Venerdì 1° settembre si è conclusa la 20ª edizione della Summer School della ESHET, la European Society for the History of Economic Thought, dal titolo "The Evolution of the Economic Theory of Decision-making". 

La scuola estiva si è svolta a Como, nella Villa del Grumello, a partire dal 28 Agosto. La scuola è stata organizzata dai professori Francesco Guala del Dipartimento di Filosofia dell'Università Statale di Milano, e Ivan Moscati e Raffaello Seri del Dipartimento di Economia dell'Università degli Studi dell'Insubria, con il supporto della Lake Como School of Advanced Studies, diretta dal professore emerito Giulio Casati, e della Insubria International Summer School. 

In occasione della scuola, il 28 Agosto si è anche tenuta, nella Sala Stemmi del Comune di Como, una conferenza alla città di Francesco Guala sul tema "Uomo economico o cerebrale?", che è stata molto partecipata.

La scuola ha accolto 19 studenti di dottorato provenienti da 6 paesi: 9 dalla Francia, 5 dall'Italia, 2 dagli Stati Uniti d'America, 1 dalla Svizzera, dai Paesi Bassi e dal Regno Unito. L'organizzazione delle scuole della ESHET prevede che la mattina si svolgano delle lezioni da parte di docenti di fama internazionale, ed il pomeriggio gli studenti presentino i loro lavori per riceverne commenti e critiche dai colleghi e dai docenti. Quest'anno i corsi sono stati tenuti, oltre che dai tre organizzatori, anche dai professori Paul Anand (The Open University, UK), Marc-Arthur Diaye (Université de Paris 1, Francia), Wade Hands (University of Puget Sound, USA), Jean-Sébastien Lenfant (Université de Lille 1, Francia) e Chris Starmer (University of Nottingham, UK). I temi della scuola hanno riguardato la storia del pensiero economico e la metodologia dell'economia, nelle sue interazioni con la psicologia.

Il programma completo della scuola si trova sul sito: http://etdm.lakecomoschool.org.

Ulteriori informazioni ed immagini si trovano sull'account Twitter del Dipartimento di Economia, che ha seguito l'evento attraverso un live-tweeting:
https://twitter.com/ecoInsubria.