dei docenti tutor per ciascun anno di corso. Ai tutor è affidato il compito di interfacciarsi con gli studenti per rilevare eventuali criticità legate all'erogazione e all'organizzazione del percorso di Studio. Inoltre, in concomitanza con l'inizio delle lezioni, i tutor, in collaborazione con i docenti e il personale della segreteria didattica, organizzano un incontro dedicato all'accoglienza delle matricole per la Presentazione del Corso di Laurea.
L'obiettivo del Tutorato è quello di seguire gli studenti durante tutto il loro percorso universitario, aiutandoli a superare le eventuali difficoltà che incontrano nel corso degli studi. Il servizio offre attività di accompagnamento e affiancamento agli studenti neo-immatricolati e in corso attraverso diverse iniziative e attività proposte dal Corso di Studio.
I docenti del Corso di Studio, in collaborazione con gli MDQ della segreteria didattica, organizzano ulteriori incontri durante tutto il percorso di formazione.
Servizi agli studenti
Uninsubria ti offre molti servizi, tra i principali:
- gestire la tua carriera universitaria direttamente da casa
- se abiti lontano, risiedere nelle nostre città: Alloggi e residenze universitarie
- effettuare un’esperienza di lavoro durante gli studi: Stage e tirocini
- fare un’esperienza di studio all’estero: Erasmus+ Studio
- se incontri difficoltà nel tuo percorso, ricevere assistenza e consiglio:
Per tutte le risorse, i servizi e le opportunità dedicate ai nostri iscritti, consulta: Studente
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