Cari studenti e cari colleghi, tecnici e amministrativi,

come tutti sapete, un nuovo Dpcm in vigore dal 19 ottobre ci rinnova l’invito a vivere, lavorare, studiare con attenzione massima alle misure di prevenzione per contenere l’emergenza Coronavirus. Alle norme governative si aggiunge l’ordinanza regionale che raccomanda alle università, «nel rispetto della specifica autonomia», l’organizzazione delle proprie attività «al fine di promuovere il più possibile la didattica a distanza».

L’Ateneo ha predisposto tutte le possibili misure di sicurezza, tecnologiche ed organizzative, per ricominciare a vivere l’Università come tradizionalmente la intendiamo e nel migliore dei modi: sono tornate in presenza, per esempio, le lezioni delle lauree magistrali e non si sono mai interrotte le attività laboratoriali. Ma ogni iniziativa è stata ed è tuttora proposta anche a distanza, grazie al collaudato e ottimo supporto dei servizi informatici, che ci permette il regolare svolgimento della didattica.

La nostra speranza è quella di tornare, il più brevemente possibile, a vivere appieno tutti gli spazi universitari, perché la presenza e il confronto sono alla base dell’insegnamento e di questo all’Insubria siamo convinti. Tuttavia, l’incertezza sanitaria impone ancora un grande impegno, da parte di ciascuno, a rispettare le misure di sicurezza, ad indossare sempre la mascherina come previsto dal nuovo Dpcm, ad evitare assembramenti anche al di fuori degli spazi universitari e nelle attività extracurriculari.

Per questo vi ricordo di consultare costantemente la pagina www.uninsubria.it/coronavirus e di seguire i nostri social media, per avere informazioni sempre aggiornate. Vi chiedo infine di scaricare la app Immuni, un piccolo gesto utile per tutta la comunità.

Sono certo di poter contare sulla vostra collaborazione,

Il rettore Angelo Tagliabue