
- Home
- BIOTECNOLOGIE MOLECOLARI E INDUSTRIALI
BIOTECNOLOGIE MOLECOLARI E INDUSTRIALI

schede informative
- Descrizione del corso
- Ammissione, immatricolazione e tasse
- Profilo professionale
- Risultati di apprendimento
- Percorsi formativi e programmi
- Orari delle lezioni
- Prova finale
- Organizzazione del corso
- Servizi agli studenti
- Opinioni studenti e laureati e condizione occupazionale
Contributi per attività di formazione in Biotecnologie. Il Consorzio Interuniversitario per le Biotecnologie eroga contributi per finanziare attività di formazione in Biotecnologie, tra le azioni previste, vi è la possibilità di effettuare stages di formazione pre-laurea e/o tesi di laurea. A questa opportunità possono accedere: Laureandi di Corsi di Laurea in Biotecnologie. Per maggiorni informazioni è possibile scaricare il BANDO 2020/2021 e il modulo per la richiesta del contributo.
Seminario 26 maggio 2020: Conoscenze utili per l’inserimento nel mondo del lavoro

Le biotecnologie sono chiamate a risolvere molte delle sfide attuali della popolazione umana in termini di salute, alimentazione, ambiente e qualità della vita. Le biotecnologie molecolari ed industriali rappresentano l’aspetto più avanzato ed applicativo di questo campo.
La figura del “biotecnologo molecolare” si caratterizza per saper utilizzare organismi, cellule o biomolecole per produrre bio-beni (farmaci innovativi, nutraceutici, bioplastiche, nuove fonti energetiche rinnovabili, ecc.) e bio-servizi (nuovi processi industriali sostenibili, di biorisanamento, di economia circolare, ecc.) con l’obiettivo finale di migliorare la salute umana ed animale, l’agricoltura e l’ambiente.
Da un punto di vista economico, il settore biotecnologico continua a crescere in termini di fatturato ed occupazione (ad alto tasso di specializzazione) e si caratterizza per un valore eccezionalmente elevato di investimenti in ricerca e sviluppo.
Il “biotecnologo molecolare” rappresenta una figura professionale in grado di inserirsi con successo in settori diversi, svolgendo ruoli di elevata responsabilità nella ricerca, nello sviluppo e nella gestione e controllo di progetti (in particolare quelli che riguardano la progettazione e produzione di composti ad elevato valore aggiunto).
I diversi ambiti delle biotecnologie comprendono l’industria farmaceutica, la chimica verde, il comparto agroalimentare e zootecnico, la decontaminazione ambientale e la produzione di energia rinnovabile.
Il tasso di occupazione dei laureati in Biotecnologie Molecolari ed Industriali BMI è molto alto anche per il fatto che la Lombardia è il distretto italiano a più alta concentrazione di iniziative ed aziende biotecnologiche (in particolare in campo farmaceutico) e grazie alla vicinanza del cluster biomedicale del Canton Ticino.
Inoltre, i numerosi contatti e collaborazioni con laboratori italiani e stranieri, la rete di scambi Erasmus e il Double Degree in Biotechnology conseguibile con l’University of Chemistry and Technology di Praga garantiscono una preparazione di respiro internazionale e allo stato dell’arte molto apprezzata e riconosciuta dal mondo professionale.
Altre informazioni sul corso:
- Guida Biotecnologie Molecolari e Industriali - A.A. 2020-21 (PDF)
- Locandina Biotecnologie Molecolari e Industriali (PDF)
- Le biotecnologie a Varese
- Primi laureati Double Degree (visualizza pdf): la notizia riportata su Varesenews
- Cerimonia di consegna del Doppio Titolo in Biotecnologie Molecolari e Industriali a Praga (2019)
A proposito delle Biotecnologie:
- Concorso BiotechJob 2020: rivolto ai biotecnologi laureati e a tutti gli studenti di Biotecnologie
- Essere Biotecnologi Oggi- 17 aprile 2020
Contributi per attività di formazione in Biotecnologie
L'ammissione al CdS è subordinata ad aver acquisito da parte dei candidati una preparazione adeguata relativamente alle discipline indicate nell'Ordinamento e riportate sul sito web del CdS.
La preparazione viene verificata mediante un colloquio svolto dalla Commissione per i Colloqui di Ammissione composta da due docenti del CdS che verifica la preparazione dei candidati anche in base ai prerequisiti indicati nei Syllabus degli insegnamenti del CdS. Durante il colloquio, viene inoltre richiesta la compilazione di un questionario relativo al percorso di studio precedente svolto nella laurea triennale e viene verificata la conoscenza della lingua inglese ad un livello pari a B1. Il calendario e i risultati dei colloqui vengono comunicati dalla segreteria didattica agli studenti e alla segreteria studenti per il completamento della procedura di immatricolazione. Qualora i colloqui di accesso evidenzino l'esistenza di lacune significative e specifiche, viene raccomandata la frequenza a insegnamenti forniti dai corsi di laurea triennale per poter colmare le lacune stesse e poter superare il colloquio di ammissione nell'anno successivo in quanto non è consentita l'iscrizione di studenti con obblighi formativi.
MODALITA' DI ACCESSO AL PROGRAMMA DI DOUBLE DEGREE:
Gli studenti ammessi al CdS possono presentare domanda di partecipazione al programma di Double Degree (che prevede di svolgere il II anno presso l'University of Chemistry and Technology di Praga) secondo le modalità, le tempistiche e i requisiti previsti dal programma Erasmus. In aggiunta, in questo caso, lo studente deve possedere un certificato ufficiale di livello B2 della lingua inglese o un attestato di conoscenza della lingua inglese pari al livello B2 rilasciato dall'Ateneo.
I Syllabus sono accessibili dal sito del CdS; i verbali dei colloqui sono reperibili sulla pagina e-learning del CdS.
Indicazioni pratiche
Conoscenze richieste per l'accesso
L'ammissione al corso di laurea magistrale richiede il possesso di requisiti curriculari minimi e di un'adeguata preparazione personale. Possono accedere coloro in possesso di una laurea conseguita nelle classi L-2, L-13, nelle precedenti classi 1 (Biotecnologie) e 12 (Scienze Biologiche) ex 509/99, oppure di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo. Nel caso di laureati provenienti da altro Corso di Laurea, questi potranno essere ammessi se in possesso di un numero adeguato di crediti (CFU) nei settori scientifico-disciplinari come di seguito riportato:
- almeno 12 nell’area 01 delle Scienze Matematiche e Informatiche, area 02 delle Scienze Fisiche e nel SSD MED/01 (Statistica Medica) dell’area 06 delle Scienze Mediche;
- almeno 12 nell’area 03 delle Scienze Chimiche;
- almeno 42 nell’area 05 delle Scienze Biologiche e nei SSD MED/03 (Genetica Medica), MED/04 (Patologia Generale), MED/07 (Microbiologia e Microbiologia Clinica), MED/08 (Anatomia Patologica), MED/42 (Igiene Generale e Applicata) dell’area 06 delle Scienze Mediche.
La verifica dei requisiti curriculari precede l'immatricolazione, che si effettuerà senza debiti formativi.
Modalità di verifica del possesso delle conoscenze per l'accesso
La preparazione di tutti i candidati che presentano domanda viene accertata mediante un colloquio conoscitivo ed un questionario sulla carriera precedente. Il colloquio viene svolto da un'apposita Commissione costituita da docenti nominati dal Consiglio del Corso di Studio. Il calendario dei colloqui ed il loro esito vengono pubblicati nelle pagine web del Corso di Studio.
Conoscenza della lingua inglese – precorso di lingua inglese
Per facilitare la frequenza ai corsi erogati in lingua inglese si consiglia la frequenza del pre-corso di lingua inglese organizzato dal Dipartimento di Biotecnologie e Scienze della Vita riservato agli studenti pre-iscritti ai corsi di laurea magistrali.
Consulta la pagina dedicata al Pre-corso di inglese
Iscriviti
È questo il corso che fa per te? Allora iscriviti e studia con noi!
L'iscrizione, in linguaggio universitario, si chiama "immatricolazione". Consulta sempre gli Avvisi per sapere quando puoi immatricolarti.
- Hai già conseguito una laurea triennale e vuoi proseguire?
Vai a Immatricolazione a lauree magistrali non a ciclo unico - Hai già conseguito una laurea e vuoi iscriverti ad una seconda?
Vai a Immatricolazione ad una seconda laurea - Studi presso un altro Ateneo e vuoi trasferirti da noi?
Vai a Immatricolazione per trasferimento da altro Ateneo - Avevi iniziato a studiare e poi hai dovuto smettere?
Vai a Immatricolazione con abbreviazione di carriera
Se può interessarti una valutazione informale della tua carriera precedente, consulta
Tasse e altro
Tutte le informazioni relative a tasse e contributi previsti per l’iscrizione a corsi di laurea sono disponibili alla pagina:
Per informazioni relative a borse di studio ed altre agevolazioni, consulta:
Biotecnologo Molecolare e Industriale con possibilità di inserimento nelle aree applicative della ricerca biologica e biotecnologica (centri di ricerca pubblici e privati, industria farmaceutica, industria nutraceutica, industria agro-alimentare incluse produzioni animali ed acquacoltura, sostenibilità e decontaminazione ambientale, gestione di fonti di energia rinnovabili)
Funzione in un contesto di lavoro:Il Biotecnologo Molecolare e Industriale può svolgere le seguenti funzioni presso istituzioni pubblico-private:
- l'impiego integrato di tecnologie biologiche;
- l'intervento di tipo tecnico su processi che coinvolgono l'uso di sistemi biologici e parti di essi per l'ottenimento di prodotti innovativi e rispondenti ad esigenze di miglioramento delle condizioni alimentari, sanitarie, ambientali e socioeconomiche;
- il controllo biologico, analitico e la convalida dei suddetti processi e prodotti;
- la certificazione di prodotti che hanno subito modificazioni genetiche assicurandone risultato, finalità, qualità e biosicurezza e valutandone l'impatto sanitario, ambientale, socioeconomico nel rispetto degli aspetti legali, brevettuali, economici vigenti e bioetici;
- l'attività di ricerca in ambito biologico, attraverso la modificazione genica di organismi o microrganismi, al fine di ottenere dei beni o dei servizi;
- l'attività di ricerca su prodotti derivanti da modificazioni geniche, o su servizi ottenuti da prodotti geneticamente modificati;
- l'analisi chimica, biochimica, biologica e genetica di sostanze, organismi o parti di essi al fine di valutarne il rispetto delle norme di sicurezza imposte dalle vigenti normative nazionali, comunitarie e internazionali;
- l'utilizzo di strumenti informatici per l'analisi dei dati ottenuti da ricerche e analisi caratterizzanti l'attività del biotecnologo in accordo con i punti precedenti, e per lo sviluppo di modelli di sistemi biotecnologici;
- l'applicazione delle suddette attività anche al settore ambientale, agrario, zootecnico, medico e veterinario;
- la valutazione di procedure di ricerca e di produzione di ambito biologico nel rispetto delle norme di bioetica definite dalla comunità scientifica, applicate nel territorio dello Stato e a livello Comunitario;
- il controllo di qualità dei mangimi e dei prodotti finali destinati al consumo umano;
- l'attività di commercializzazione di prodotti ottenuti da attività di ricerca o di produzione coinvolgenti processi o metodologie biotecnologici;
- l'organizzazione e il coordinamento di attività di laboratorio nella ricerca sia di base che applicata;
- la programmazione dello sviluppo scientifico e tecnico-produttivo delle biotecnologie nel rispettivo settore di competenza;
- il trasferimento dei prodotti e dei processi dalla fase di ricerca all’ effettiva applicazione industriale.
La laurea magistrale in Biotecnologie Molecolari e Industriali risulta anche particolarmente adatta all'avvio alla carriera di ricerca attraverso l'accesso ad un Dottorato.
I laureati magistrali in Biotecnologie Molecolari e Industriali, sulla base del vigente DPR n. 328/01, possono accedere, tramite superamento dell'esame di stato alle professioni di Biologo senior, sez. A dell'albo.
Competenze associate alla funzione:Impiego nei settori:
- Biotecnologico Industriale, Biotecnologico Farmaceutico, Biotecnologico Nutraceutico, Biotecnologico Vegetale, Biotecnologico Medico, Biotecnologico Zootecnico e Veterinario, Analisi mediche ed ambulatoriali, Brevettuale e Commerciale, Strumentazione scientifica, Controllo qualità.
Sbocchi professionali:
- Ricercatori in ambito pubblico e privato, per svolgere ruoli di ricerca e gestione nelle produzioni bioindustriali e dei vari processi di trasformazione ad esse connesse; per le esigenze della salute umana ed in generale dello sviluppo sostenibile; per la gestione e progettazione di strutture produttive nell'industria biotecnologica diagnostica, chimica, ambientale, agro-alimentare, zootecnica (inclusa acquacoltura), farmaceutica.
- Impiegati nell'ambito della Proprietà Industriale, integrando le competenze in ambito biotecnologico con nozioni economico-finanziarie e la conoscenza delle normative nazionali e internazionali che regolano la Proprietà Industriale, per la gestione diretta della redazione di domande di brevetto e il loro esame; la valutazione di contratti di licenza per tecnologie biologiche o biotecnologiche brevettate o segrete (know-how); la valutazione dell'impatto economico e finanziario nella commercializzazione di una tecnologia biologica o biotecnologica.
- Impiegati in attività professionale privata, mediante l’integrazione delle proprie conoscenze con nozioni di natura legislativa per attività di consulenza e controllo nei vari settori delle applicazioni biotecnologiche da quelle più propriamente industriali a quelle forensi a quelle ambientali, e in laboratori di analisi e diagnostica.
- Impiegati nell'ambito della Comunicazione pubblica della Scienza, mediante l’integrazione delle proprie conoscenze con nozioni di scienza della comunicazione, per la divulgazione delle biotecnologie negli ambienti specializzati e presso il pubblico generico, attraverso mezzi di comunicazione tradizionali e informatici.
- Impiegati nell'ambito Commerciale, mediante l’integrazione delle proprie conoscenze con nozioni di natura economica e finanziaria, per la gestione della presentazione ad un pubblico di settore o non specializzato di prodotti o processi biotecnologici; l'elaborazione di strategie di commercializzazione di prodotti ottenuti con procedure biotecnologiche; la valutazione dell'impatto economico-finanziario di processi o prodotti ottenuti con pratiche biotecnologiche all'interno di un'azienda.
- Imprenditori di aziende biotecnologiche, mediante l'integrazione delle proprie conoscenze con nozioni di natura economico-finanziaria e legislativa per trasferire idee innovative dalla ricerca biologica di base alla applicazione commerciale; per gestire i prodotti e i processi biotecnologici con preparazione adeguata ai fini della loro valutazione economica.
- Insegnanti e Formatori, mediante l’integrazione delle proprie conoscenze scientifiche con nozioni di comunicazione, sociologia, scienze della formazione per il trasferimento delle conoscenze e per la formazione e l’aggiornamento tecnico scientifico a livelli diversi del percorso formativo scolastico, post-scolastico, in itinere e professionalizzante (formazione continua).
- Biologi e professioni assimilate - 2.3.1.1.1
- Biochimici - 2.3.1.1.2
- Biotecnologi - 2.3.1.1.4
- Microbiologi - 2.3.1.2.2
- Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze biologiche - 2.6.2.2.1
Il Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Molecolari e Industriali si propone di fornire allo studente un'adeguata conoscenza in campo scientifico-tecnologico affiancata alla padronanza delle metodologie e tecnologie professionali avanzate che lo qualifichino a svolgere ruoli di elevata responsabilità nella ricerca, nello sviluppo, nel controllo e nella gestione di progetti, prodotti e processi orientati in diversi settori di applicazione delle biotecnologie (dall'industria farmaceutica e della chimica verde al comparto agro-alimentare e zootecnico, dalla decontaminazione ambientale all'utilizzo delle energie rinnovabili).
I laureati acquisiranno nel corso del percorso formativo:
- familiarità con il metodo scientifico sperimentale sui sistemi biologici;
- metodologie e tecnologiche avanzate nei vari campi delle biotecnologie molecolari ed industriali e in particolare in quelli collegati al disegno e alla scoperta di farmaci, all'uso delle proteine come materiale biotecnologico in terapia ed in biocatalisi, all'ingegnerizzazione ed alla coltivazione di cellule ed organismi microbici, vegetali ed animali;
- capacità di utilizzo di piattaforme tecnologiche specifiche, come ad esempio: ingegneria genetica, proteica e metabolica, individuazione di bersagli molecolari, modellistica molecolare, tecniche di fermentazione e di bioconversione per la produzione di piccole molecole e di fonti rinnovabili di energia, produzione di proteine ricombinanti (enzimi, ormoni, vaccini, ecc.) e biologia molecolare avanzata di microrganismi, cellule animali e vegetali;
- conoscenze di fisica, chimica, informatica, e principi base di ingegneria e di impiantistica e loro applicazione all'uso di sistemi biologici per produrre beni e servizi;
- conoscenze nelle culture di contesto, con particolare riferimento ai temi dell'economia e della gestione aziendale, della valorizzazione della proprietà intellettuale, della bioetica, della sociologia e della comunicazione;
- capacità di lavorare in laboratorio ed al computer con ampia autonomia, anche assumendo responsabilità di progetti e strutture, sviluppando nel contempo abilità di lavoro di gruppo;
- utilizzo fluente, in forma scritta e orale, dell'inglese con particolare riferimento all'inglese scientifico e alle capacità di comunicazione necessarie per collaborazioni internazionali, scambi scientifici e partecipazioni a congressi di settore.
Le aree di apprendimento attraverso cui si realizza il percorso formativo sono organizzate in discipline biotecnologico-molecolari, discipline chimiche ed ingegneristiche, discipline biotecnologico-sistemiche, e discipline professionalizzanti e di comunicazione. La struttura dei corsi obbligatori garantisce la preparazione multidisciplinare comune necessaria ai laureati per gli sbocchi professionali nei diversi settori delle biotecnologie. Lo studente può poi orientare il suo percorso di studi grazie all'offerta di corsi nell'ambito delle discipline affini integrative con obiettivi formativi altamente specializzanti ed acquisibili attraverso insegnamenti di minore durata rispetto ai corsi principali. Tali insegnamenti hanno l'obiettivo di conferire competenze professionalizzanti di interesse specifico e che favoriscano l'orientamento e l'inserimento nel mondo del lavoro. Per favorire la comunicazione scientifica in lingua inglese, dall’a.a. 2014/2015 alcuni corsi sono erogati in lingua inglese.
L'insieme di competenze e capacità acquisite nel percorso formativo sono progettate per fornire un profilo culturale adeguato per sbocchi professionali che spaziano dalla ricerca e sviluppo in ambito pubblico-privato all'impiego in settori di consulenza e controllo delle applicazioni tecnologiche industriali, ambientali e forensi e all'attività in laboratori di analisi e diagnostica. Particolare attenzione viene data all'acquisizione di conoscenze nell'ambito delle discipline molecolari avanzate che permettano ai laureati magistrali di entrare nel mondo della ricerca e delle applicazioni biotecnologiche industriali con un patrimonio di conoscenze allo stato dell'arte. Tali conoscenze affiancate ad una solida preparazione nell'area biotecnologico-sistemica forniscono gli strumenti per un utilizzo sostenibile di microrganismi e macrorganismi per la produzione di bioneni e bioservizi nei vari comparti biotecnologici e consentono approcci innovativi alla soluzione di problemi ambientali ed energetici. L'approfondimento di aspetti chimico-ingegneristici garantiscono ai biotecnologi gli elementi necessari per passare dalla fase di ricerca alla fase di sviluppo di un progetto e alla sua piena realizzazione in ambito applicativo. L'acquisizione di competenze e di terminologia nei settori economici e legislativi permettono ai laureati di inserirsi in ambiti professionali quali quelli relativi alla proprietà intellettuale, agli aspetti regolatori per la produzione e commercializzazione di prodotti e processi biotecnologici e alla creazione e gestione di imprese biotecnologiche. Le abilità di comunicazione acquisite e fondate sugli elementi culturali di cui sopra rendono possibile l'inserimento dei biotecnologi nelle attività connesse alla comunicazione scientifica e all'insegnamento.
All'interno degli insegnamenti viene sviluppata la capacità di operare ricerche bibliografiche e di raccolta di informazioni su database on line, come pure la capacità di comprensione e di discussione di testi scientifici. L'attività di laboratorio all'interno dei corsi e soprattutto lo svolgimento del progetto di tesi (progettazione, svolgimento, analisi dei risultati) e la stesura della relazione finale rappresentano fasi essenziali per sviluppare al meglio ed in autonomia le capacità di valutazione critica dei dati sperimentali e la loro interpretazione.
Il laureato acquista attraverso gli strumenti di cui sopra la capacità di integrare le conoscenze apprese in diversi ambiti e di applicarle a situazioni e problematiche nuove ed interdisciplinari, e di formulare giudizi autonomi, in relazione alla ideazione, alla conduzione e agli esiti di progetti di ricerca, all'uso della strumentazione e all'interazione con il personale tecnico addetto, nonché in relazione a temi sociali ed etici connessi al settore delle biotecnologie.
In particolare il laureato magistrale in Biotecnologie Molecolari e Industriali:
- saprà scegliere le procedure sperimentali e le tecniche strumentali più appropriate per la produzione, l'isolamento e la determinazione strutturale e funzionale delle biomolecole di interesse;
- sarà in grado di valutare il rapporto costo-beneficio e l'impatto ambientale nella progettazione/pianificazione/attuazione di processi per la produzione di biobeni;
- durante lo svolgimento del progetto di tesi sperimentale, sarà in grado di analizzare i problemi e scegliere gli approcci metodologici più efficaci per la risoluzione ottimale degli stessi in un contesto di ricerca biotecnologica.
La verifica dell'acquisita autonomia di giudizio viene fatta in itinere nel corso degli esami di profitto dei vari insegnamenti e alla fine del percorso formativo in sede di presentazione e discussione della tesi di laurea e della relativa esperienza di attività sperimentale.
La capacità di apprendimento verrà valutata in itinere
nel corso degli esami di profitto mediante l’elaborazione di relazioni che partendo dall’attività sperimentale svolta e dalle nozioni apprese vengano personalizzate ed aggiornate in base a ricerche bibliografiche, consultazioni di database e discussioni di gruppo tra studenti e/o con esperti di vari settori biotecnologici e/o di altri settore merceologici. In collaborazione con l’ufficio Placement di Ateneo, saranno organizzati colloqui con esperti esterni all’Università che serviranno come banco di prova per valutare la capacità di soluzione di problemi e la propensione ad un approccio multidisciplinare. Infine alla fine del percorso formativo, lo strumento didattico per eccellenza per valutare la capacità di apprendimento consisterà nell’analisi e valutazione della capacità di elaborazione, presentazione e discussione del progetto sviluppato come tesi di laurea
I Laureati magistrali acquisiscono la capacità di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni relativi ai diversi e multidisciplinari ambiti delle biotecnologie (dall'industria farmaceutica e della chimica verde al comparto agro-alimentare e zootecnico, dalla decontaminazione ambientale all'utilizzo delle energie rinnovabili) ad interlocutori specialisti e non specialisti tramite la stesura di relazioni in sede di verifica del profitto (seminari), mediante la presentazione di articoli scientifici (Journal Club) e di "progress report" atti ad illustrare, discutere e trasferire gli sviluppi del loro lavoro di ricerca per la stesura della tesi di laurea. I corsi di inglese scientifico e di comunicazione in inglese forniscono infine uno strumento essenziale per permettere ai laureati di Biotecnologie Molecolari ed Industriali di comunicare a livello internazionale. I viaggi studio e gli incontri con esperti di settore permettono agli studenti di confrontarsi nel corso del percorso formativo con linguaggi e problematiche diverse. Le attività di orientamento in itinere organizzate dal CdS quali partecipazioni a convegni biotecnologici ed ad associazioni di settore offrono concrete possibilità di interazione degli studenti con il mondo scientifico, produttivo e regolatorio nei diversi settori delle biotecnologie. L' attività di laboratorio necessaria per la stesura della relazione finale consente inoltre di acquisire la capacità di interagire con collaboratori e personale tecnico, con diverse professionalità e formazione.
Il laureato in Biotecnologie Molecolari e Industriali dovrà accrescere l'attitudine allo studio ed all'aggiornamento scientifico e professionale, affinchè tali caratteristiche si esercitino anche dopo il conseguimento della Laurea Magistrale, in particolare per esempio nella consultazione di banche dati specialistiche, nell'apprendimento di tecnologie innovative, nell'acquisizione di strumenti conoscitivi avanzati per l'aggiornamento continuo delle conoscenze. Dovrà inoltre acquisire l'abitudine all'aggiornamento ed alla valutazione di disposizioni normative, di elementi economici e di argomenti di carattere etico. La capacità di apprendimento dei laureati in questa classe magistrale va anche interpretata alla luce delle prospettive, non necessariamente esclusive, di accesso ad un ulteriore livello di formazione (master, dottorato di ricerca) e di sviluppo e organizzazione di percorsi di auto-apprendimento che consentano la formazione professionale permanente verso settori merceologici molto diversi ma che necessitino di approcci biotecnologici. Le conoscenze apprese nel corso di studi porteranno quindi alla capacità di risolvere problemi in contesti più ampi (multidisciplinari) di quelli in cui sono state acquisite.
La capacità di apprendimento verrà valutata in itinere nel corso degli esami di profitto mediante l'elaborazione di relazioni che partendo dall'attività sperimentale svolta e dalle nozioni apprese vengano personalizzate ed aggiornate in base a ricerche bibliografiche, consultazioni di database e discussioni di gruppo tra studenti e/o con esperti di vari settori biotecnologici e/o di altri settore merceologici. In collaborazione con l'ufficio Placement di Ateneo, saranno organizzati colloqui con esperti esterni all'Università che serviranno come banco di prova per valutare la capacità di soluzione di problemi e la propensione ad un approccio multidisciplinare. Infine alla fine del percorso formativo, lo strumento didattico per eccellenza per valutare la capacità di apprendimento consisterà nell'analisi e valutazione della capacità di elaborazione, presentazione e discussione del progetto sviluppato come tesi di laurea.
Introduzione
Seleziona il tuo anno accademico di immatricolazione per vedere gli insegnamenti che compongono il tuo percorso formativo.
Per compilare il tuo piano di studio dovrai attenerti a quanto indicato nel documento “Descrizione del percorso di formazione (Regolamento Didattico del CdS)” che trovi all'inizio della pagina, con particolare attenzione a quanto richiamato al punto “Regole di presentazione dei piani di studio e piani di studio individuali”. Il regolamento è relativo all’ultimo anno accademico, se desideri verificare quello degli anni precedenti vai alla pagina di archivio dei regolamenti didattici
Insegnamento obbligatorio
- BIOFARMACI - Crediti: 6
- BIOTECNOLOGIE DELLE PRODUZIONI ANIMALI - Crediti: 6
- BIOTECNOLOGIE FARMACEUTICHE E BIORAFFINERIE - Crediti: 11
- ECONOMIA E LEGISLAZIONE DELLE BIOTECNOLOGIE - Crediti: 6
- ENZIMOLOGIA - Crediti: 6
- FISIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE CELLULARE - Crediti: 6
- GENOMICA - Crediti: 6
- INGEGNERIA METABOLICA DELLE PIANTE - Crediti: 6
- INGLESE SCIENTIFICO - Crediti: 3
Insegnamento opzionale
- BOTANY FOR BIOFUELS AND BIOREMEDIATION - Crediti: 4
- MOLECULAR DIAGNOSTIC TECHNIQUES - Crediti: 4
- NANOBIOTECHNOLOGY - Crediti: 4
- NUTRACEUTICALS - Crediti: 4
- REGULATION OF GENE EXPRESSION - Crediti: 4
Insegnamento obbligatorio
- PRINCIPLES OF INDUSTRIAL PROCESSES AND PLANT SAFETY - Crediti: 6
- PROTEIN ENGINEERING AND RECOMBINANT PROTEINS - Crediti: 12
- PROVA FINALE - Crediti: 34
Insegnamento opzionale
- NANOBIOTECHNOLOGY - Crediti: 4
- NUTRACEUTICALS - Crediti: 4
- REGULATION OF GENE EXPRESSION - Crediti: 4
Anno di corso: 1
Anno di corso: 2
Anno di corso: 1
Anno di corso: 1
Anno di corso: 2
Anno di corso: 1
Anno di corso: 1
Anno di corso: 2
Anno di corso: 1
Orari
Le lezioni si terranno in presenza.
- Per la prenotazione della frequenza in sede è in fase di avvio la nuova App Student Booking, che sarà disponibile a breve.
Controlla gli orari in cui si svolgono le lezioni:
- Se sei uno studente collegati ai Servizi Web Segreterie studenti o ad App Insubria: trovi l'orario degli insegnamenti del tuo piano di studio.
Vedi guida Trovare l'orario delle lezioni - Se non sei un nostro studente ma vuoi seguire alcune lezioni:
Le lezioni del I e del II anno iniziano il 21 settembre.
Per gli studenti del II anno è prevista una pausa didattica per lo svolgimento degli esami dal 2 al 7 novembre.
Le lezioni del I semestre di svolgeranno prevalentemente in presenza. Alcune attività si svolgeranno in modalità a distanza (DAD) secondo le disposizioni dell’Ateneo.
Le attività di laboratorio verranno svolte in parte a distanza e in parte in presenza nel rispetto delle disposizioni stabilite dall’Ateneo in merito alla sicurezza e al distanziamento.
Verranno date istruzioni per la partecipazione alle lezioni in presenza.
Festività e chiusure straodinarie: controlla la pagina delle chiusure di Ateneo
La prova finale consiste nella produzione di una relazione scritta (tesi) preparata dallo studente e relativa all'attività di ricerca svolta. La tesi è organizzata secondo la struttura di un articolo scientifico e consta di Introduzione, Materiale e Metodi, Risultati, Discussione e Bibliografia. La tesi puo’ essere redatta in lingua Italiana o Inglese. L'attività di ricerca viene presentata pubblicamente con una presentazione di 20 minuti (in lingua Italiana o Inglese) e nella discussione, in presenza di una Commissione composta da almeno cinque docenti del Dipartimento di afferenza del CdS (Dipartimento di Biotecnologie e Scienze della Vita). Il controrelatore, membro della commissione e esperto delle tematiche trattate, esamina in maniera critica la tesi e conduce la discussione durante la seduta di laurea.
La valutazione avviene in sede di discussione della tesi e tiene conto della capacità dello studente di presentare i propri risultati, di rispondere in maniera appropriata e critica alle domande poste dalla commissione, del giudizio del controrelatore sulla qualità della relazione presentata, del giudizio del relatore sull'impegno, l'autonomia di giudizio e la capacità di lavoro indipendente dello studente durante il periodo di svolgimento della tesi.
Il voto di laurea è determinato dalla media ponderata dei voti conseguiti nei singoli esami di profitto riportata in centodecimi a cui si va ad aggiungere il punteggio compreso da 0 a 10 punti dato dalla commissione, di cui sino a 4 punti per la presentazione orale e la capacità di rispondere alle domande, sino a 3 punti per il giudizio del relatore sull'attività sperimentale e sino a 3 punti per la qualità dell'elaborato scritto. In caso di raggiungimento di un punteggio pari a 110/110, il Presidente della Commissione può proporre l'assegnazione della Lode, anche tenendo conto del numero di lodi ottenute dallo studente nel percorso di studi; tale proposta deve essere approvata dalla Commissione all'unanimità. I CFU attribuiti alla prova finale sono complessivamente 34 (30 per lo svolgimento del tirocinio curricolare e 4 per la produzione della tesi e discussione finale).
Per i periodi di mobilità internazionale, nell'ambito del Programma Erasmus + Studio o Erasmus + Traineeship, allo studente verrà riconosciuto un massimo di 3 punti in aggiunta al punteggio raggiunto dopo la valutazione della prova finale. Nel caso del Programma Erasmus + Studio il riconoscimento è subordinato al conseguimento di almeno 20 CFU/semestre.
Gli studenti immatricolati nel nostro Ateneo, che svolgono il II anno presso l'University of Chemistry and Technology di Praga in Double Degree, svolgono il tirocinio curriculare presso l' University of Chemistry and Technology di Praga (UTC) a Praga e discutono la tesi presso l'Università dell'Insubria secondo le modalità descritte sopra. È prevista una seduta riservata addizionale in cui allo studente vengono sottoposte alcune domande sulla preparazione conseguita nel biennio. Gli argomenti sui quali verteranno le domande verranno concordati con un docente guida dell'Università Praga che parteciperà alla commissione di Laurea (fisicamente o in collegamento telematico).
Gli studenti immatricolati presso l'UTC di Praga, che svolgono nel nostro Ateneo il secondo anno e il tirocinio curriculare previsto dalla nostra offerta didattica in Double Degree, discutono la tesi a Praga secondo le modalità descritte sopra inclusive della seduta separata finalizzata all'accertamento della conoscenza dei contenuti degli insegnamenti erogati nel biennio. Nella Commissione di Laurea sarà presente (fisicamente o in collegamento telematico) un docente guida dell'Università dell'Insubria.
Organizzazione
Il corso di laurea è frutto di una complessa sinergia, nella quale sono coinvolti attori che si occupano della sua organizzazione e della sua Qualità ed altri che ti supportano nel tuo percorso formativo.
Alcuni sono previsti da specifiche normative, altri sono stati istituiti dal Dipartimento di riferimento.
Chi è dedicato all'organizzazione ed alla Qualità del corso
Il Consiglio di Corso di Studio (CCdS)
Il Consiglio di Corso è presieduto dal Presidente del Corso di Studio (CdS) ed è composto dai docenti che erogano insegnamenti e, a solo scopo consultivo, dai docenti a contratto e dai rappresentanti degli studenti; partecipa il Manager didattico per la Qualità (MDQ) anche con funzioni di segretario verbalizzante.
Il Consiglio di Corso assicura il coordinamento didattico ed organizzativo delle attività del Corso nel rispetto delle competenze e delle indicazioni del Consiglio di Dipartimento e dei Regolamenti. Di norma si riunisce mensilmente per le azioni di ordinaria amministrazione del CdS.
Presidente: Prof. Gianluca Molla
La Commissione AiQua
La Commissione AIQUA (in SUA-CdS come Gruppo di gestione AQ), formata dal Responsabile del CdS, da uno o più docenti del CdS, uno o più studenti e da un Manager Didattico per la Qualità, si riunisce periodicamente per gestire i processi per l'Assicurazione della Qualità in termini di messa in opera, monitoraggio e controllo, nel rispetto delle scadenze definite dal Presidio della Qualità, in funzione delle disposizioni ministeriali. E’ responsabile del monitoraggio del percorso di studio dell'analisi degli esiti occupazionali dei laureati del CdS. La Commissione AiQua esamina i documenti ufficiali della CPDS e compila le schede RAD e SUA; analizza e discute i questionari di valutazioni della didattica degli studenti e propone eventuali azioni correttive. La Commissione AiQua valuta l'attuazione e l'efficacia a posteriori degli interventi proposti.
La Commissione AiQUA relaziona periodicamente al Consiglio di Corso di studio (CCdS).
Scopri di più:
La Commissione Paritetica Docenti-Studenti (CPDS)
All’interno del Dipartimento è istituita questa commissione, che è un osservatorio permanente interno sulle attività didattiche.
La CPDS svolge infatti attività di monitoraggio dell'offerta formativa e della qualità della didattica, nonché dell'attività di servizio agli studenti da parte dei professori e dei ricercatori ed individua indicatori per la valutazione dei risultati, formula pareri su attivazione, soppressioni e modifiche di regolamento didattico dei Corsi di Studio (CdS), elabora proposte per migliorare le attività didattiche e l'efficienza delle strutture formative.
La CPDS mantiene un contatto con il Presidente del CdS ed, ad esempio, la Relazione Annuale (RA), il parere sulla congruità dei CFU rispetto agli obiettivi formativi e riscontri in merito alla valutazione della didattica.
Il Prof. Francesco Acquati è il Presidente della Commissione ed è affiancato da uno studente in qualità di Vice-Presidente.
Consulta anche:
La Commissione Internazionalizzazione
Si occupa di promuovere l'internazionalizzazione del Dipartimento, di realizzare nuovi accordi internazionali, di accrescere e monitorare la mobilità all’estero di studenti e docenti.
Scopri di più:
La Commissione Laboratori Didattici
Si occupa della pianificazione e della gestione degli acquisti di tutto il materiale di ricerca (reagenti, prodotti chimici, articoli di magazzino, strumentazione) necessario allo svolgimento delle attività didattiche di laboratorio.
Scopri di più:
La Commissione Orientamento e Piano lauree scientifiche
Si occupa di programmare, organizzare e rendicontare iniziative di orientamento in ingresso e in itinere. Le attività consistono nell’organizzazione degli Open day istituzionali, nella partecipazione ai saloni dello studente, nell’organizzazione di punti informativi durante il periodo delle immatricolazioni (infopoint), nell’affiancamento alle diverse attività sostenute dal Piano Nazionale Lauree Scientifiche (PNLS) ministeriale.
Scopri di più:
Altre commissioni del corso
All’interno del Corso di Studio sono individuate Commissioni specifiche per tipologia di attività necessarie al corretto flusso delle informazioni e a sostegno del percorso dello studente.
- Commissione Stage e tesi
In collaborazione con lo Sportello Stage organizzato dalla Segreteria Didattica si occupa di organizzare e monitorare gli stage e i tirocini; di organizzare la prova finale - Commissione Tutoring & accoglienza
I tutor seguono gli studenti nelle varie fasi fondamentali, dall'ingresso alla scelta del percorso formativo (accoglienza matricole; scelta piano di studio; scelta tirocinio etc.) - Commissione Pratiche studenti
La commissione verifica e valuta le richieste degli studenti ai fini del riconoscimento di attività didattiche pregresse o altre abilità e competenze acquisite fuori dall'Ateneo
I Rappresentanti degli Studenti nel Consiglio di Corso di Studio
Si tratta di studenti come te, che si sono assunti la responsabilità di partecipare attivamente alla vita del corso di laurea e di portare anche il punto di vista degli studenti in quelle sedi dove si decide e si organizza la vita universitaria.
Ci sono tuoi rappresentanti anche nella CPDS e nella Commissione AiQua. Per conoscerli e contattarli, consulta i relativi paragrafi.
I rappresentanti del mondo del lavoro / Comitato d'Indirizzo
I rappresentanti del mondo del lavoro collaborano alla progettazione dei Corsi di Studio (CdS) del Dipartimento DBSV, fornendo informazioni utili alla definizione e all’aggiornamento del profilo professionale, svolgono funzioni consultive per la progettazione dei tirocini e contribuiscono a valutare l’efficacia del percorso di formazione.
Scopri di più:
Chi ti supporta nel tuo percorso
A livello di Ateneo sono organizzati diversi Servizi, a complemento e supporto della tua vita da studente. Per conoscerli, consulta la voce “Servizi agli studenti” su questa pagina.
Presso il corso di laurea puoi avere supporto per questioni inerenti alla didattica contattando il Servizio di Ascolto Manager Didattici per la Qualità - DBSV.
I docenti tutor
Il Corso di Studio individua dei docenti tutor per ciascun anno di corso. Ai tutor è affidato il compito di interfacciarsi con gli studenti per rilevare eventuali criticità legate all'erogazione e all'organizzazione del percorso di Studio. Inoltre, in concomitanza con l'inizio delle lezioni, i tutor, in collaborazione con i docenti e il personale della segreteria didattica, organizzano un incontro dedicato all'accoglienza delle matricole per la Presentazione del Corso di Laurea.
L'obiettivo del Tutorato è quello di seguire gli studenti durante tutto il loro percorso universitario, aiutandoli a superare le eventuali difficoltà che incontrano nel corso degli studi. Il servizio offre attività di accompagnamento e affiancamento agli studenti neo-immatricolati e in corso attraverso diverse iniziative e attività proposte dal Corso di Studio.
I docenti del Corso di Studio, in collaborazione con gli MDQ della segreteria didattica, organizzano ulteriori incontri durante tutto il percorso di formazione.
Docenti Tutor
Servizi agli studenti
Uninsubria ti offre molti servizi, tra i principali:
- gestire la tua carriera universitaria direttamente da casa
- se abiti lontano, risiedere nelle nostre città: Alloggi e residenze universitarie
- effettuare un’esperienza di lavoro durante gli studi: Stage e tirocini
- fare un’esperienza di studio all’estero: Erasmus+ Studio
- se incontri difficoltà nel tuo percorso, ricevere assistenza e consiglio:
Per tutte le risorse, i servizi e le opportunità dedicate ai nostri iscritti, consulta: Studente
Se non sei ancora un nostro studente consulta la home per Futuro Studente
Opinioni degli studenti e dei laureati
Condizione occupazionale dei laureati
Contatti
Pagine correlate
Bacheca della didattica
Per tutte le informazioni utili alla tua carriera universitaria
Consulta la Bacheca
Doppio titolo
Il corso offre l’opportunità di conseguire il Doppio titolo